Il secondo appuntamento espositivo di Fotografia Italiana nello Studio di corso Venezia 22, a Milano, propone una selezione delle opere di Francesco Pignatelli.
Reversed Cities è un progetto fotografico dedicato ad una realtà metropolitana sospesa fra oggettività e metafisica.
I rigorosi scorci cittadini, definiti dall'intensità della luce e dalla trasfigurazione cromatica, sono occasione per interpretare i legami fra fotografia, pittura e cinema - riferimenti frequenti nella poetica del fotografo.

Nei luoghi in apparenza più desolati delle grandi capitali europee e di metropoli quali Tokyo, Caracas e New York - centri direzionali, uscite di sicurezza, viali segnati dalla sola geometria delle auto, insegne, vicoli deserti - gli scatti registrano la presenza umana latente che, della città, è origine e motore.

Le immagini sono presentate come radiografie di situazioni assolutamente reali: l’ obiettivo di Pignatelli è arrivare all’essenza della pellicola, attraverso un lavoro di sottrazione che elimina il passaggio da negativo a positivo.
Reversed Cities è un lavoro documentario, che diventa visionario solo nell'effetto di stampa. Pignatelli coglie così elementi che fanno parte della comune esperienza visiva, trasformandoli in stati d'animo, sublima le architetture e decifra le dinamiche dell'evoluzione cittadina per rendere manifesti, in ultima analisi, i principi essenziali del reale.