Giorno 2 settembre alle ore 17.00 , presso lo splendido Palazzo Pisani Revedin di Venezia, verrà inaugurata “Visual Perspectives”, una mostra collettiva a cura della dott.ssa Beatrice Cordaro, storica dell’arte e curatrice.
“Visual Perspectives” è un progetto espositivo collaborativo, in cui la Galleria Tilde ha offerto il suo contributo insieme ad un gruppo di colleghi, che esplora le infinite modalità con cui l’arte può interpretare e rappresentare la realtà visiva. Lontano dall’essere una semplice raccolta di tecniche e stili diversi, la mostra si propone come una vera e propria mappatura delle visioni individuali e culturali di artisti provenienti da tutto il mondo.
La collaborazione tra colleghi, presenti in altre sale del Palazzo, permette di poter amplificare il messaggio di un’arte etica e profonda, e di poter garantire un maggiore afflusso.
Come affermava il filosofo Maurice Merleau-Ponty, "La percezione non è una semplice registrazione del mondo, ma un atto di interpretazione." Ogni opera esposta — tra pittura, fotografia, scultura e stampa artistica — offre uno sguardo inedito sul mondo, raccontando storie, emozioni e visioni che si intrecciano e dialogano tra loro.
La percezione visiva, mai neutra, è modellata dalle esperienze personali, dalla memoria e dal contesto culturale di ciascuno. È proprio questa unicità che rende ogni opera irripetibile e stratificata. La mostra crea così un dialogo ricco e stimolante, in cui la diversità delle esperienze artistiche costituisce il filo conduttore.
Come sosteneva Francisco Goya, “Ogni occhio vede il mondo in modo diverso”: e infatti, l’interazione tra opere e pubblico è parte integrante dell’esperienza espositiva, poiché ogni osservatore porta con sé una propria lettura, dettata dalla sensibilità personale.
Il Centro Culturale di Palazzo Pisani Revedin, con i suoi ampi e affascinanti spazi espositivi nel cuore di Venezia, si conferma come luogo d’eccellenza per la promozione di iniziative artistiche e culturali. La sua missione è valorizzare la cultura in tutte le sue forme, con particolare attenzione a pittura, letteratura e musica, offrendo un punto d’incontro per un pubblico curioso e partecipe.