CIAO - Bruno Fantelli
Spazio Thetis, Venezia
A cura di Saverio Simi de Burgis
03.12.2025 – 20.01.2026
Inaugurazione: giovedí 27 novembre, ore: 17:00 - 21:00
Ciao. Una parola semplice, quotidiana, che nelle mani di Bruno Fantelli diventa una fenditura. Un’apertura che non annuncia un congedo, ma un passaggio: un varco tra un tempo che si esaurisce e uno che si prepara.
A segnare questo attraversamento è una selezione di lavori rimasti a Venezia e realizzati nel corso degli ultimi otto anni, opere che hanno accompagnato l’artista lungo un intero ciclo della sua ricerca e che oggi ritornano per essere ricollocate, interrogate, esposte a un nuovo sguardo.
La mostra riunisce opere in cui Fantelli porta avanti la sua indagine sulla metamorfosi degli scarti, sul consumo visivo e materiale della città e sul rapporto ambiguo tra immagine e residuo. Pneumatici erosi, frammenti recuperati e scorci urbani si fondono in strutture circolari, varchi e contenitori che ridefiniscono lo spazio e suggeriscono un paesaggio in bilico tra rivelazione e collasso.
In questo percorso si inserisce la riflessione richiamata dal curatore, che individua in Hans Sedelmayr e nella sua analisi della “morte della luce” una chiave di lettura attuale: la perdita di orientamento dello sguardo, la frammentazione della visione, la progressiva opacizzazione del mondo. Le opere di Fantelli si collocano in questa faglia critica: mostrano un immaginario che emerge dal relitto, dalla superficie consumata, da ciò che rimane. Un bagliore residuo che resiste, pur attraversato dal logoramento della città e dalla sua trasformazione continua.
CIAO diventa così un dispositivo visivo e simbolico, in cui Venezia appare come riflesso, memoria e ferita, ma anche come spazio ancora capace di generare nuove immagini, nuove soglie e nuovi ritorni.
Orario: dal lunedì al giovedì, 9.00–17.00
Info: tel. 3480171569
Luogo: Spazio Thetis, Arsenale Nord, Venezia
Immagine grafica: Arbina Dika
