Il centro per le arti contemporanee MAIIIM di Genova, punto di riferimento per la promozione di artisti internazionali che sfidano i confini tradizionali dell’arte visiva, presenta la mostra antologica dell’artista genovese Samantha Stella, a cura di Virginia Monteverde. La mostra ripercorre i punti salienti della ventennale ricerca dell’artista tra arte visiva, performance, danza, set & costume design, regia, canto, musica e scrittura.
Dal 2005 Samantha Stella sviluppa progetti focalizzati sul corpo e pratiche di discipline live utilizzando differenti linguaggi, installazioni con elementi strutturali e corporei, fotografia, video, musica, voce. Vicina al concetto wagneriano di Opera d’Arte Totale, sceglie i vari linguaggi artistici come elementi corali atti a meglio esprimere i concetti indagati, principalmente il sottile equilibrio tra eternità e caducità, bene e male.

Le opere in mostra, tra fotografie, video e installazioni, attraversano il periodo a firma Corpicrudi (2005-2015), duo co-fondato con il producer elettronico genovese Sergio Frazzingaro (My Flower), i progetti presentati a suo diretto nome, e le principali collaborazioni con il coreografo ligure Matteo Levaggi, con cui ha avviato il duo Matteo Stella Dance Arts, e con il songwriter, cantante e chitarrista Nero Kane.

In occasione della mostra, sabato 4 ottobre il MAIIIM ospiterà un listening party dell’album di Nero Kane “For the Love, the Death and the Poetry” in uscita il 26 settembre 2025. Dopo aver diretto un film sperimentale nei deserti californiani su musiche di Kane, di cui i due artisti sono protagonisti, Stella lo ha accompagnato con voce, mellotron e organo nelle registrazioni di tre album, compreso l’ultimo, e in tutti i suoi concerti in Europa e Regno Unito. In visione anche il cortometraggio confezionato per il lancio del nuovo disco.
Samantha Stella nasce a Genova, vive e lavora a Milano
I suoi progetti sono incentrati sul corpo e pratiche disciplinari dal vivo. Utilizzando diversi linguaggi, installazioni con elementi strutturali e corporei, fotografia, video, musica, voce, scrittura.
Tra le collaborazioni curatoriali, Francesca Alfano Miglietti, Achille Bonito Oliva, Giusy Caroppo, Luca Beatrice, Francesca Baboni, Stefano Taddei, Simona Caramia e Claudia Attimonelli hanno accompagnato il suo percorso. Le sue opere sono state più volte presentate negli Stati Uniti - Joyce Theater New York, Amaturo Centre for the Performing Arts Miami, Ace Museum Los Angeles, IIC Los Angeles - sino alla recente residenza presso la NYU Tisch School of the Arts di New York. Tra i più recenti progetti, la collaborazione con l’astrofisica Valeriya Korol dell’Institute for Gravitational Wave Astronomy of University of Birmingham, presentata nella Sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale nell’ambito del Festival della Scienza di Genova, e l’installazione coreografica presentata sul prestigioso palco del Teatro alla Scala di Milano.

Mostra organizzata in occasione della ventunesima giornata del contemporaneo AMACI
e inserita nel circuito START 2025 gallerie d’arte moderna e contemporanea di Genova