Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
DEADLINE- morti illustri, culti funerari e declinazioni della fine tra rappresentazioni contemporanee e storia otto-novecentesca dell’Ateneo pavese e della sua città
Una mostra sul culto della morte in un percorso espositivo che vede documenti storici e immagini otto-novecenteschi provenienti dall’Archivio storico dell’Ateneo pavese uniti ad importanti opere d’arte contemporanea all’interno della cornice dello storico Palazzo Bottigella Gandini.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 19 settembre al 2 novembre 2025, lo storico Palazzo Bottigella Gandini di Pavia (corso Mazzini, 15) ospiterà la mostra "Deadline. Morti illustri, culti funerari e declinazioni della fine tra rappresentazioni contemporanee e storia otto-novecentesca dell’Ateneo pavese e della sua città" a cura di Valerio Dehò e Roberta Manara.
L’iniziativa è promossa dal Servizio Sistema Archivistico di Ateneo dell’Università degli Studi di Pavia, nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione dei materiali documentari e iconografici conservati presso l’Archivio storico di Ateneo e da Palazzo Bottigella Gandini Art Lab.
Il percorso espositivo esplora il culto funebre tra Ottocento e Novecento nell’Università e nella città di Pavia attraverso i documenti d'archivio: le commemorazioni di docenti e studenti, i cortei funebri di figure di spicco - come il premio Nobel Camillo Golgi, il rettore Ottorino Rossi, il senatore Roberto Rampoldi, il matematico Antonio Bordoni - i progetti di monumenti e iscrizioni e il ruolo dell’Ateneo nel dibattito sulla cremazione.
Accanto ai documenti, le fotografie di Marcella Milani restituiscono la ricchezza simbolica e architettonica del Cimitero Monumentale di Pavia, vero e proprio "museo a cielo aperto" della città, custode della memoria cittadina e luogo di dialogo tra arte, storia e ritualità.
Oltre al patrimonio dell’Ateneo e della città, la mostra espone una selezione di artisti contemporanei di chiara fama in una riflessione attuale sul tema della morte. Maestri internazionali e italiani offrono visioni e interpretazioni che trasformano il simbolo della morte in linguaggi estetici complessi, talvolta ironici o provocatori.
Dal celebre teschio di Damien Hirst, icona di lusso e vanitas, alle fotografie di Andres Serrano, dalle ceramiche di Bertozzi & Casoni alle opere di Bill Viola, Gerardo Paoletti, Filippo Tincolini, Virgilio Rospigliosi, Giuliano Tomaino, Silvia Manazza e Arnold Mario Dall’O, il percorso diventa un viaggio tra simbolismo, memoria e sperimentazione artistica.
Dopo l’inaugurazione, su invito, di giovedì 18 settembre, la mostra sarà aperta al pubblico con ingresso libero da venerdì 19 settembre a domenica 2 novembre 2025.
Orari di apertura:
- giovedì pomeriggio – dalle 15:00 alle 19:00 - venerdì pomeriggio – dalle 15:00 alle 19:00 - sabato intera giornata – dalle 10:00 alle 19:00 - domenica pomeriggio – dalle 15:00 alle 19:00
Contatti:
E-mail: archiviostorico@unipv.it Telefono: 0382 984748
L’iniziativa è promossa dal Servizio Sistema Archivistico di Ateneo dell’Università degli Studi di Pavia, nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione dei materiali documentari e iconografici conservati presso l’Archivio storico di Ateneo e da Palazzo Bottigella Gandini Art Lab.
Il percorso espositivo esplora il culto funebre tra Ottocento e Novecento nell’Università e nella città di Pavia attraverso i documenti d'archivio: le commemorazioni di docenti e studenti, i cortei funebri di figure di spicco - come il premio Nobel Camillo Golgi, il rettore Ottorino Rossi, il senatore Roberto Rampoldi, il matematico Antonio Bordoni - i progetti di monumenti e iscrizioni e il ruolo dell’Ateneo nel dibattito sulla cremazione.
Accanto ai documenti, le fotografie di Marcella Milani restituiscono la ricchezza simbolica e architettonica del Cimitero Monumentale di Pavia, vero e proprio "museo a cielo aperto" della città, custode della memoria cittadina e luogo di dialogo tra arte, storia e ritualità.
Oltre al patrimonio dell’Ateneo e della città, la mostra espone una selezione di artisti contemporanei di chiara fama in una riflessione attuale sul tema della morte. Maestri internazionali e italiani offrono visioni e interpretazioni che trasformano il simbolo della morte in linguaggi estetici complessi, talvolta ironici o provocatori.
Dal celebre teschio di Damien Hirst, icona di lusso e vanitas, alle fotografie di Andres Serrano, dalle ceramiche di Bertozzi & Casoni alle opere di Bill Viola, Gerardo Paoletti, Filippo Tincolini, Virgilio Rospigliosi, Giuliano Tomaino, Silvia Manazza e Arnold Mario Dall’O, il percorso diventa un viaggio tra simbolismo, memoria e sperimentazione artistica.
Dopo l’inaugurazione, su invito, di giovedì 18 settembre, la mostra sarà aperta al pubblico con ingresso libero da venerdì 19 settembre a domenica 2 novembre 2025.
Orari di apertura:
- giovedì pomeriggio – dalle 15:00 alle 19:00 - venerdì pomeriggio – dalle 15:00 alle 19:00 - sabato intera giornata – dalle 10:00 alle 19:00 - domenica pomeriggio – dalle 15:00 alle 19:00
Contatti:
E-mail: archiviostorico@unipv.it Telefono: 0382 984748
18
settembre 2025
DEADLINE- morti illustri, culti funerari e declinazioni della fine tra rappresentazioni contemporanee e storia otto-novecentesca dell’Ateneo pavese e della sua città
Dal 18 settembre al 02 novembre 2025
arte contemporanea
Location
PALAZZO BOTTIGELLA GANDINI
Pavia, Corso Giuseppe Mazzini, 15, (Pavia)
Pavia, Corso Giuseppe Mazzini, 15, (Pavia)
Orario di apertura
GIOVEDì- VENERDì ORE 15-19
SABATO ORE 10-19
DOMENICA ORE 15-19
Sito web
Autore
Curatore










