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Mauro Meli
La pittura di Mauro Meli, nelle sale di Palazzo Platamone di Catania, si connota per una varietà cromatica ricca e carica di significati che vanno oltre l’immagine. Il dono della sintesi e dell’essenza delle cose, in queste opere, prende il posto di facili iconografie.
Comunicato stampa
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“Un’opera d’Arte
è un angolo della creazione
visto attraverso un temperamento”
(E. Zola)
Sarà un paradosso ma nell’arte astratta vi è il massimo
rigore: Mauro Meli è un uomo “d’acciaio”: attraverso
l’evoluzione della sua opera si può ben
capire l’evoluzione di un uomo e del suo temperamento.
La personale dell’artista ci propone un percorso stilistico
fatto da eleganti e minuziosi passaggi di ricerca
e di sintesi che si concretano nell’ultimo ciclo
di opere nell’essenza stessa delle emozioni, dunque
puro colore.
La sua pittura nasce da flash back di vita quotidiana
interpretati, estremizzati e sempre ben riconoscibili:
il colore è forte, i tratti ben evidenti, successivamente
il suo stile è “ripulito” da contorni codificati per ritrovare
l’emozione che risiede nelle sue opere, il passaggio
è lento ma fluido in un viaggio introspettivo
alla ricerca di un proprio codice, i colori, le superfici,
i segni hanno dei significati ben precisi: Meli
non interpreta, compone!
Questa è la pittura di Mauro Meli fatta dalle sue
emozioni, stratificazione di esperienza, fatta dai suoi
ricordi, fatta dalla dolce energia della sua compagna
di vita, linfa vitale dei suoi lavori.
Ciò si “traduce” in un suo personalissimo codice pittorico
e trova la “soluzione” a quell’enigma che ogni
osservatore si pone ammirando le sue opere.
Colore, superficie, segni: un viaggio dei sensi; nelle
sue opere l’emozione non si vede ma si percepisce,
in esse c’è musica.
L’artista non è il pianista che esegue la sinfonia ma
il direttore d’orchestra che sceglie, mischia e sovrappone
colori, emozioni, stoffe ed esperienza, fili e ricordi
per trovare l’essenza, quel nucleo che si fa pura
superficie.
Come, quasi un secolo fa, fece Vassilij Kandinskij
l’opera astratta è un connubio inscindibile tra musica
e pittura, la chiave di Mauro Meli dà colore ai
sentimenti e suoni all’anima.
Sara Maricchiolo
Direttrice Galleria d’Arte Side-A
è un angolo della creazione
visto attraverso un temperamento”
(E. Zola)
Sarà un paradosso ma nell’arte astratta vi è il massimo
rigore: Mauro Meli è un uomo “d’acciaio”: attraverso
l’evoluzione della sua opera si può ben
capire l’evoluzione di un uomo e del suo temperamento.
La personale dell’artista ci propone un percorso stilistico
fatto da eleganti e minuziosi passaggi di ricerca
e di sintesi che si concretano nell’ultimo ciclo
di opere nell’essenza stessa delle emozioni, dunque
puro colore.
La sua pittura nasce da flash back di vita quotidiana
interpretati, estremizzati e sempre ben riconoscibili:
il colore è forte, i tratti ben evidenti, successivamente
il suo stile è “ripulito” da contorni codificati per ritrovare
l’emozione che risiede nelle sue opere, il passaggio
è lento ma fluido in un viaggio introspettivo
alla ricerca di un proprio codice, i colori, le superfici,
i segni hanno dei significati ben precisi: Meli
non interpreta, compone!
Questa è la pittura di Mauro Meli fatta dalle sue
emozioni, stratificazione di esperienza, fatta dai suoi
ricordi, fatta dalla dolce energia della sua compagna
di vita, linfa vitale dei suoi lavori.
Ciò si “traduce” in un suo personalissimo codice pittorico
e trova la “soluzione” a quell’enigma che ogni
osservatore si pone ammirando le sue opere.
Colore, superficie, segni: un viaggio dei sensi; nelle
sue opere l’emozione non si vede ma si percepisce,
in esse c’è musica.
L’artista non è il pianista che esegue la sinfonia ma
il direttore d’orchestra che sceglie, mischia e sovrappone
colori, emozioni, stoffe ed esperienza, fili e ricordi
per trovare l’essenza, quel nucleo che si fa pura
superficie.
Come, quasi un secolo fa, fece Vassilij Kandinskij
l’opera astratta è un connubio inscindibile tra musica
e pittura, la chiave di Mauro Meli dà colore ai
sentimenti e suoni all’anima.
Sara Maricchiolo
Direttrice Galleria d’Arte Side-A
02
ottobre 2010
Mauro Meli
Dal 02 al 18 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
PALAZZO PLATAMONE – PALAZZO DELLA CULTURA – EX CONVENTO SAN PLACIDO
Catania, Via Vittorio Emanuele Ii, 121, (Catania)
Catania, Via Vittorio Emanuele Ii, 121, (Catania)
Orario di apertura
da lunedì a sabato ore 9-13 e 15-19,30
domenica ore 9-13
Vernissage
2 Ottobre 2010, 0re 19.00
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