‘LE 5 GENERAZIONI’: IN MOSTRA OLTRE 60 ANNI DI ARTE IN SICILIA. DAGLI ANNI ’60 ALLA CONTEMPORANEITÀ

TRE MOSTRE-EVENTO IN LUOGHI SIMBOLO DELL’ARTE CONTEMPORANEA TRA MAESTRI STORICI E NUOVE GENERAZIONI: ATELIER SUL MARE; MUSEO DELLE TRAME MEDITERRANEE DI GIBELLINA; PALERMO. OLTRE 200 ARTISTI; E POI EVENTI E PERFORMANCE. IL 19 OTTOBRE CON L’OPENING DE ‘LE 5 GENERAZIONI’ SI INAUGURA IL GIARDINO DELLA NUOVA SEDE DELL’ATELIER SUL MARE, A VILLA MARGI.

La manifestazione ‘Le 5 Generazioni - Sicilia Oggi’ alla sua settima edizione propone un’ambiziosa trilogia espositiva dedicata all'arte siciliana degli ultimi sessant'anni: dagli anni Sessanta alla contemporaneità. Promossa dall'Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana, l'iniziativa si articola in tre tappe tematiche in luoghi di valore storico-artistico: l'opening previsto domenica 19 ottobre 2025 alle ore 11:00 coincide con l’inaugurazione del Giardino dell’Atelier sul Mare (Fiumara d'Arte) nella sua nuova sede spostata da Tusa a Villa Margi, frazione marinara di Reitano, Messina; la sezione sulle Neoavanguardie a Gibellina (8 novembre 2025) e il grande evento finale a Palermo nei primi mesi del 2026. Oltre 200 artisti complessivi tra maestri storici e nuove generazioni.

Arte, musica, memoria e territorio sono le matrici portanti di questa edizione che si muove su un doppio binario: da un lato, tracciare il filo rosso della sperimentazione siciliana, recuperando quei movimenti e quelle figure che, dagli anni Sessanta a oggi, pur avendo segnato il dibattito nazionale, sono rimasti inspiegabilmente ai margini della storia ufficiale; dall'altro, gettare un ponte solido con il presente, coinvolgendo direttamente giovani artisti e le nuove generazioni delle Accademie. Francesco Paolo Scarpinato, assessore dei Beni culturali e dell'identità siciliana, sottolinea: «’Le 5 Generazioni – Sicilia Oggi’ rappresenta un esempio virtuoso di come la Sicilia sappia rinnovare la propria identità culturale attraverso il dialogo tra passato e presente. Un’iniziativa che unisce maestri e nuove generazioni, ma anche luoghi simbolo della nostra rinascita – dalla Fiumara d’Arte a Gibellina fino a Palermo – dove memoria e contemporaneità si intrecciano, restituendo all’Isola il suo ruolo di protagonista nel panorama culturale nazionale e internazionale.».

Il progetto, ideato da Gabriele Gulotta che è direttore artistico della manifestazione, mantiene intatto il suo spirito fondativo nato nel 1988 con l'intuizione, condivisa con l'amico e artista Croce Taravella, di creare un "dialogo concreto tra artisti di diverse età": «L’evento si proietta verso il futuro e guarda oltre i confini dell’Isola – spiega Gulotta -. La Palermo degli anni Sessanta, un periodo d’oro della creatività cittadina, sarà parte integrante di questa edizione: un decennio in cui la città fu centro propulsore a livello nazionale e internazionale. Dare spazio a quella stagione significa trasmettere metodo e valori universali alle nuove generazioni».

Organizzata dall’Associazione Cultura per lo sport e il benessere, la curatela delle mostre è affidata a Toti Garraffa, artista e curatore che ha attraversato in prima persona i fermenti della scena siciliana dagli anni Sessanta, affiancato da un team di esperti. «In anticipo sul sorgere delle neoavanguardie degli anni ’70 gli anni ‘60 palermitani hanno introdotto una riflessione sul linguaggio artistico italiano – spiega Garraffa -. A Palermo convergeranno le giovani menti operative al tempo (i Giuliani e gli Eco, Arbasino, Sanguineti e tanti altri). Il fenomeno aveva un afferente forte nella formazione degli scrittori palermitani Gaetano Testa, Michele Perriera, Roberto Di Marco, raccolti da un’antologia edita da Feltrinelli (La Scuola di Palermo) e successivi segnali, con l’essenziale sperimentazione musicale che produrrà il Primo Festival Internazionale della Nuova Musica, grazie a personalità come Agnello, Tutone, Carapezza, che faranno da collante del fenomeno. Nello stesso tempo, intorno a Francesco Carbone, si sviluppava un’avventura collettiva sul rinnovamento del linguaggio visivo. Un impulso che ha segnato il tempo.».


I TAPPA; OPENING 19 ottobre 2025 | Atelier sul Mare, Villa Margi, Reitano (Messina)
– L'Arte incontra il Paesaggio, all’insegna della rigenerazione
L'inaugurazione del 19 ottobre 2025, ore 12:00, segna la rinascita del Giardino di Villa Margi, nuovo spazio espositivo all'aperto dell'Atelier sul Mare, ribattezzato 'Asteroide 20049 Antonio Presti'. Il Giardino entra così a far parte della Fiumara d'Arte, il più grande museo di arte contemporanea a cielo aperto d'Europa. L'esposizione celebra il dialogo tra generazioni attraverso installazioni site-specific di maestri e quelli di giovani artisti: l'installazione di Giacomo Noyà ('Ammonite: Gli scudi ribelli - omaggio a Giusto Sucato') rende esplicito il legame con l'artista fondatore Giusto Sucato. Le opere del pastore-scultore Lorenzo Reina e di Francesco Carbone ('Scolpire il tempo, 1993') si accostano a installazioni di Antonello Bonanno Conti ('Cavallo Eretico'), in un confronto materico con il paesaggio. L'evento sarà occasione per annunciare il restauro della celebre Finestra sul Mare. Antonio Presti, partner organizzativo, ribadisce la mission etica del progetto: «L’iniziativa condivide il nostro spirito: aiutare le nuove generazioni a ritrovare senso e visione, in nome dell’arte e della cultura. Il coinvolgimento dei giovani, conduttori e custodi delle opere per il futuro, è la testimonianza più autentica di questo dialogo». L'opening sarà arricchito da una performance del compositore Mario Bajardi con la danzatrice Paola Cassarà. Vin d'honneur offerto dal main sponsor Principe di Corleone


II TAPPA: 8 novembre 2025 | Museo delle Trame Mediterranee, Fondazione Orestiadi, Gibellina
– Alle radici delle Neoavanguardie.
A Gibellina, prossima "Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea 2026", si ‘mettono in mostra’ le esperienze artistiche siciliane degli anni Sessanta e Settanta. La mostra si propone di dare spazio a movimenti e protagonisti che hanno segnato la sperimentazione italiana, ma sono rimasti ai margini della memoria collettiva. La sezione include approfondimenti su: Scuola di Palermo, Gruppo '63, Festival Internazionale della Nuova Musica, Francesco Carbone (e i suoi movimenti Presenza Sud, Nuova Presenza, Museo Godranopoli), Novorganismo di Catania e la Ricasoliana. La curatela storico-documentaria di Calogero Barba, direttore dell'Archivio di Comunicazione Visiva di San Cataldo, ha garantito il rigore della ricerca e permetterà al pubblico di visionare pubblicazioni e prodotti editoriali rari dell’epoca. Enzo Fiammetta, direttore del Museo delle Trame Mediterranee, sostiene la tesi centrale: «Questa mostra riflette su ciò che abbiamo dimenticato: artisti e movimenti che hanno segnato la sperimentazione italiana ma che sono rimasti ai margini della memoria collettiva. Rileggere oggi quelle esperienze significa rimettere la Sicilia al centro della storia dell’arte contemporanea, riconoscendo che il suo contributo non fu periferico, ma parte integrante di una visione più ampia.».


III TAPPA: Inizi 2026 | Palermo - Sicilia Oggi.
La grande mostra collettiva conclusiva a Palermo riunirà oltre 150 artisti tra maestri storici e nuove generazioni, offrendo una sintesi multidisciplinare del panorama attuale. L'esposizione abbraccerà pittura, scultura, videoarte (curata da Pippo Zimmardi e Cane Capovolto), fotografia (curata da Enrico Rubicondo), installazioni e performance. La tappa finale includerà anche una specifica collaborazione con la Scuola del Fumetto di Palermo, in linea con la missione del progetto di trasmettere metodo e valori universali alle nuove generazioni.

LE 5 GENERAZIONI 19 NOVEMBE 2025 >>> 2026

OPENING 19 OTTOBRE 2025 ORE 12:00
SEDE ESPOSITIVA: ATELIER SUL MARE ‘ASTEROIDE 20049 ANTONIO PRESTI’
INDIRIZZO: Via Lungomare Colonna, Villa Margi Reitano (Messina)
DATA CONCLUSIVA: Fine dicembre
ORARI DI VISITA: Tutti i giorni dalle 9:00 alle 14:00
CONTATTI: +39 351 748 4535


OPENING 8 NOVEMBRE ORE 17.30
SEDE ESPOSITIVA: MUSEO DELLE TRAME MEDITERRANEE | FONDAZIONE ORESTIADI
INDIRIZZO: Località Baglio di Stefano, 1, 91024 Gibellina (Trapani)
DATA CONCLUSIVA: Fine dicembre
ORARI DI VISITA: Martedì e venerdì 9:00 alle 18:00 | Sabato e domenica dalle 9:00 alle 19:00 Lunedì chiuso


ESPOSIZIONE FINALE A Palermo / Inizi 2026 - Dettagli disponibili su www.le5generazioni.it



INFORMAZIONI | LE CINQUE GENERAZIONI
www.le5generazioni.it | e-mail: associazioneacsb@libero.it
tel. +39 3396920548
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UFFICIO STAMPA | LE 5 GENERAZIONI
Rossella Puccio
rossellapuccio@gmail.com

 
LE 5 GENERAZIONI / ORGANIZZAZIONE
Organizzazione generale: Gabriele Gulotta
Coordinamento organizzativo: Greta Tarantino
Curatela mostre: Toti Garraffa
Organizzazione: Calogero Barba, Nino Quartana, Enrico Rubicondo, Emiliano Brotto, Paolo La Rocca
Ricerche e Documentazione: Calogero Barba, Archivio di Comunicazione Visiva e Libri d'Artista di San Cataldo, Caltanissetta
Testo critico: Toti Garraffa, Calogero Barba, Rossella Puccio
Comunicazione e grafica: Gulottacube srl
Comunicazione e Ufficio stampa: Rossella Puccio

Partner organizzativo Fiumara d’Arte: Antonio Presti
Partner organizzativo Orestiadi: Vincenzo Fiammetta
Main sponsor: Principe di Corleone, Percezione Visiva
Iniziativa direttamente promossa dall’Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana


ELENCO ARTISTI MOSTRA ‘LE 5 GENERAZIONI’ [PRIME DUE TAPPE]

ATELIER SUL MARE – ASTEROIDE 20049 ANTONIO PRESTI – REITANO (MESSINA)
Calogero Arcidiacono, Vincenzo Barba, Antonello Bonanno Conti, Francesco Carbone, Gloria Di Modica, Chiara Gullo, Giacomo Noyà, Christian Reina, Lorenzo Reina, Francesca Germana Romano, Giovanni Russo, Giusto Sucato e Agostino Tulumello.

FONDAZIONE ORESTIADI ‘BAGLIO DI STEFANO’ - GIBELLINA (TRAPANI)
Franz Agnello, Alfonso Amorelli, Giacomo Baragli, Pippo Bonanno, Totò Bonanno, Crescenzio Cane, Francesco Carbone, Giovanni Castiglia, Guido Colli, Rosetta D’Alessandro, Gaetano Denaro, Giuseppe Atanasio Elia, Silvio Guardì, Anna Guillot, Alfonso Lentini, Ciro Li Vigni, Gaetano Lo Manto, Bartolomeo Manno, Gigi Martorelli, Gino Morici, Filippo Panseca, Lillo Rizzo, Pippo Rizzo, Franca Sapuppo, Tino Signorini, Totò Spanò, Giusto Sucato, Lino Tardia, Gaetano Testa, Matilde Trapassi, Disma Tumminello e Nando Valentino.