CHROMATIC ALTERATIONS
Italo Bressan - Viviana Perghem & Camilla Poli

12.9 - 27.9.2025 MERAN/O

Vernissage VENERDÌ 12.09.2025, ORE 18:00
Centro per la Cultura – Via Cavour, 1 – Merano
A cura di Mairania 857 in collaborazione con 00A - Centre for Contemporary Photography
Design: Silke De Vivo - @silkedevivo - wwww.silkedevivo.com

Da lunedì a sabato dalle 15.30 alle 22.30 (domenica chiuso)
Von Montag bis Samstag von 15.30 bis 22.30 Uhr (Sonntag geschlossen)
entrata gratuita | Eintritt frei | Info: 0473 230128

Il progetto fotografico di Viviana Perghem e Camilla Poli è stato sviluppato insieme al pittore Italo Bressan, creando una sinergia tra fotografia e pittura.

L’inaugurazione della mostra al Centro per la Cultura di Merano sarà accompagnata da un approfondimento sul percorso artistico, a cura dello storico dell’arte e curatore Federico Mazzonelli.
Le fotografe hanno scelto di documentare le diverse forme di daltonismo — anomalie visive dovute principalmente a cause genetiche — che comportano un’alterazione nella percezione dei colori. Il lavoro fotografico analizza le tre principali tipologie di daltonismo:
● Protanopia (insensibilità al rosso)
● Deuteranopia (insensibilità al verde)
● Tritanopia (insensibilità al blu, al viola e al giallo)
Le storie di sei persone affette da queste condizioni vengono raccontate attraverso immagini che descrivono la loro vita quotidiana. Attraverso tecniche di post-produzione fotografica viene simulata la percezione dei colori da parte di chi è affetto da daltonismo.

"... Il progetto Chromatic Alterations che vede coinvolti il pittore Italo Bressan e le fotografe Viviana Perghem e Camilla Poli, si muove lungo un crinale – fisico e concettuale – dove il colore diviene allo stesso tempo oggetto di indagine percettiva e soggetto di una nuova narrazione; una narrazione legata al linguaggio, alla poetica e alle fascinazioni che l’attore, le attrici partecipanti a questo dialogo, hanno voluto fornire attraverso la presentazione della loro personale ricerca artistica.
Se per Italo Bressan il colore - interpretato come materia cangiante, metamorfica, sempre sospeso tra presenza e assenza, fisicità e rarefazione - si rivela come il cardine di una ricerca pittorica quarantennale che lo ha portato a divenire uno degli artisti italiani più rappresentativi di quella che viene genericamente definita dalla critica come astrazione lirica, per le giovani Viviana Perghem e Camilla Poli viene utilizzato invece il dato cromatico come elemento di partenza per una ricerca fotografica che si interseca con altre discipline quali l’antropologia o l’indagine sociologica delle situazioni che esse vanno ad approfondire. ..."
Federico Mazzonelli