Torino, ottobre 2025 – Mosca Bianca presenta Carte geografiche. Tracce di esistenza e permanenza, mostra personale dell’artista Antonio Finelli, in programma dal 1 al 16 novembre 2025.
Attraverso una selezione di disegni dettagliati, Finelli riflette sul trascorrere del tempo e sulla memoria inscritta nei volti. Le sue opere trasformano la pelle umana in mappa: ogni ruga, macchia e cicatrice diventa segno di un percorso compiuto, traccia visibile di una vita vissuta.
Il progetto nasce come indagine sul valore del tempo e sul dialogo tra generazioni, invitando a riconsiderare il distacco generazionale non come frattura, ma come possibilità di continuità. Le persone ritratte da Finelli diventano “carte geografiche dell’esistenza”: i loro volti raccontano territori irripetibili, in cui il tempo si fa materia e la memoria resta impressa come un rilievo sulla superficie del foglio.
Nei suoi lavori, il tempo non è sfondo ma protagonista. I ritratti non chiedono di essere guardati, ma sono loro a osservare: emergono dalla carta per scrutare chi li osserva, come se volessero verificare se il loro insegnamento è rimasto radicato o se qualcosa è cambiato.
Ogni opera è testimonianza e permanenza, una forma di resistenza al dissolversi del tempo.

Opening: venerdì 1 novembre, ore 18.00
Periodo di apertura: 1 – 16 novembre 2025
Luogo: Mosca Bianca, Via Principe Tommaso 2, Torino
Orari: da mercoledì a sabato, 10.30 – 18.30
Ingresso libero