Tonino Casula (1931 - 2023) maestro elementare, artista, saggista, video maker, critico ma soprattutto eretico. Diceva di essere il più grande artista vivente, e siccome lo aveva scoperto Corrado Maltese, ci dobbiamo credere.
Nasce ipovedente e recupera oltre 7/10 dopo due interventi chirurgici, tra il 1963 e il 1964.
Diventa maestro elementare rivoluzionario, porta la macchina da presa dentro le classi, a cui fa realizzare film in super 8.
Si dedica all’arte dagli anni Cinquanta e alla Galleria Aperta abbiamo una rara testimonianza della sua attività prima di co-fondare, nel 1966, il Gruppo Transazionale, con cui porta avanti, a livello nazionale e internazionale, le ricerche sull’ambiguità della visione. Si potrebbe includere in un filone della Optical Art ma è VIETATO, come la sua serie degli anni Settanta. Tonino Casula non è incasellabile.
Ha pubblicato saggi per Einaudi, che sono ancora attuali.
Dagli anni Ottanta sperimenta l’uso del plexiglas e ancora della computer art, dai Casula 88 alle Diafanie fino ai Cortronici.
Ci ha fatto pensare e sorridere. Pensiamo possa bastare.