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Pier Paolo Pasolini: Tracce
La Figura, l’Interno, il Paesaggio, il Sacro
Comunicato stampa
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Nel 1995, a vent’anni dalla tragica scomparsa di Pier Paolo Pasolini, il Teatro dell’ Elfo, appena unito col Teatro di Porta Romana, organizzò con l’attiva complicità di Laura Betti, una serie di eventi in memoria del poeta che durarono ben due mesi. Spettacoli, letture, incontri e testimonianze di artisti e di intellettuali uniti a ricreare l’immagine di Pasolini poeta, scrittore, regista e polemista. Sono passati trent’anni e nel frattempo abbiamo rincontrato Pasolini nel corso del nostro lavoro, in particolare di quello di Elio De Capitani: le sue poesie de “La nuova gioventù” sono state al centro di un intenso spettacolo/concerto, la sua lucida e potente traduzione ci ha guidati nella messa in scena dell’Orestea e soprattutto la forza emozionante dei “Turcs tal Friul”, opera aurorale in lingua friulana, è stata restituita da uno spettacolo memorabile, un oratorio civile che si è scolpito nel cuore di chi ha potuto assistervi.
Il debito che sentiamo nei confronti di Pasolini è inestinguibile e rendergli omaggio nel cinquantesimo anniversario della sua morte è doveroso. Molte cose sono cambiate da quel lontano ’95, fra quelle belle c’è la nostra nuova sede: il Teatro Elfo Puccini, le cui sale ci hanno permesso di continuare al meglio il nostro lavoro di costruzione di un pubblico fedele, curioso e responsabile e i cui vasti spazi si prestano a ospitare opere d’arte che traducono nel loro linguaggio visivo quello che noi proponiamo sul palcoscenico. Così ci è sembrato logico, oltre che bello ospitare la mostra TRACCE propostaci da Emanuele Gregolin e da PengPeng Wang, attraverso la mediazione del nostro amico Sergio Battarola. Venti opere di artisti contemporanei che ci restituiscono, attraverso tecniche e modalità diverse, un comune sentimento e una comune emozione che scaturisce da un rapporto evidentemente profondo con Pasolini e con la sua opera. Opere che si aprono a un dialogo e a una memoria condivisa.
Il debito che sentiamo nei confronti di Pasolini è inestinguibile e rendergli omaggio nel cinquantesimo anniversario della sua morte è doveroso. Molte cose sono cambiate da quel lontano ’95, fra quelle belle c’è la nostra nuova sede: il Teatro Elfo Puccini, le cui sale ci hanno permesso di continuare al meglio il nostro lavoro di costruzione di un pubblico fedele, curioso e responsabile e i cui vasti spazi si prestano a ospitare opere d’arte che traducono nel loro linguaggio visivo quello che noi proponiamo sul palcoscenico. Così ci è sembrato logico, oltre che bello ospitare la mostra TRACCE propostaci da Emanuele Gregolin e da PengPeng Wang, attraverso la mediazione del nostro amico Sergio Battarola. Venti opere di artisti contemporanei che ci restituiscono, attraverso tecniche e modalità diverse, un comune sentimento e una comune emozione che scaturisce da un rapporto evidentemente profondo con Pasolini e con la sua opera. Opere che si aprono a un dialogo e a una memoria condivisa.
18
ottobre 2025
Pier Paolo Pasolini: Tracce
Dal 18 ottobre al 30 novembre 2025
arte contemporanea
Location
TEATRO ELFO PUCCINI
Milano, Corso Buenos Aires, 33, (Milano)
Milano, Corso Buenos Aires, 33, (Milano)
Orario di apertura
Martedì - Sabato, ore 19.00 - 23.00
Sito web
Autore
Curatore
Autore testo critico









