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Gabriele Preci – Tracce d’Identità
Con la mostra personale “Tracce d’Identità”, l’artista Gabriele Preci esplora la bellezza
e la profondità dell’essere umano attraverso una serie di illustrazioni digitali
iperrealiste dedicate a volti di etnie asiatiche e africane.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’artista Gabriele Preci in mostra con “Tracce d’Identità”, ritratti che attraversano la pelle per toccare l’anima
Artista: Gabriele Preci
Titolo mostra: Tracce d’Identità
Periodo: 29/11 - 05/02/26
Inaugurazione: Sabato 29 novembre ore 18
Luogo: “Macramè”, via Francesco Crispi n. 3 - Reggio Emilia
Organizzatore: Associazione Altro Spazio D'arte APS (https://
www.altrospaziodarte.it/ - https://www.instagram.com/
altrospaziodarte/)
L’artista Gabriele Preci espone per la seconda volta a Reggio Emilia con la personale “Tracce d’Identità” dal 29 novembre al 5 febbraio 2026 presso il Macramè, locale situato nel cuore del centro storico.
Inaugurazione della mostra sabato 29 novembre alle 18 in presenza dell’artista che sarà lieto di raccontare il proprio lavoro e le opere esposte a chi vorrà partecipare.
Con la mostra personale “Tracce d’Identità”, l’artista Gabriele Preci esplora la bellezza e la profondità dell’essere umano attraverso una serie di illustrazioni digitali iperrealiste dedicate a volti di etnie asiatiche e africane.
La sua ricerca nasce dal desiderio di raccontare la diversità come forma di ricchezza, restituendo visibilità a quei tratti, sguardi e colori che custodiscono storie millenarie e identità collettive.
Nei suoi lavori, il digitale non è distanza ma prossimità: la tecnologia diventa linguaggio sensibile, capace di accogliere la complessità culturale e la delicatezza dell’emozione umana.
I ritratti di Preci non celebrano la perfezione, ma la presenza: ciò che resta dopo il dolore, la bellezza che nasce dalla resistenza, il silenzio che racconta più delle parole.
Gli sguardi dei suoi soggetti si aprono verso uno spazio interiore, uno sguardo che sa riconoscere l’altro nella sua verità più fragile e autentica. Specchi che si cercano, si incontrano, si comprendono: un’esperienza di empatia e di scoperta reciproca.
L’artista costruisce un equilibrio tra iperrealismo e introspezione, tra il dato visivo e la verità interiore.
Ogni ritratto è una soglia che rivela la dignità e la forza dei soggetti rappresentati, invitandoci a riconoscere una bellezza universale che non cancella la differenza, ma la celebra.
Le immagini non sono mai semplici rappresentazioni: sono tracce — segni di identità, memorie incarnate, frammenti di umanità sospesi tra il reale e il digitale. In esse convivono precisione tecnica e vibrazione emotiva, corpo e luce.
Tracce d’Identità diventa così un viaggio nel volto dell’altro, un atto di ascolto e riconoscimento.
In un tempo in cui l’immagine tende a uniformare, l’arte di Gabriele Preci restituisce valore alla singolarità e alla differenza, ricordandoci che ogni volto è una storia — e ogni storia, una parte del nostro comune destino.
TESTO CRITICO
«Nella mostra “Tracce d’Identità” di Gabriele Preci, il volto umano diventa il centro di un racconto universale. Ogni ritratto è una storia, una traccia che parla di esperienze, origini e cammini diversi. Guardando queste persone negli occhi, si ha la sensazione di oltrepassare la superficie, di entrare in contatto con qualcosa di più profondo, la loro essenza.
L’artista, attraverso un sorprendente iperrealismo digitale, riesce a restituire ogni minimo dettaglio della pelle, degli sguardi e delle espressioni. Questa precisione tecnica non è mai fine a se stessa: diventa un modo per avvicinarsi alla verità interiore
dei soggetti, per far emergere la loro umanità con forza e rispetto.
La pelle, con le sue sfumature e i suoi segni, diventa simbolo di identità, di memoria e di cambiamento. Non è solo un confine, ma un linguaggio visivo che racconta vite e culture differenti.
Le opere, stampate su supporti che esaltano la luce e la profondità, uniscono realismo e sensibilità, tecnologia ed emozione. I volti non sono semplici immagini, ma incontri: ognuno di essi ci invita a riflettere su ciò che ci rende unici e, allo stesso tempo, simili agli altri.
Attraverso questi ritratti, Preci ci ricorda che conoscere l’altro significa anche riscoprire noi stessi».
Giacomo Trovato, Presidente di Altro Spazio D’arte APS
Chi è Gabriele Preci
«Mi chiamo Gabriele Preci, sono nato a Bologna nel 1976. Ho cominciato a disegnare coltivando questa grandissima passione all’età di dieci anni, privilegiando il ritratto figurativo realistico.
Dopo alcuni anni non avendo più stimoli per proseguire, ho interrotto questo cammino dimenticandomi completamente di questa passione. A quarant’anni in modo del tutto casuale e inaspettato ho ripreso il cammino che avevo interrotto e ritrovato quella passione e voglia di riprendere a disegnare, questa volta non più nel modo “tradizionale “ (foglio di carta e matita), ma scoprendo un mondo completamente nuovo e allo stesso tempo molto affascinante per me: il digitale. Inizialmente non conoscendo la materia ho dovuto studiare le varie tecniche e trovare un “software” per poter imparare a disegnare. L’inizio è stato molto complicato e impegnativo.
Oggi, dopo aver disegnato con vari software, da un anno e mezzo utilizzo Procreate, il quale reputo di altissimo livello per quanto riguarda il disegno digitale e molto professionale, specializzandomi nel ritratto ipperealistico.
Tutto il mio cammino per quanto riguarda il disegno è di autodidatta, mentre per quanto riguarda gli studi il settore è la “grafica”, passando dall’impaginazione allo studio e progettazione del marchio/logo».
GLI ORGANIZZATORI DELLA MOSTRA
L'Associazione Altro Spazio D'arte APS
Il progetto Altro Spazio D’arte nasce nel 2018 dalla passione per l’arte e dalla curiosità di scoprire gli artisti di oggi, inizialmente con una pagina Facebook, poi con un canale YouTube e un profilo Instagram. Grazie al potenziale dei social, Altro Spazio
D'arte ha raccontato efficacemente una parte di talenti artistici presenti in Italia attraverso interviste, più di quattrocento e tutte pubblicate sul sito web nel quale trovare anche altri tipi contenuti artistici come rubriche, tutorial, news, comunicati
artistici, podcast e tanto altro.
Dal 2022 il progetto è sfociato in un’Associazione di Promozione Sociale (APS) per svolgere attività di interesse generale, di utilità a favore di associati o terzi e senza finalità di lucro. Altro Spazio D'arte racconta l’arte attraverso chi ne ha fatto una scelta di vita e gli artisti hanno la possibilità di farsi conoscere attraverso i canali (social e sito web) dell'associazione e attraverso le diverse attività programmate anno per anno. Tra queste, campagne di sensibilizzazione, manifestazioni ed eventi che offrono la possibilità agli artisti di esprimersi sulle più svariate tematiche sociali. La valorizzazione dell'arte figurativa è al centro della programmazione di Altro Spazio D'arte APS per i soci e per chiunque vuole sostenere l'associazione.
Artista: Gabriele Preci
Titolo mostra: Tracce d’Identità
Periodo: 29/11 - 05/02/26
Inaugurazione: Sabato 29 novembre ore 18
Luogo: “Macramè”, via Francesco Crispi n. 3 - Reggio Emilia
Organizzatore: Associazione Altro Spazio D'arte APS (https://
www.altrospaziodarte.it/ - https://www.instagram.com/
altrospaziodarte/)
L’artista Gabriele Preci espone per la seconda volta a Reggio Emilia con la personale “Tracce d’Identità” dal 29 novembre al 5 febbraio 2026 presso il Macramè, locale situato nel cuore del centro storico.
Inaugurazione della mostra sabato 29 novembre alle 18 in presenza dell’artista che sarà lieto di raccontare il proprio lavoro e le opere esposte a chi vorrà partecipare.
Con la mostra personale “Tracce d’Identità”, l’artista Gabriele Preci esplora la bellezza e la profondità dell’essere umano attraverso una serie di illustrazioni digitali iperrealiste dedicate a volti di etnie asiatiche e africane.
La sua ricerca nasce dal desiderio di raccontare la diversità come forma di ricchezza, restituendo visibilità a quei tratti, sguardi e colori che custodiscono storie millenarie e identità collettive.
Nei suoi lavori, il digitale non è distanza ma prossimità: la tecnologia diventa linguaggio sensibile, capace di accogliere la complessità culturale e la delicatezza dell’emozione umana.
I ritratti di Preci non celebrano la perfezione, ma la presenza: ciò che resta dopo il dolore, la bellezza che nasce dalla resistenza, il silenzio che racconta più delle parole.
Gli sguardi dei suoi soggetti si aprono verso uno spazio interiore, uno sguardo che sa riconoscere l’altro nella sua verità più fragile e autentica. Specchi che si cercano, si incontrano, si comprendono: un’esperienza di empatia e di scoperta reciproca.
L’artista costruisce un equilibrio tra iperrealismo e introspezione, tra il dato visivo e la verità interiore.
Ogni ritratto è una soglia che rivela la dignità e la forza dei soggetti rappresentati, invitandoci a riconoscere una bellezza universale che non cancella la differenza, ma la celebra.
Le immagini non sono mai semplici rappresentazioni: sono tracce — segni di identità, memorie incarnate, frammenti di umanità sospesi tra il reale e il digitale. In esse convivono precisione tecnica e vibrazione emotiva, corpo e luce.
Tracce d’Identità diventa così un viaggio nel volto dell’altro, un atto di ascolto e riconoscimento.
In un tempo in cui l’immagine tende a uniformare, l’arte di Gabriele Preci restituisce valore alla singolarità e alla differenza, ricordandoci che ogni volto è una storia — e ogni storia, una parte del nostro comune destino.
TESTO CRITICO
«Nella mostra “Tracce d’Identità” di Gabriele Preci, il volto umano diventa il centro di un racconto universale. Ogni ritratto è una storia, una traccia che parla di esperienze, origini e cammini diversi. Guardando queste persone negli occhi, si ha la sensazione di oltrepassare la superficie, di entrare in contatto con qualcosa di più profondo, la loro essenza.
L’artista, attraverso un sorprendente iperrealismo digitale, riesce a restituire ogni minimo dettaglio della pelle, degli sguardi e delle espressioni. Questa precisione tecnica non è mai fine a se stessa: diventa un modo per avvicinarsi alla verità interiore
dei soggetti, per far emergere la loro umanità con forza e rispetto.
La pelle, con le sue sfumature e i suoi segni, diventa simbolo di identità, di memoria e di cambiamento. Non è solo un confine, ma un linguaggio visivo che racconta vite e culture differenti.
Le opere, stampate su supporti che esaltano la luce e la profondità, uniscono realismo e sensibilità, tecnologia ed emozione. I volti non sono semplici immagini, ma incontri: ognuno di essi ci invita a riflettere su ciò che ci rende unici e, allo stesso tempo, simili agli altri.
Attraverso questi ritratti, Preci ci ricorda che conoscere l’altro significa anche riscoprire noi stessi».
Giacomo Trovato, Presidente di Altro Spazio D’arte APS
Chi è Gabriele Preci
«Mi chiamo Gabriele Preci, sono nato a Bologna nel 1976. Ho cominciato a disegnare coltivando questa grandissima passione all’età di dieci anni, privilegiando il ritratto figurativo realistico.
Dopo alcuni anni non avendo più stimoli per proseguire, ho interrotto questo cammino dimenticandomi completamente di questa passione. A quarant’anni in modo del tutto casuale e inaspettato ho ripreso il cammino che avevo interrotto e ritrovato quella passione e voglia di riprendere a disegnare, questa volta non più nel modo “tradizionale “ (foglio di carta e matita), ma scoprendo un mondo completamente nuovo e allo stesso tempo molto affascinante per me: il digitale. Inizialmente non conoscendo la materia ho dovuto studiare le varie tecniche e trovare un “software” per poter imparare a disegnare. L’inizio è stato molto complicato e impegnativo.
Oggi, dopo aver disegnato con vari software, da un anno e mezzo utilizzo Procreate, il quale reputo di altissimo livello per quanto riguarda il disegno digitale e molto professionale, specializzandomi nel ritratto ipperealistico.
Tutto il mio cammino per quanto riguarda il disegno è di autodidatta, mentre per quanto riguarda gli studi il settore è la “grafica”, passando dall’impaginazione allo studio e progettazione del marchio/logo».
GLI ORGANIZZATORI DELLA MOSTRA
L'Associazione Altro Spazio D'arte APS
Il progetto Altro Spazio D’arte nasce nel 2018 dalla passione per l’arte e dalla curiosità di scoprire gli artisti di oggi, inizialmente con una pagina Facebook, poi con un canale YouTube e un profilo Instagram. Grazie al potenziale dei social, Altro Spazio
D'arte ha raccontato efficacemente una parte di talenti artistici presenti in Italia attraverso interviste, più di quattrocento e tutte pubblicate sul sito web nel quale trovare anche altri tipi contenuti artistici come rubriche, tutorial, news, comunicati
artistici, podcast e tanto altro.
Dal 2022 il progetto è sfociato in un’Associazione di Promozione Sociale (APS) per svolgere attività di interesse generale, di utilità a favore di associati o terzi e senza finalità di lucro. Altro Spazio D'arte racconta l’arte attraverso chi ne ha fatto una scelta di vita e gli artisti hanno la possibilità di farsi conoscere attraverso i canali (social e sito web) dell'associazione e attraverso le diverse attività programmate anno per anno. Tra queste, campagne di sensibilizzazione, manifestazioni ed eventi che offrono la possibilità agli artisti di esprimersi sulle più svariate tematiche sociali. La valorizzazione dell'arte figurativa è al centro della programmazione di Altro Spazio D'arte APS per i soci e per chiunque vuole sostenere l'associazione.
29
novembre 2025
Gabriele Preci – Tracce d’Identità
Dal 29 novembre 2025 al 05 febbraio 2026
arte moderna
Location
Macramè
Reggio Emilia, Via Francesco Crispi, 3, (RE)
Reggio Emilia, Via Francesco Crispi, 3, (RE)
Orario di apertura
Lunedì 10–15 / 17.30–21 / 09-14.30 / 12–14.30
Martedì 09-15 / 17.30-21 / 09-14.30 / 12–14.30
Mercoledì 10-15 / 17.30-00 / 09-14.30 / 12–14.30
Giovedì 10-15 / 17.30-00 / 09-14.30 / 12–14.30
Venerdì 09-15 / 17.30-00 / 09-14.30 / 12–14.30
Sabato 09-23.30 / 09-14.30 / 12–15
Domenica 09-20 / 09-14.30 /12–15
Vernissage
29 Novembre 2025, Ore 18 in presenza dell'artista Gabriele Preci
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Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico








