L’opera “Omaggio alla fonte Zam Zam” entra a far parte della collezione permanente del giardino del CVM VENIO, è una scultura dell’artista internazionale Filippo Biagioli: un tributo alla fonte Zam Zam e alla storia di Ismaele.
La scultura raffigura, in chiave simbolica, la vita e la rinascita generate dall’acqua. Su una lamina metallica incisa, un intreccio di geometrie e stelle dà vita a un disegno astratto, tipico dell’arte islamica, che evoca la discendenza del personaggio biblico a cui è dedicata l’opera.
Il riferimento è al racconto della Genesi, in cui Agar, cacciata dalla casa di Abramo, intraprende il suo cammino nel deserto. Dopo aver esaurito ogni fonte di sostentamento, implora Dio di salvarla insieme al figlio. Un angelo le appare, rassicurandola: Dio ha ascoltato le sue preghiere. Subito dopo, dal deserto, sgorga una sorgente d’acqua, che ancora oggi continua a zampillare.
L’acqua diventa così simbolo di vita, purezza e rinascita, proprio come lo fu per Ismaele e Agar, rinnovando il senso della loro esistenza.
La scena biblica trova forma nella scultura, incisa e poggiata su una pietra scavata centralmente per raccogliere l’acqua piovana: un richiamo diretto al pozzo presso la Mecca, Sacro al mondo islamico. La lamina, decorata in bianco e oro, richiama purezza e luce, segni della presenza divina.
Un’opera che dialoga costantemente con l’ambiente circostante, proiettando – come un film silenzioso – una storia millenaria che ancora oggi parla di speranza, amore e fede.

Inaugurazione: Sabato 11 ottobre, ore 18.00, alla presenza dell’artista internazionale, della curatrice e dei proprietari della galleria.


Ingresso libero.