Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Ziqian Liu – s/componimenti
Mostra personale della fotografa cinese Ziqian Liu, con testo di Giovanna Gammarota. Una trentina di opere tra autoritratti e nature morte esplorano il rapporto tra corpo, natura e luce, in un delicato equilibrio di forme, trasparenze e silenzio.
In collaborazione con Paola Sosio Contemporary Art
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 22 ottobre alle 18.30 lo Studio Masiero, in collaborazione con Paola Sosio Contemporary Art, inaugura s/componimenti, mostra personale della fotografa Ziqian Liu, accompagnata da un testo critico di Giovanna Gammarota.
L’artista, già conosciuta dal pubblico milanese, presenta una selezione di circa trenta opere recenti che approfondiscono la sua poetica dell’equilibrio e della luce. Nei lavori, tra autoritratto e natura morta,
Ziqian Liu costruisce con pazienza e rigore una grammatica visiva fatta di forme sospese, superfici trasparenti e cromie armoniche, sempre in assenza di postproduzione digitale.
Mai riconoscibile nel volto, l’artista si offre allo sguardo attraverso frammenti del corpo – mani, braccia, spalle – accostati a fiori e frutti in composizioni che evocano silenzio, introspezione e armonia.
Come scrive Giovanna Gammarota, nei lavori di Liu “la solitudine che traspare in modo molto evidente in queste immagini non assume qui un significato negativo bensì meditativo. In sostanza l’equazione che l’osservatore può trarre dalla visione delle opere equivale alla meditazione che scaturisce dalla rinuncia. E tale visione risulta destrutturata poiché non cerca di ri-creare la comune realtà bensì quella propria, per definizione complessa.”
L’artista esplora la possibilità di “guardarsi” come esercizio di consapevolezza, trasformando l’autoritratto in una forma di dialogo interiore. La sua idea di “simbiosi” con la natura si traduce in un linguaggio visivo essenziale e controllato, dove ogni elemento – umano, vegetale o minerale – partecipa a un equilibrio fragile e assoluto.
Nei nuovi lavori, Liu concentra la propria attenzione su velature, trasparenze e attraversamenti di luce, rafforzando il senso di sospensione che attraversa tutta la sua produzione. Gli specchi, le garze e le superfici filtranti diventano dispositivi poetici attraverso i quali l’artista indaga il rapporto tra presenza e assenza, visibile e invisibile, realtà e percezione, scomponendo e ricomponendo la realtà secondo un istinto magico e visionario.
La mostra, aperta fino al 28 novembre 2025, sarà visitabile oltre agli orari di galleria, anche nel fine settimana, previo appuntamento.
Ziqian Liu nasce nel 1990 in Cina, si laurea presso la University of Technology Sydney, in Australia nel 2015. In seguito si stabilisce a Shangai dove inizia la sua ricerca artista tramite la fotografia nel 2018. Composizione di still life in equilibrio di forme e cromie, autoritratti dove mai si vede chiaramente il suo viso, sono la cifra stilistica dove si muove.
Ha lavorato molto in particolare durante i quasi tre anni di lockdown totale nel suo paese producendo numerosi progetti, sempre immediatamente riconoscibili.
Ziquian Liu è rappresentata in esclusiva dal 2022 in Italia da Paola Sosio Contemporary Art.
Il suo lavoro è seguito da decine di migliaia di persone sui social e rientra in collezioni private in Asia, in Europa, negli Stati Uniti. Ha esposto, tra le altre sedi, a Parigi, Hong Kong, Londra, Roma, Los Angeles, Milano, Verona e Torino.
L’artista, già conosciuta dal pubblico milanese, presenta una selezione di circa trenta opere recenti che approfondiscono la sua poetica dell’equilibrio e della luce. Nei lavori, tra autoritratto e natura morta,
Ziqian Liu costruisce con pazienza e rigore una grammatica visiva fatta di forme sospese, superfici trasparenti e cromie armoniche, sempre in assenza di postproduzione digitale.
Mai riconoscibile nel volto, l’artista si offre allo sguardo attraverso frammenti del corpo – mani, braccia, spalle – accostati a fiori e frutti in composizioni che evocano silenzio, introspezione e armonia.
Come scrive Giovanna Gammarota, nei lavori di Liu “la solitudine che traspare in modo molto evidente in queste immagini non assume qui un significato negativo bensì meditativo. In sostanza l’equazione che l’osservatore può trarre dalla visione delle opere equivale alla meditazione che scaturisce dalla rinuncia. E tale visione risulta destrutturata poiché non cerca di ri-creare la comune realtà bensì quella propria, per definizione complessa.”
L’artista esplora la possibilità di “guardarsi” come esercizio di consapevolezza, trasformando l’autoritratto in una forma di dialogo interiore. La sua idea di “simbiosi” con la natura si traduce in un linguaggio visivo essenziale e controllato, dove ogni elemento – umano, vegetale o minerale – partecipa a un equilibrio fragile e assoluto.
Nei nuovi lavori, Liu concentra la propria attenzione su velature, trasparenze e attraversamenti di luce, rafforzando il senso di sospensione che attraversa tutta la sua produzione. Gli specchi, le garze e le superfici filtranti diventano dispositivi poetici attraverso i quali l’artista indaga il rapporto tra presenza e assenza, visibile e invisibile, realtà e percezione, scomponendo e ricomponendo la realtà secondo un istinto magico e visionario.
La mostra, aperta fino al 28 novembre 2025, sarà visitabile oltre agli orari di galleria, anche nel fine settimana, previo appuntamento.
Ziqian Liu nasce nel 1990 in Cina, si laurea presso la University of Technology Sydney, in Australia nel 2015. In seguito si stabilisce a Shangai dove inizia la sua ricerca artista tramite la fotografia nel 2018. Composizione di still life in equilibrio di forme e cromie, autoritratti dove mai si vede chiaramente il suo viso, sono la cifra stilistica dove si muove.
Ha lavorato molto in particolare durante i quasi tre anni di lockdown totale nel suo paese producendo numerosi progetti, sempre immediatamente riconoscibili.
Ziquian Liu è rappresentata in esclusiva dal 2022 in Italia da Paola Sosio Contemporary Art.
Il suo lavoro è seguito da decine di migliaia di persone sui social e rientra in collezioni private in Asia, in Europa, negli Stati Uniti. Ha esposto, tra le altre sedi, a Parigi, Hong Kong, Londra, Roma, Los Angeles, Milano, Verona e Torino.
22
ottobre 2025
Ziqian Liu – s/componimenti
Dal 22 ottobre al 28 novembre 2025
arte contemporanea
fotografia
fotografia
Location
STUDIO MASIERO
Milano, Via Eugenio Villoresi, 28, (Milano)
Milano, Via Eugenio Villoresi, 28, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 19.00
per altri giorni e orari su appuntamento
Vernissage
22 Ottobre 2025, h.18.30
Autore
Autore testo critico





