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Préludes o della forma in-attesa
La mostra collettiva presenta il lavoro di tre giovani artiste under 30 – Greta Ferretti, Olga Lepri e Sara Pacucci – che, attraverso la pittura, esplorano il tema dell’attesa come spazio di riflessione poetica e artistica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Préludes o della forma in-attesa
Greta Ferretti, Olga Lepri, Sara Pacucci
Dal 4 ottobre al 20 dicembre 2025
Vernissage: sabato 4 ottobre, alle 18.00
Marignana Arte
Dorsoduro 141, Rio Terà dei Catecumeni, Venezia
Marignana Arte è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra Préludes o della forma in-attesa,
che aprirà al pubblico sabato 4 ottobre 2025. La collettiva presenta il lavoro di tre giovani artiste –
Greta Ferretti, Olga Lepri e Sara Pacucci – che attraverso la pittura esplorano il tema dell’attesa
come spazio di riflessione poetico ed artistico. Le tre artiste, tutte under 30, hanno compiuto i propri
studi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
In musica i Preludes sono brevi brani suonati in maniera estemporanea. Nell’opera lirica in molti
casi è suonato a sipario chiuso, prima dell'esecuzione del pezzo vero e proprio. Il termine viene dal
latino praeludere (prae- «pre-» e ludĕre «esercitarsi, giocare») e in senso esteso significa
“annunciare, dare indizio di ciò che avverrà in seguito”. Il “giocare” (con le parole, i suoni o i
colori) è dunque il momento che precede e che in qualche modo origina l’opera che ne scaturirà,
come se nel preludio ogni possibilità fosse ancora aperta, indefinita, sospesa e in un certo senso
in-attesa. Le opere pittoriche di Sara Pacucci, Greta Ferretti e Olga Lepri esposte nella mostra
indagano tutte, ognuna dalla propria e originale prospettiva, questo “spazio dell’in-attesa” in cui
sogno e realtà, visione e occultamento, memoria e presenza sfumano e si fondono per far spazio
all’avvento dell’imprevisto. È “un raccontare delicato” – per usare le parole dell’artista stessa –
quello di Sara Pacucci: “desidero – ha scritto – che le immagini giungano nella mente dello
spettatore facendone emergere altre: un richiamo al nostro vissuto, ai ricordi, alla nitida
indefinitezza dei sogni. Confini sfumati per ricercare una grande visione di insieme: tutto si
ricollega, tutto ci racconta”. Sempre in questo spazio di indefinita attesa, lo sguardo di Greta Ferretti
si concentra invece su quegli “elementi apparentemente privi di un rapporto specifico – ha
affermato l’artista – che si raccolgono insieme: attraverso una sorta di prisma cromatico si
manifesta il senso diradato del racconto onirico, talvolta enigmatico”. L’indefinitezza dei sogni, la
congiunzione di elementi apparentemente disgiunti e in generale un’idea artistica basata sulla
potenza del “far emergere” visioni incerte, sfuggenti e ambigue: questi sono gli elementi che
preludono alla possibilità di una visione più complessa della realtà, in cui nulla è più scontato. “La
pittura cela e rivela – ha detto in un’intervista Olga Lepri – è un sistema di strati e accostamenti, di
punti luce e di contrasti: essa evidenzia la non scontatezza del reale. L’incertezza del visibile offre
l’occasione di innescare l’attività fantasiosa e interpretativa della realtà”.
La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione con un testo di Jonathan Molinari.
BIOGRAFIA GRETA FERRETTI
Greta Ferretti è nata a Roma nel 1996, e attualmente vive e lavora a Venezia. Ha conseguito il
Diploma di II Livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti
di Venezia nel 2022. Le sue opere sono state esposte in diverse istituzioni e gallerie in Italia e
all’estero, tra cui: Magazzini del Sale 3, A plus A Gallery, Spazio Punch, Fondazione Bevilacqua
La Masa, D3082, Vulcano Agency, Spazio Berlendis e Marignana Arte a Venezia; Museo Civico
Giovanni Fattori a Livorno; Eugenia Delfini Gallery a Roma; RAVE East Village Artist Residency a
Manzano; CAS contemporary art space a Oostende (Belgio). Nel 2024 viene selezionata per il
programma di residenze della Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia.
BIOGRAFIA OLGA LEPRI
Olga Lepri è nata a Mosca nel 1997, vive e lavora tra Perugia e Bruxelles. Ha conseguito il Diploma
di II Livello in Pittura e Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2021 e nel 2022
un Master of Art presso la Luiss Business School di Roma. Le sue opere sono state esposte in
numerose mostre in Italia e all’estero, tra cui: Palazzo della Penna a Perugia, Gare 82 Gallery a
Brescia, Galleria Giovanni Bonelli a Milano, Museo Civico Giovanni Fattori a Livorno, Palazzo
due Mondi a Spoleto, Magazzini del Sale 3, Marignana Arte e Spazio Berlendis a Venezia. Nel
2017 ha vinto il Premio Mascha Starech alle Giornate Animate di Venezia con il cortometraggio
pittorico VISITOR, e nel 2023 è risultata finalista alla XIV edizione del Combat Prize a Livorno.
Nel 2024 è stata protagonista della mostra personale ETEREO presso il Museo Archeologico di
Calatia.
BIOGRAFIA SARA PACUCCI
Sara Pacucci è nata a Treviso nel 1999, e attualmente vive e lavora tra Treviso e Venezia. Si è
diplomata in Pittura e Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2022 e
successivamente, presso la stessa Accademia, ha conseguito il Diploma di II Livello in Pittura nel 2024. Le sue opere sono state esposte in diverse Istituzioni e gallerie in Italia, tra cui: Palazzo
Brancaccio a Roma; Museo Civico di Santa Caterina, Palazzo Sarcinelli e Universo Factory a
Treviso; Villa Contarini a Piazzola sul Brenta; Fabbrica dello Zucchero e Fabbrica del Vapore a
Milano; No Title Gallery, Magazzini del Sale 3, CREA Cantieri del Contemporaneo e Spazio
Berlendis a Venezia. Nel 2023 è stata finalista alla XII edizione del Prisma Art Prize. Nello stesso
anno ha preso parte al progetto 5 artisti veneti alla Collezione Peggy Guggenheim, realizzato in
collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia e la Collezione Peggy Guggenheim. Nel
2024 è tra le artiste selezionate per il progetto di residenza VE_NA, a cura di A-ha Creative Lab, a
Napoli.
Orari d’apertura:
- dal mercoledì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
- gli altri giorni solo su appuntamento
Fermate vaporetto: Salute - Linea 1, Spirito Santo - Linee 5.1 / 5.2 / 6
Dorsoduro, 141, Rio Terà dei Catecumeni 30123, Venezia
info@marignanaarte.it | +39 041 2436356 | www.marignanaarte.it
Greta Ferretti, Olga Lepri, Sara Pacucci
Dal 4 ottobre al 20 dicembre 2025
Vernissage: sabato 4 ottobre, alle 18.00
Marignana Arte
Dorsoduro 141, Rio Terà dei Catecumeni, Venezia
Marignana Arte è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra Préludes o della forma in-attesa,
che aprirà al pubblico sabato 4 ottobre 2025. La collettiva presenta il lavoro di tre giovani artiste –
Greta Ferretti, Olga Lepri e Sara Pacucci – che attraverso la pittura esplorano il tema dell’attesa
come spazio di riflessione poetico ed artistico. Le tre artiste, tutte under 30, hanno compiuto i propri
studi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
In musica i Preludes sono brevi brani suonati in maniera estemporanea. Nell’opera lirica in molti
casi è suonato a sipario chiuso, prima dell'esecuzione del pezzo vero e proprio. Il termine viene dal
latino praeludere (prae- «pre-» e ludĕre «esercitarsi, giocare») e in senso esteso significa
“annunciare, dare indizio di ciò che avverrà in seguito”. Il “giocare” (con le parole, i suoni o i
colori) è dunque il momento che precede e che in qualche modo origina l’opera che ne scaturirà,
come se nel preludio ogni possibilità fosse ancora aperta, indefinita, sospesa e in un certo senso
in-attesa. Le opere pittoriche di Sara Pacucci, Greta Ferretti e Olga Lepri esposte nella mostra
indagano tutte, ognuna dalla propria e originale prospettiva, questo “spazio dell’in-attesa” in cui
sogno e realtà, visione e occultamento, memoria e presenza sfumano e si fondono per far spazio
all’avvento dell’imprevisto. È “un raccontare delicato” – per usare le parole dell’artista stessa –
quello di Sara Pacucci: “desidero – ha scritto – che le immagini giungano nella mente dello
spettatore facendone emergere altre: un richiamo al nostro vissuto, ai ricordi, alla nitida
indefinitezza dei sogni. Confini sfumati per ricercare una grande visione di insieme: tutto si
ricollega, tutto ci racconta”. Sempre in questo spazio di indefinita attesa, lo sguardo di Greta Ferretti
si concentra invece su quegli “elementi apparentemente privi di un rapporto specifico – ha
affermato l’artista – che si raccolgono insieme: attraverso una sorta di prisma cromatico si
manifesta il senso diradato del racconto onirico, talvolta enigmatico”. L’indefinitezza dei sogni, la
congiunzione di elementi apparentemente disgiunti e in generale un’idea artistica basata sulla
potenza del “far emergere” visioni incerte, sfuggenti e ambigue: questi sono gli elementi che
preludono alla possibilità di una visione più complessa della realtà, in cui nulla è più scontato. “La
pittura cela e rivela – ha detto in un’intervista Olga Lepri – è un sistema di strati e accostamenti, di
punti luce e di contrasti: essa evidenzia la non scontatezza del reale. L’incertezza del visibile offre
l’occasione di innescare l’attività fantasiosa e interpretativa della realtà”.
La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione con un testo di Jonathan Molinari.
BIOGRAFIA GRETA FERRETTI
Greta Ferretti è nata a Roma nel 1996, e attualmente vive e lavora a Venezia. Ha conseguito il
Diploma di II Livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo presso l'Accademia di Belle Arti
di Venezia nel 2022. Le sue opere sono state esposte in diverse istituzioni e gallerie in Italia e
all’estero, tra cui: Magazzini del Sale 3, A plus A Gallery, Spazio Punch, Fondazione Bevilacqua
La Masa, D3082, Vulcano Agency, Spazio Berlendis e Marignana Arte a Venezia; Museo Civico
Giovanni Fattori a Livorno; Eugenia Delfini Gallery a Roma; RAVE East Village Artist Residency a
Manzano; CAS contemporary art space a Oostende (Belgio). Nel 2024 viene selezionata per il
programma di residenze della Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia.
BIOGRAFIA OLGA LEPRI
Olga Lepri è nata a Mosca nel 1997, vive e lavora tra Perugia e Bruxelles. Ha conseguito il Diploma
di II Livello in Pittura e Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2021 e nel 2022
un Master of Art presso la Luiss Business School di Roma. Le sue opere sono state esposte in
numerose mostre in Italia e all’estero, tra cui: Palazzo della Penna a Perugia, Gare 82 Gallery a
Brescia, Galleria Giovanni Bonelli a Milano, Museo Civico Giovanni Fattori a Livorno, Palazzo
due Mondi a Spoleto, Magazzini del Sale 3, Marignana Arte e Spazio Berlendis a Venezia. Nel
2017 ha vinto il Premio Mascha Starech alle Giornate Animate di Venezia con il cortometraggio
pittorico VISITOR, e nel 2023 è risultata finalista alla XIV edizione del Combat Prize a Livorno.
Nel 2024 è stata protagonista della mostra personale ETEREO presso il Museo Archeologico di
Calatia.
BIOGRAFIA SARA PACUCCI
Sara Pacucci è nata a Treviso nel 1999, e attualmente vive e lavora tra Treviso e Venezia. Si è
diplomata in Pittura e Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2022 e
successivamente, presso la stessa Accademia, ha conseguito il Diploma di II Livello in Pittura nel 2024. Le sue opere sono state esposte in diverse Istituzioni e gallerie in Italia, tra cui: Palazzo
Brancaccio a Roma; Museo Civico di Santa Caterina, Palazzo Sarcinelli e Universo Factory a
Treviso; Villa Contarini a Piazzola sul Brenta; Fabbrica dello Zucchero e Fabbrica del Vapore a
Milano; No Title Gallery, Magazzini del Sale 3, CREA Cantieri del Contemporaneo e Spazio
Berlendis a Venezia. Nel 2023 è stata finalista alla XII edizione del Prisma Art Prize. Nello stesso
anno ha preso parte al progetto 5 artisti veneti alla Collezione Peggy Guggenheim, realizzato in
collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia e la Collezione Peggy Guggenheim. Nel
2024 è tra le artiste selezionate per il progetto di residenza VE_NA, a cura di A-ha Creative Lab, a
Napoli.
Orari d’apertura:
- dal mercoledì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
- gli altri giorni solo su appuntamento
Fermate vaporetto: Salute - Linea 1, Spirito Santo - Linee 5.1 / 5.2 / 6
Dorsoduro, 141, Rio Terà dei Catecumeni 30123, Venezia
info@marignanaarte.it | +39 041 2436356 | www.marignanaarte.it
04
ottobre 2025
Préludes o della forma in-attesa
Dal 04 ottobre al 20 dicembre 2025
arte contemporanea
Location
MARIGNANA ARTE
Venezia, Dorsoduro, 141, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 141, (Venezia)
Orario di apertura
Dal Mercoledì al Sabato ore 11-18
Vernissage
4 Ottobre 2025, 18:00-20:00
Sito web
Autore




