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Due Voci, un segno
Opere pittoriche realizzate a 4 mani dal duo artistico Farg2 e sculture in ceramica Raku dell’artista Lino Bianco. Tutto esposto nella villa settecentesca del Club la Meridiana in una mostra curata da Barbara Ghisi. Info cell 328 8662152
Comunicato stampa
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Due voci, un segno al Club La Meridiana.
Dal 15 novembre, nella prestigiosa villa settecentesca del Club La Meridiana di Casinalbo di Formigine (Modena), si terrà la doppia personale del duo artistico mantovano FaRg² e dello scultore Lino Bianco. Per chi non li conoscesse, il nome FaRg² nasce dall’intreccio delle iniziali di Francesca Bice Ghidini e Alessandro Rinaldoni insieme nell’arte per scopi benefici e simbolici. Dalla disabilità alla nascita di nuove opportunità artistiche. L’unione di due stili, di due visioni, di percezioni e punti di vista. I due artisti, profondamente legati ai rapporti umani, interpretano la vita attraverso le sue dinamiche e veicolano messaggi intensi sulla società contemporanea, utilizzando un linguaggio espressivo in continua evoluzione. Francesca Bice Ghidini, originaria di Magnacavallo (MN), e ideatrice del progetto FaRg² è una personalità vulcanica e propositiva, la cui energia creativa è contagiosa. Interviene sulle basi cromatiche di Rinaldoni con decorazioni grafiche e soggetti simbolici: profili di donne, farfalle, immagini concettuali e metaforiche. Alessandro Rinaldoni, originario di Poggio Rusco (MN), si è avvicinato alla tecnica della fluid paint in seguito ad una malattia che gli ha impedito l’uso della parte destra del corpo, mano compresa. Questa tecnica, apparentemente casuale, gli consente una grande rapidità di esecuzione e immediatezza, facendo emergere l’energia del colore e un profondo senso di libertà. La ricerca dell’infinito è il titolo del libro di poesie scritto dalla Ghidini, illustrato con opere sue, di Rinaldoni e del duo FaRg². La copertina, realizzata a quattro mani, ha segnato l’inizio della loro collaborazione. Durante i giorni della mostra sarà presentata anche la silloge poetica di Francesca Bice Ghidini, intitolata “La Farfalla della Luce”, che prosegue il percorso artistico e simbolico del duo, intrecciando parole e immagini in un dialogo profondo tra poesia e pittura.
Lo scultore Lino Bianco nato a Torino vive e lavora a Sassuolo di Modena. Diplomato in arte grafica e fotografica, con laurea in architettura. Le sue passioni spaziano in ambito pittorico, grafico e fotografico, ma anche in quello della scultura in terracotta, della ceramica raku e della vetrofusione. La sperimentazione e la ricerca diventano un punto fondamentale per provare nuove tecniche e manipolare le materie in modo diverso, a volte consciamente errato per trasformare l’idea in “gradevole sorpresa”. Ha esposto le sue opere in varie mostre sia personali che collettive, vincendo anche un concorso. Alcune sue opere sono state pubblicate su libri di settore. Nel 2016 due sue formelle in ceramica sono state posizionate nel Museo Terra Crea Sartori a Castel d’Ario (MN). Molte sue opere fanno parte di collezioni private sia italiane sia estere.
La mostra, curata da Barbara Ghisi, inaugurerà sabato 15 novembre alle ore 17:30 e resterà aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30 fino al 4 dicembre. Il sabato pomeriggio e la domenica sarà possibile partecipare a visite guidate. Ingresso libero, suonare al settore sportivo. Info: 328 8662152
Dal 15 novembre, nella prestigiosa villa settecentesca del Club La Meridiana di Casinalbo di Formigine (Modena), si terrà la doppia personale del duo artistico mantovano FaRg² e dello scultore Lino Bianco. Per chi non li conoscesse, il nome FaRg² nasce dall’intreccio delle iniziali di Francesca Bice Ghidini e Alessandro Rinaldoni insieme nell’arte per scopi benefici e simbolici. Dalla disabilità alla nascita di nuove opportunità artistiche. L’unione di due stili, di due visioni, di percezioni e punti di vista. I due artisti, profondamente legati ai rapporti umani, interpretano la vita attraverso le sue dinamiche e veicolano messaggi intensi sulla società contemporanea, utilizzando un linguaggio espressivo in continua evoluzione. Francesca Bice Ghidini, originaria di Magnacavallo (MN), e ideatrice del progetto FaRg² è una personalità vulcanica e propositiva, la cui energia creativa è contagiosa. Interviene sulle basi cromatiche di Rinaldoni con decorazioni grafiche e soggetti simbolici: profili di donne, farfalle, immagini concettuali e metaforiche. Alessandro Rinaldoni, originario di Poggio Rusco (MN), si è avvicinato alla tecnica della fluid paint in seguito ad una malattia che gli ha impedito l’uso della parte destra del corpo, mano compresa. Questa tecnica, apparentemente casuale, gli consente una grande rapidità di esecuzione e immediatezza, facendo emergere l’energia del colore e un profondo senso di libertà. La ricerca dell’infinito è il titolo del libro di poesie scritto dalla Ghidini, illustrato con opere sue, di Rinaldoni e del duo FaRg². La copertina, realizzata a quattro mani, ha segnato l’inizio della loro collaborazione. Durante i giorni della mostra sarà presentata anche la silloge poetica di Francesca Bice Ghidini, intitolata “La Farfalla della Luce”, che prosegue il percorso artistico e simbolico del duo, intrecciando parole e immagini in un dialogo profondo tra poesia e pittura.
Lo scultore Lino Bianco nato a Torino vive e lavora a Sassuolo di Modena. Diplomato in arte grafica e fotografica, con laurea in architettura. Le sue passioni spaziano in ambito pittorico, grafico e fotografico, ma anche in quello della scultura in terracotta, della ceramica raku e della vetrofusione. La sperimentazione e la ricerca diventano un punto fondamentale per provare nuove tecniche e manipolare le materie in modo diverso, a volte consciamente errato per trasformare l’idea in “gradevole sorpresa”. Ha esposto le sue opere in varie mostre sia personali che collettive, vincendo anche un concorso. Alcune sue opere sono state pubblicate su libri di settore. Nel 2016 due sue formelle in ceramica sono state posizionate nel Museo Terra Crea Sartori a Castel d’Ario (MN). Molte sue opere fanno parte di collezioni private sia italiane sia estere.
La mostra, curata da Barbara Ghisi, inaugurerà sabato 15 novembre alle ore 17:30 e resterà aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:30 fino al 4 dicembre. Il sabato pomeriggio e la domenica sarà possibile partecipare a visite guidate. Ingresso libero, suonare al settore sportivo. Info: 328 8662152
15
novembre 2025
Due Voci, un segno
Dal 15 novembre al 04 dicembre 2025
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Modena
Modena, (Modena)
Modena, (Modena)
Orario di apertura
Tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18.30
Vernissage
15 Novembre 2025, Dalle ore 17.30 fino alle 20.00 al Club La Meridiana a Casinalbo di Formigine (MODENA)
Autore
Curatore
Media partner
Produzione organizzazione










