Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Matteo Basilé – The Saints Are Coming. Last act
In scena l’Atto Finale della rappresentazione digitale ideata da Matteo Basilé per raccontare gli ultimi sviluppi della civiltà occidentale. In mostra le opere inedite del 2010 che vanno a concludere il ciclo The Saints Are Coming iniziato nel 2007.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il “nano sulle spalle del gigante” è tornato. Matteo Basilè presenta a Roma una serie di otto scatti del tutto inediti. La nuova produzione chiude un lavoro avviato nel 2006 da uno dei pionieri e massimi interpreti dell’arte digitale italiana. Ultimo discendente di una prestigiosa dinastia d’artisti, i Cascella, Basilè ha sempre inseguito il nuovo nell’arte guardando alla grande tradizione artistica italiana. Passato per il graffitismo, tra gli inventori della Web Art europea, Basilè impagina e costruisce le sue opere come un pittore del Seicento. Anche il nome che si è scelto parla della sua volontà di rinnovare arrampicandosi sulle spalle di un passato straordinario: l’allusione è infatti a Basilio Cascella, pittore dell’800, il capostipite della sua straordinaria famiglia di artisti.
****
Da giovedì 11 marzo va in scena da Emmeotto l’atto finale della rappresentazione digitale ideata da Matteo Basilè per raccontare il Mondo Nuovo, cioè il nostro, gli ultimi sviluppi della civiltà d’Occidente.
Chi segue le peripezie visive di Basilè sa bene che l’epopea della nuova razza mutante e dei nuovi santi scaturiti nel terzo millennio da questa parte del pianeta è stata ispirata all’artista dall’incontro con Vladimir Luxuria, filmata passo passo durante l’esperienza della campagna elettorale ai fini della realizzazione di un documentario: L’Eletta (2006).
Ora i Sacri Mostri che prefigurano il nostro futuro ritornano vestendo, ancora una volta, gli abiti del nostro passato. Perché “siamo nani sulle spalle di un gigante” e quel gigante è la sontuosa, ingombrante, impegnativa tradizione sulla quale non possiamo non arrampicarci per diventare a nostra volta giganti. Vedremo dunque da Emmeotto quattro delle opere più significative della vecchia serie e il suo epilogo: una serie di scatti realizzati a Roma e dintorni che nessuno, al di fuori dell’artista e del suo staff, ha ancora visto nella sua completezza.
“ Il mio racconto sul rapporto tra follia e santità non poteva che terminare a Roma.I mostri meravigliosi, gli esseri in transito verso una nuova dimensione incontrati nella prima parte del viaggio cedono ora la scena a creature provenienti dal mondo del “bello” e del “sogno”. Il passaggio è compiuto, la sofferenza della metamorfosi si compone: tra le quinte di una città visionaria e barocca e della sua campagna si aggirano i protagonisti della nuova era. Sono belli ed inquieti, riducono i contrasti del vecchio mondo ad unità coniugando sacro e profano, futuro e tradizione, oriente e occidente”.
Da Emmeotto il futuro secondo Matteo Basilè
****
Da giovedì 11 marzo va in scena da Emmeotto l’atto finale della rappresentazione digitale ideata da Matteo Basilè per raccontare il Mondo Nuovo, cioè il nostro, gli ultimi sviluppi della civiltà d’Occidente.
Chi segue le peripezie visive di Basilè sa bene che l’epopea della nuova razza mutante e dei nuovi santi scaturiti nel terzo millennio da questa parte del pianeta è stata ispirata all’artista dall’incontro con Vladimir Luxuria, filmata passo passo durante l’esperienza della campagna elettorale ai fini della realizzazione di un documentario: L’Eletta (2006).
Ora i Sacri Mostri che prefigurano il nostro futuro ritornano vestendo, ancora una volta, gli abiti del nostro passato. Perché “siamo nani sulle spalle di un gigante” e quel gigante è la sontuosa, ingombrante, impegnativa tradizione sulla quale non possiamo non arrampicarci per diventare a nostra volta giganti. Vedremo dunque da Emmeotto quattro delle opere più significative della vecchia serie e il suo epilogo: una serie di scatti realizzati a Roma e dintorni che nessuno, al di fuori dell’artista e del suo staff, ha ancora visto nella sua completezza.
“ Il mio racconto sul rapporto tra follia e santità non poteva che terminare a Roma.I mostri meravigliosi, gli esseri in transito verso una nuova dimensione incontrati nella prima parte del viaggio cedono ora la scena a creature provenienti dal mondo del “bello” e del “sogno”. Il passaggio è compiuto, la sofferenza della metamorfosi si compone: tra le quinte di una città visionaria e barocca e della sua campagna si aggirano i protagonisti della nuova era. Sono belli ed inquieti, riducono i contrasti del vecchio mondo ad unità coniugando sacro e profano, futuro e tradizione, oriente e occidente”.
Da Emmeotto il futuro secondo Matteo Basilè
11
marzo 2010
Matteo Basilé – The Saints Are Coming. Last act
Dall'undici marzo al 30 aprile 2010
fotografia
Location
EMMEOTTO
Roma, Via Di Monte Giordano, 36, (Roma)
Roma, Via Di Monte Giordano, 36, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato 11,00-14,00 15,00-20,00 Chiuso lunedì, domenica e nei giorni festivi
Vernissage
11 Marzo 2010, ore 18.30
Sito web
wwww.matteobasile.com
Ufficio stampa
SCARLETT MATASSI
Autore