Amoarte Sofi Gallery è un nuovo spazio espositivo che si occupa di arte contemporanea a Bergamo, facente parte del progetto PicassoDefi, di proprietà della Consulting Art SRL, un'azienda consolidata composta da esperti Art Dealer operanti sul territorio Nazionale e Internazionale. Avviata nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, la galleria intende offrire alla città un luogo capace di occuparsi di arte contemporanea e di sperimentazione di nuovi linguaggi.

La mostra personale di Francesco Mercadante, Tra i mille colori di Napoli, inaugura sabato 8 febbraio 2025 alle ore 19.00, presso la Sofi Gallery di Via Tremana 5A (BG).


Francesco Mercadante vive e lavora a Reggio Emilia. La sua arte è legata ai paesaggi della sua infanzia, vissuta in Calabria. La sua passione per la fotografia nasce proprio tra i paesaggi attorno a Cutro dove, fin da ragazzo, cerca scorci da immortalare. Parallelamente alla fotografia, si è dedicato al restauro e alla decorazione, fino a fare di quest'ultima una professione: infatti, è anche pittore e decoratore d'interni. In modo particolare, la sua arte fotografica è stata influenzata dallo studio dell'opera del fotografo Ernest Haas, pioniere del colore e dell'utilizzo del movimento all'interno dell'immagine, tecnica che, in seguito, Mercadante sviluppa a modo suo, producendo una serie di raccolte fra cui “Il colore della gente”, pubblicato sul magazine Marie Claire. È considerato fra i più promettenti nomi della nuova scena fotografica italiana ed è stato insignito del premio Biennale Arte e Cultura 2024. Degna di nota è la sua mostra personale “Il colore della gente” alla Arcus Artis gallery lab di Reggio Emilia nel 2024.
A febbraio 2025 l'artista sarà al centro di una nuova personale, “Tra i mille colori di Napoli”, dove porterà a Bergamo una serie di opere in cui il colore farà da protagonista. L'affascinante gioco di colori permette di immergersi tra i ricordi che emergono dagli scatti, in cui il soggetto - figura umana, strada o paesaggio - viene trasfigurato in una fluidità volta a ricreare un'atmosfera e le sue sfumature. Allo spettatore viene così restituito il volto di una città indefinibile in una parola sola: dai mille contrasti e segreti, ma anche, allo stesso tempo, pittoresca e suggestiva.