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100 luoghi 100 spazi da immaginare 100 sogni possibili 100 realtà da costruire
Un numero simbolico per cominciare a trasformare Firenze in un luogo davvero nostro. Fatto per chi ci vive, per chi ogni giorno ne occupa la dimensione del significato più importante, quello umano.
Comunicato stampa
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100 luoghi, 100 spazi da immaginare, 100 sogni possibili, 100 realtà da costruire.
Un numero simbolico per cominciare a trasformare Firenze in un luogo davvero nostro.
Fatto per chi ci vive, per chi ogni giorno ne occupa la dimensione del significato più importante, quello umano.
Dopo un anno di studio, di organizzazione e di conoscenza degli strumenti a disposizione, l’amministrazione è pronta per attuare la seconda parte, il cuore del suo mandato: quello di costruire tutti insieme una casa più comoda, più “giusta” per i fiorentini. Un modo diverso di amministrare, partecipando davvero tutti al bene comune.
Cominciamo come sempre, insieme, dal progetto: il 28 settembre, alle 21, in 100 luoghi della città si terranno contemporaneamente 100 assemblee aperte in cui i cittadini potranno contribuire praticamente alla riorganizzazione, alla costruzione o al miglioramento della zona della città che sta a loro più a cuore, che vivono di più.
Piazze, giardini, scuole, parcheggi, infrastrutture, spazi da svuotare e rinnovare completamente. Partecipare alle assemblee significherà far sentire la propria voce, avere la possibilità di esprimere il proprio parere su cosa e come si vuole cambiare la città.
Significa dare corpo alle proprie necessità, nel rispetto delle esigenze di tutti, e approfondire le dinamiche che portano alla modificazione urbanistica della città.
L’esperienza del bello non è una mera questione estetica: è un nodo sociale fondamentale.
Il bello, come le strade e gli edifici di Firenze ci ricordano costantemente, ci rende migliori, ci abitua al meglio tutti i giorni.
Ci costringe a ricordarci sempre di come non ci si debba accontentare, nella vita, di sopravvivere: esprimere sempre il massimo di noi stessi è uno stile, una qualità dell’esistenza che rende la vita più degna di essere vissuta.
QUARTIERE 3
L’assemblea si svolgerà a EX3 martedì 28 settembre alle 21,00
Viale Giannotti non è soltanto l’arteria principale della zona di Gavinana, strada di collegamento la periferia Sud con i lungarni, ma sta per diventare un nuovo modello di area urbana, che coniuga residenza e fruizione culturale.
In questo contesto si inserisce un nuovo progetto di edilizia residenziale pubblica, realizzato secondo i criteri della casa “sostenibile”, costruita e attrezzata con tutti gli accorgimenti necessari – in termini di materiali e tecniche – per favorire il benessere di chi abita, la diminuzione dei consumi energetici e la sostenibilità ambientale.
Le nuove case ecosostenibili sorgeranno accanto a una nuova importante realtà per la cultura contemporanea, EX3 (nome che è un mix tra la parola “exhibition” e l’ubicazione nel Quartiere 3), un centro per l’arte contemporanea creato con il fine di indagare, approfondire e promuovere i molteplici linguaggi e le diverse pratiche che caratterizzano la produzione artistica di oggi.
Stimoli di discussione:
- come arricchire la piazza del centro commerciale in modo che non perda la propria identità di piazza cittadina?
- come attrezzare le nuove costruzioni in progetto per inserirle in modo “soft” nel quartiere?
Un numero simbolico per cominciare a trasformare Firenze in un luogo davvero nostro.
Fatto per chi ci vive, per chi ogni giorno ne occupa la dimensione del significato più importante, quello umano.
Dopo un anno di studio, di organizzazione e di conoscenza degli strumenti a disposizione, l’amministrazione è pronta per attuare la seconda parte, il cuore del suo mandato: quello di costruire tutti insieme una casa più comoda, più “giusta” per i fiorentini. Un modo diverso di amministrare, partecipando davvero tutti al bene comune.
Cominciamo come sempre, insieme, dal progetto: il 28 settembre, alle 21, in 100 luoghi della città si terranno contemporaneamente 100 assemblee aperte in cui i cittadini potranno contribuire praticamente alla riorganizzazione, alla costruzione o al miglioramento della zona della città che sta a loro più a cuore, che vivono di più.
Piazze, giardini, scuole, parcheggi, infrastrutture, spazi da svuotare e rinnovare completamente. Partecipare alle assemblee significherà far sentire la propria voce, avere la possibilità di esprimere il proprio parere su cosa e come si vuole cambiare la città.
Significa dare corpo alle proprie necessità, nel rispetto delle esigenze di tutti, e approfondire le dinamiche che portano alla modificazione urbanistica della città.
L’esperienza del bello non è una mera questione estetica: è un nodo sociale fondamentale.
Il bello, come le strade e gli edifici di Firenze ci ricordano costantemente, ci rende migliori, ci abitua al meglio tutti i giorni.
Ci costringe a ricordarci sempre di come non ci si debba accontentare, nella vita, di sopravvivere: esprimere sempre il massimo di noi stessi è uno stile, una qualità dell’esistenza che rende la vita più degna di essere vissuta.
QUARTIERE 3
L’assemblea si svolgerà a EX3 martedì 28 settembre alle 21,00
Viale Giannotti non è soltanto l’arteria principale della zona di Gavinana, strada di collegamento la periferia Sud con i lungarni, ma sta per diventare un nuovo modello di area urbana, che coniuga residenza e fruizione culturale.
In questo contesto si inserisce un nuovo progetto di edilizia residenziale pubblica, realizzato secondo i criteri della casa “sostenibile”, costruita e attrezzata con tutti gli accorgimenti necessari – in termini di materiali e tecniche – per favorire il benessere di chi abita, la diminuzione dei consumi energetici e la sostenibilità ambientale.
Le nuove case ecosostenibili sorgeranno accanto a una nuova importante realtà per la cultura contemporanea, EX3 (nome che è un mix tra la parola “exhibition” e l’ubicazione nel Quartiere 3), un centro per l’arte contemporanea creato con il fine di indagare, approfondire e promuovere i molteplici linguaggi e le diverse pratiche che caratterizzano la produzione artistica di oggi.
Stimoli di discussione:
- come arricchire la piazza del centro commerciale in modo che non perda la propria identità di piazza cittadina?
- come attrezzare le nuove costruzioni in progetto per inserirle in modo “soft” nel quartiere?
28
settembre 2010
100 luoghi 100 spazi da immaginare 100 sogni possibili 100 realtà da costruire
28 settembre 2010
incontro - conferenza
Location
EX3 – CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA
Firenze, Viale Donato Giannotti, 81/83/85, (Firenze)
Firenze, Viale Donato Giannotti, 81/83/85, (Firenze)
Vernissage
28 Settembre 2010, ore 21
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Ufficio stampa
NERI TORRIGIANI