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Flavio Sciolè – Presentazione del dvd “Anatomia di un delirio” e visita guidata alla mostra di Pazienza
Il CLAP Museum ospita l’artista Flavio Sciolè venerdì 4 luglio, per la presentazione del cofanetto ‘Anatomia di un delirio’ (Kutmusic, 2025), dedicato al suo cinema sperimentale. Saranno presenti Nicola Battista (editore), Daniela Nativio (curatrice del DVD), Anna Battista, Daniele Isabella.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Flavio Sciolè - cinema d’artista
presentazione del dvd “Anatomia di un delirio” e visita guidata alla mostra di Pazienza
4 luglio 2025, dalle ore 16 in poi
CLAP Museum, Via Nicola Fabrizi, n. 194 – Pescara
Il CLAP Museum ospita l’artista Flavio Sciolè nella giornata di venerdì 4 luglio, nel corso dell’apertura pomeridiana, dalle 16 alle 20, in occasione della presentazione del cofanetto 'Anatomia di un delirio', dedicato al suo cinema sperimentale. Lo stesso Sciolè darà vita ad una visita guidata speciale alla collezione permanente di Andrea Pazienza, raccontata dallo stesso artista in una modalità inedita e personale.
L’evento avrà inizio alle ore 18.00 con la visita guidata alla mostra, con biglietto ordinario (intero €8 euro, ridotto €6), nelle sale del primo e secondo piano del CLAP, per poi proseguire alle 19.00 nella sala laboratorio con la presentazione ad INGRESSO GRATUITO dell’opera di Sciolè. Con l’autore saranno presenti l’editore Nicola Battista, la curatrice Daniela Nativio, che dialogheranno con Anna Battista (autrice della prefazione) e Daniele Isabella (autore della postfazione, in collegamento video). Nella sala del museo sarà possibile vedere sei video brevi (di cui cinque inediti) dell’autore: L’altalena (2024), Infiorata (2023), Rosicidio (2023), Posologia, dello sfiorire e del finire (2022), Il gregge (2021), Di questi asini (2020). Lo stesso Sciolè con Nicola Battista ‘DJ Batman’ interverranno anche con una micro performance intitolata ‘Pioggia’.
“Anatomia di un delirio”, questo il titolo del cofanetto DVD, presenta alcune delle opere più scure di Sciolè come il cult movie Delirium, girato alla Torre di Cerrano e recentemente recensito nella guida di Repubblica ‘Abruzzo e il cinema’. Il film è anche il primo del Ciclo Delirium con cui Sciolè incrocia lo sperimentale ed il cinema di genere. Il libretto allegato ha 36 pagine a colori e contiene una lunga intervista a Sciolè della Nativio che è autrice anche dell'introduzione. Ricco anche l'apparato fotografico fornito dall'Arkivio Sciolè con foto di Sciolè, Chiara Francesca Cirillo, Sara Pettinella, Michela Baldi, Anthony Stone, Fabiana Appicciafuoco. Parte della filmografia di Sciolè è distribuita in streaming dalla piattaforma Streeen!
NOTE dal booklet:
Sciolè parte dall’errore per indagare gli stadi marginali dell’io. Li porta in scena attraverso un lessico preciso, il suo, che diventa, dopo più di trent’anni, la propria estetica; riconosce, onestamente, la morte del sé sociale. Parla a tutti noi, attraverso un linguaggio disarticolato. Un linguaggio ellittico, dove le omissioni, drammaturgicamente strutturate, accolgono contesti di anti-senso, ipotesi narrative. Una scrittura autoreferenziale che non esiste all’infuori dell’azione “Sciolè”. Fuori dalla scena (la vita) l’attore non esiste, non esiste l’uomo; come nel suo anti-cinema, si approda al collasso del processo ancestrale di identificazione dello spettatore, che non può più esaudire l’esigenza narrativa, attraverso la forma sequenziale, ma diventa parte del linguaggio lirico. (D. Nativio)
NOTE BIOGRAFICHE:
Flavio Sciolè (1970) Sin dai primi anni Novanta sperimenta la scomposizione del linguaggio rispetto a cinema, teatro, performance, poesia. Si forma al Laboratorio Delle Arti Sceniche e dopo aver lavorato con il Teatro Stabile Abruzzese fonda “Teatro Ateo” con cui scardina la scena del teatro di ricerca. Codifica la ‘Recitazione inceppata’ che diviene il suo manifesto. Come regista ed interprete di oltre trecento corti, mediometraggi e film, tutti di natura sperimentale, partecipa a migliaia di festival cinematografici ed è proiettato in decine di musei e gallerie (Pesaro Film Festival, Rai Uno, 52a Esposizione Internazionale D’Arte La Biennale di Venezia), in oltre trenta paesi nel mondo. Riceve retrospettive in Italia (Romaeuropa, Macro Roma) ed all’estero (tra cui: New York, Londra, Casablanca). Ha pubblicato cinque volumi dedicati alle sue opere teatrali (tradotte anche all’estero). Come performer partecipa ad eventi internazionali in Italia ed all’estero (tra questi Untouchable a cura di Franko B). Sue poesie sono presenti in decine di antologie fin dagli anni Ottanta, tre le raccolte pubblicate. Di lui si sono occupate testate giornalistiche (quali: Ansa, Adnkronos, Aise, 9colonne, Rai, Repubblica), siti e riviste specializzate come Nocturno, Cinecritica, Segno Cinema, Cinemaitaliano.info e Sentieri Selvaggi. Come attore di cinema ha recitato da protagonista in decine di film e corti, tra gli altri: ‘Farina Stamen’ di Luigi Maria Perotti (il primo iperfilm) e ‘Scale’ di Daniel Isabella. Ha curato festival di cinema ed eventi d’arte.
CLAP Museum
Via Nicola Fabrizi, 194 - Pescara
Orari di apertura 10:30 - 13:30 / 16:00 - 20:00
Tel. 085 445 1750 www.clapmuseum.it
Il presente comunicato è disponibile anche sul sito web: https://www.fondazionepescarabruzzo.it/index.php/archivio-comunicati/comunicati-2025
presentazione del dvd “Anatomia di un delirio” e visita guidata alla mostra di Pazienza
4 luglio 2025, dalle ore 16 in poi
CLAP Museum, Via Nicola Fabrizi, n. 194 – Pescara
Il CLAP Museum ospita l’artista Flavio Sciolè nella giornata di venerdì 4 luglio, nel corso dell’apertura pomeridiana, dalle 16 alle 20, in occasione della presentazione del cofanetto 'Anatomia di un delirio', dedicato al suo cinema sperimentale. Lo stesso Sciolè darà vita ad una visita guidata speciale alla collezione permanente di Andrea Pazienza, raccontata dallo stesso artista in una modalità inedita e personale.
L’evento avrà inizio alle ore 18.00 con la visita guidata alla mostra, con biglietto ordinario (intero €8 euro, ridotto €6), nelle sale del primo e secondo piano del CLAP, per poi proseguire alle 19.00 nella sala laboratorio con la presentazione ad INGRESSO GRATUITO dell’opera di Sciolè. Con l’autore saranno presenti l’editore Nicola Battista, la curatrice Daniela Nativio, che dialogheranno con Anna Battista (autrice della prefazione) e Daniele Isabella (autore della postfazione, in collegamento video). Nella sala del museo sarà possibile vedere sei video brevi (di cui cinque inediti) dell’autore: L’altalena (2024), Infiorata (2023), Rosicidio (2023), Posologia, dello sfiorire e del finire (2022), Il gregge (2021), Di questi asini (2020). Lo stesso Sciolè con Nicola Battista ‘DJ Batman’ interverranno anche con una micro performance intitolata ‘Pioggia’.
“Anatomia di un delirio”, questo il titolo del cofanetto DVD, presenta alcune delle opere più scure di Sciolè come il cult movie Delirium, girato alla Torre di Cerrano e recentemente recensito nella guida di Repubblica ‘Abruzzo e il cinema’. Il film è anche il primo del Ciclo Delirium con cui Sciolè incrocia lo sperimentale ed il cinema di genere. Il libretto allegato ha 36 pagine a colori e contiene una lunga intervista a Sciolè della Nativio che è autrice anche dell'introduzione. Ricco anche l'apparato fotografico fornito dall'Arkivio Sciolè con foto di Sciolè, Chiara Francesca Cirillo, Sara Pettinella, Michela Baldi, Anthony Stone, Fabiana Appicciafuoco. Parte della filmografia di Sciolè è distribuita in streaming dalla piattaforma Streeen!
NOTE dal booklet:
Sciolè parte dall’errore per indagare gli stadi marginali dell’io. Li porta in scena attraverso un lessico preciso, il suo, che diventa, dopo più di trent’anni, la propria estetica; riconosce, onestamente, la morte del sé sociale. Parla a tutti noi, attraverso un linguaggio disarticolato. Un linguaggio ellittico, dove le omissioni, drammaturgicamente strutturate, accolgono contesti di anti-senso, ipotesi narrative. Una scrittura autoreferenziale che non esiste all’infuori dell’azione “Sciolè”. Fuori dalla scena (la vita) l’attore non esiste, non esiste l’uomo; come nel suo anti-cinema, si approda al collasso del processo ancestrale di identificazione dello spettatore, che non può più esaudire l’esigenza narrativa, attraverso la forma sequenziale, ma diventa parte del linguaggio lirico. (D. Nativio)
NOTE BIOGRAFICHE:
Flavio Sciolè (1970) Sin dai primi anni Novanta sperimenta la scomposizione del linguaggio rispetto a cinema, teatro, performance, poesia. Si forma al Laboratorio Delle Arti Sceniche e dopo aver lavorato con il Teatro Stabile Abruzzese fonda “Teatro Ateo” con cui scardina la scena del teatro di ricerca. Codifica la ‘Recitazione inceppata’ che diviene il suo manifesto. Come regista ed interprete di oltre trecento corti, mediometraggi e film, tutti di natura sperimentale, partecipa a migliaia di festival cinematografici ed è proiettato in decine di musei e gallerie (Pesaro Film Festival, Rai Uno, 52a Esposizione Internazionale D’Arte La Biennale di Venezia), in oltre trenta paesi nel mondo. Riceve retrospettive in Italia (Romaeuropa, Macro Roma) ed all’estero (tra cui: New York, Londra, Casablanca). Ha pubblicato cinque volumi dedicati alle sue opere teatrali (tradotte anche all’estero). Come performer partecipa ad eventi internazionali in Italia ed all’estero (tra questi Untouchable a cura di Franko B). Sue poesie sono presenti in decine di antologie fin dagli anni Ottanta, tre le raccolte pubblicate. Di lui si sono occupate testate giornalistiche (quali: Ansa, Adnkronos, Aise, 9colonne, Rai, Repubblica), siti e riviste specializzate come Nocturno, Cinecritica, Segno Cinema, Cinemaitaliano.info e Sentieri Selvaggi. Come attore di cinema ha recitato da protagonista in decine di film e corti, tra gli altri: ‘Farina Stamen’ di Luigi Maria Perotti (il primo iperfilm) e ‘Scale’ di Daniel Isabella. Ha curato festival di cinema ed eventi d’arte.
CLAP Museum
Via Nicola Fabrizi, 194 - Pescara
Orari di apertura 10:30 - 13:30 / 16:00 - 20:00
Tel. 085 445 1750 www.clapmuseum.it
Il presente comunicato è disponibile anche sul sito web: https://www.fondazionepescarabruzzo.it/index.php/archivio-comunicati/comunicati-2025
04
luglio 2025
Flavio Sciolè – Presentazione del dvd “Anatomia di un delirio” e visita guidata alla mostra di Pazienza
04 luglio 2025
personale
Location
CLAP Museum
Pescara, Via Nicola Fabrizi, 194, (PE)
Pescara, Via Nicola Fabrizi, 194, (PE)
Orario di apertura
18-20
Autore
Autore testo critico
Produzione organizzazione










