Independent Artists, in collaborazione con Cuvée Winexperience, espone le opere dell’artista KIRO. Grazie alla disponibilità degli spazi di Cuvée, l’arte può entrare direttamente nella quotidianità dello spettatore.
“From 0 to 1” è il titolo di questa esposizione che segna il ritorno alle origini dell’artista: un viaggio intimo e profondo che ripercorre il primo anno di attività come pittore dopo un lungo periodo di silenzio creativo. Le opere esposte sono un riflesso della ricerca interiore dell’artista, che ha esplorato diversi stili, dal figurativo, al simbolico, all’astratto. Ogni tela è il frammento di un puzzle più grande, che rivela la complessità dell’animo umano e la sua voragine emotiva. In queste opere, l’artista si confronta con la filosofia, l’esistenza, il cromatismo, la sensibilità, creando un dialogo profondo tra la materia sulla tela e la domanda interiore che l’ha generata. L’artista si presenta e ci presenta il suo mondo. È un invito a esplorare la complessità dell’anima e a riflettere sull’esistenza. Le domande interiori hanno lasciato il loro segno sulla tela, tramite pigmenti e pennelli. Un’alchimia ritrovata, che ha portato da zero a uno.
Nato a Milano nel 1980, Kiro cresce in un ambiente creativo e curioso, dove l’arte e la musica sono sempre state presenti. Fin da bambino, è affascinato dalle illustrazioni di Quino, noto per le sue vignette satiriche e umoristiche, da Mordillo, dai graffiti della street arte Newyorkese e dalle poesie in musica di Fabrizio De Andrè, che lo portano a scoprire il mondo dell’arte urbana, della creatività ribelle e anticonformista. Queste influenze lo ispirano a esplorare la sua stessa creatività e il suo stile unico.
Dopo aver iniziato il suo percorso artistico con i graffiti, Kiro decide di approfondire le sue competenze presso l’Istituto Europeo di Design di Milano, dove studia Illustrazione ed ha la fortuna di imparare da artisti come Pilar Dominguez, Francesco Santosuosso, Adelchi Galloni. Durante gli anni di studio, si immerge in un ambiente creativo e stimolante, dove può sperimentare con diverse tecniche e stili, e sviluppare la sua visione artistica. La sua collaborazione con Pablo Vicentini (FEP Design) e la fondazione dello studio Pipco sono momenti importanti di questo percorso, che lo portano a lavorare su progetti innovativi e a costruire una rete di contatti nel mondo dell’arte. Con lo studio Pipco organizza la mostra “Cheap Thrills” in occasione del diploma con lode in Illustrazione, nell’anno accademico 2002/2003. Dopo il diploma, Kiro inizia a lavorare come illustratore pubblicitario e nell’editoria, sviluppando un proprio stile versatile che gli permette di lavorare su progetti diversi e di collaborare con clienti importanti. La sua capacità di adattarsi a diversi stili e tecniche lo rende un artista molto richiesto nel mondo dell’illustrazione. Successivamente Kiro si avvicina al teatro come scenografo, producendo le scenografie per musical di grande successo come “Tarzan”, ma soprattutto “Les Miserables”, storia e spettacolo che lo coinvolge profondamente e intimamente. Dopo diversi anni di lavoro nel teatro e nell’illustrazione, Kiro decide di tornare alla sua passione originaria, la pittura, ed ora si dedica esclusivamente ad essa. Riabbracciare la pittura gli permette di tornare alle sue radici artistiche e di esprimere la sua creatività in modo più autentico e personale. Oggi Kiro vive a lavora a Milano, continuando a esplorare e a esprimere la sua creatività attraverso la pittura, e a creare opere che riflettono la sua visione unica del mondo, con una vena profondamente ironica e reazionaria.