17 settembre 2025

STADI. Architettura e mito Al MAXXI, uno sguardo inedito su un’icona del nostro tempo

di

Non solo luoghi per lo sport, gli stadi sono architetture monumentali, simboli collettivi, riflessi dei cambiamenti sociali e culturali. Con la mostra STADI. Architettura e mito, il MAXXI propone uno sguardo inedito su queste strutture, esplorandole come fenomeni architettonici, antropologici e urbani.

Un viaggio attraverso secoli e continenti – dalla pietra del Panathinaiko di Atene ai capolavori contemporanei del design – che mette in luce l’evoluzione dello stadio: da spazio per la competizione sportiva a scenario polifunzionale, capace di ospitare concerti, eventi politici, cerimonie religiose, fiere e performance artistiche. Oggi, queste architetture sono diventate strumenti di city branding e nuove mete del turismo globale.

Lo stadio come osservatorio privilegiato, come lo definisce Marc Augé: “un luogo di senso, di controsenso e di non-senso, un simbolo di speranza, di errore o di orrore”.

Per la prima volta in Italia, un’esposizione interamente dedicata a questa tipologia architettonica, con un focus speciale sugli stadi italiani: la loro diffusione, la qualità progettuale, il dibattito aperto sulle prospettive di rigenerazione.

Non solo un omaggio a un’icona dell’immaginario collettivo, ma anche un’occasione per riflettere criticamente su aspetti profondi e spesso trascurati delle nostre città e delle nostre società.

Ad accompagnare la mostra, un catalogo bilingue (italiano/inglese) edito da Franco Cosimo Panini Editore, arricchito da saggi, interviste, progetti fotografici e analisi sociologiche e un programma di incontri, approfondimenti, lezioni autoriali e proiezioni che affrontano il tema dello stadio da molteplici prospettive.

Informazioni
www.maxxi.art


Immagini

  • Stadio Olimpico, Roma
  • Stadio Sinigaglia, Como, festeggiamenti al termine della partita Como-Napoli, 2025. Fotografia di Stefano Valente