Dal 19 giugno al 3 luglio, la Strati d’Arte Gallery ospita all’interno dei suoi spazi espositivi la mostra Big bang of colors, dieci opere di Roberto Folgori che raccontano l’ultima fase del percorso artistico dell’autore che da sempre affianca l’esercizio della pittura alla professione ufficiale di avvocato.
Una passione, quella per i pennelli, che ha origine in gioventù e si sedimenta e vivifica ininterrottamente negli anni, dando vita oggi a opere che, uscendo definitivamente dalle forme, emergono urgenti dall’intimo dopo un processo di lunga incubazione.
Entrano nei suoi lavori selezionati per la mostra, passione, forza e movimento, che mescolano i colori, ormai affrancatisi quasi del tutto dalla figurazione.
Roberto Folgori utilizza per i suoi lavori l’olio e la tela, i materiali nobili dell’arte, su cui imprime il colore per mezzo di fitte e ripetute pennellate che letteralmente invadono la superficie visiva. Il suo è colore che si modifica nel tempo, in un movimento lento ma continuo, in relazione con l'ambiente, le persone e le loro energie, pensieri, vibrazioni e passioni, un colore che cambia e si trasforma rendendo vitali e metamorfiche le sue rappresentazioni concettuali.
Anche le tele escono dalle rituali forme geometriche e ben tese , si liberano delle cornici, per relazionarsi con ciò che le circonda, increspandosi e arrotolandosi, per assecondare la corposità dei colori, grazie al certosino lavoro di manipolazione. Quest’ultimo è parte integrante del processo creativo per il quale le tele sono intrise e successivamente lavorate con colle ed acqua per creare significative increspature che donano tridimensionalità al manufatto.