Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Franco Cortese / Vincenzo Mascia – To Be Madì
To Be Madì porta al Frantoio Damato le opere di Franco Cortese e Vincenzo Mascia, due protagonisti della geometria contemporanea. Forme tridimensionali, colori puri e strutture dinamiche raccontano lo spirito libero e inventivo del Movimento Madì. Una mostra che trasforma lo spazio in energia visiva
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Frantoio Damato – Spazio Eventi Culturali presenta, dal 6 al 28 dicembre 2025, la mostra To Be Madi, un progetto espositivo che riunisce due figure di spicco della ricerca geometrica e costruttiva contemporanea: Franco Cortese e Vincenzo Mascia. Curata da Tommaso Evangelista, con il patrocinio del Comune di Rutigliano, la mostra intende restituire l’attualità del pensiero Madi, un linguaggio che dagli anni Quaranta a oggi continua a rinnovarsi come terreno di invenzione e rigore formale.
Nato a Buenos Aires nel 1946 e fondato da Gyula Kosice, Carmelo Arden Quin e Rhod Rothfuss, il Movimento Madi è uno dei capitoli più radicali dell’astrazione concreta del dopoguerra. A esso si devono la rottura del quadro rettangolare, l’introduzione della cornice poligonale, il rilievo come dimensione costitutiva dell’opera e l’idea che la forma non debba rappresentare, ma accadere. Il Madi non racconta il mondo, lo reinventa attraverso una geometria che è insieme precisione, intuizione e libertà creativa.
In To Be Madi, questo spirito trova due interpretazioni analitiche e complementari.
Franco Cortese porta avanti una ricerca che intreccia sospensione spaziale, energia materica e dinamismo ritmico. Le sue forme, realizzate attraverso lamiere, tagli netti, aggetti e campiture cromatiche pure, rivelano una geometria vibrante, attraversata da tensioni interne e da una continua necessità di espansione. Le superfici sembrano muoversi, respirare, instaurare un dialogo con l’ambiente che le circonda, trasformando l’opera in un oggetto-evento e la scultura in un nodo di energia che attiva lo spazio.
Vincenzo Mascia, con un approccio più architettonico e mentale, costruisce microcosmi complessi e rigorosi, dove piani, sovrapposizioni, slittamenti e colore definiscono strutture autonome, perfettamente calibrate nel loro equilibrio interno. Nelle sue opere la tridimensionalità è la condizione naturale della forma: un modo per far sì che la luce incida la superficie, ne trasformi la percezione e generi nuove relazioni tra i volumi. La sua geometria gioca con la logica costruttiva, introducendo varianti, ritmi, contrappunti che riconducono l’immagine oltre la rappresentazione, verso un’invenzione pura.
To Be Madì offre dunque uno sguardo approfondito su due artisti che, in modi differenti, hanno saputo interpretare lo spirito del Madì e proiettarlo in una dimensione contemporanea. Nel rigore delle strutture, nella libertà dell’invenzione formale, nella tensione verso la tridimensionalità e nel dialogo costante con lo spazio circostante del frantoio, la mostra mette in scena un confronto vitale, dove la geometria si fa linguaggio e forza plastica.
L’iniziativa si inserisce nel programma culturale del Frantoio Damato, che conferma la propria vocazione a sostenere progetti dedicati alla ricerca artistica contemporanea, alla sperimentazione visiva e alla valorizzazione del contesto artistico pugliese.
INFO
To be Madi. Franco Cortese - Vincenzo Mascia
Curatore: Tommaso Evangelista
Con il patrocinio di Comune di Rutigliano
Date: 6 – 28 dicembre 2025
Inaugurazione: 6 dicembre ore 18:00
Orari: ingresso libero; apertura da giovedì a domenica ore 17:00 – 19:00; 8 dicembre;
tutti gli altri giorni su prenotazione
Frantoio Damato – Spazio Eventi Culturali
Via San Francesco d’Assisi 12, Rutigliano (BA)
E-mail: frantoiodamato.rutigliano@gmail.com
Nato a Buenos Aires nel 1946 e fondato da Gyula Kosice, Carmelo Arden Quin e Rhod Rothfuss, il Movimento Madi è uno dei capitoli più radicali dell’astrazione concreta del dopoguerra. A esso si devono la rottura del quadro rettangolare, l’introduzione della cornice poligonale, il rilievo come dimensione costitutiva dell’opera e l’idea che la forma non debba rappresentare, ma accadere. Il Madi non racconta il mondo, lo reinventa attraverso una geometria che è insieme precisione, intuizione e libertà creativa.
In To Be Madi, questo spirito trova due interpretazioni analitiche e complementari.
Franco Cortese porta avanti una ricerca che intreccia sospensione spaziale, energia materica e dinamismo ritmico. Le sue forme, realizzate attraverso lamiere, tagli netti, aggetti e campiture cromatiche pure, rivelano una geometria vibrante, attraversata da tensioni interne e da una continua necessità di espansione. Le superfici sembrano muoversi, respirare, instaurare un dialogo con l’ambiente che le circonda, trasformando l’opera in un oggetto-evento e la scultura in un nodo di energia che attiva lo spazio.
Vincenzo Mascia, con un approccio più architettonico e mentale, costruisce microcosmi complessi e rigorosi, dove piani, sovrapposizioni, slittamenti e colore definiscono strutture autonome, perfettamente calibrate nel loro equilibrio interno. Nelle sue opere la tridimensionalità è la condizione naturale della forma: un modo per far sì che la luce incida la superficie, ne trasformi la percezione e generi nuove relazioni tra i volumi. La sua geometria gioca con la logica costruttiva, introducendo varianti, ritmi, contrappunti che riconducono l’immagine oltre la rappresentazione, verso un’invenzione pura.
To Be Madì offre dunque uno sguardo approfondito su due artisti che, in modi differenti, hanno saputo interpretare lo spirito del Madì e proiettarlo in una dimensione contemporanea. Nel rigore delle strutture, nella libertà dell’invenzione formale, nella tensione verso la tridimensionalità e nel dialogo costante con lo spazio circostante del frantoio, la mostra mette in scena un confronto vitale, dove la geometria si fa linguaggio e forza plastica.
L’iniziativa si inserisce nel programma culturale del Frantoio Damato, che conferma la propria vocazione a sostenere progetti dedicati alla ricerca artistica contemporanea, alla sperimentazione visiva e alla valorizzazione del contesto artistico pugliese.
INFO
To be Madi. Franco Cortese - Vincenzo Mascia
Curatore: Tommaso Evangelista
Con il patrocinio di Comune di Rutigliano
Date: 6 – 28 dicembre 2025
Inaugurazione: 6 dicembre ore 18:00
Orari: ingresso libero; apertura da giovedì a domenica ore 17:00 – 19:00; 8 dicembre;
tutti gli altri giorni su prenotazione
Frantoio Damato – Spazio Eventi Culturali
Via San Francesco d’Assisi 12, Rutigliano (BA)
E-mail: frantoiodamato.rutigliano@gmail.com
06
dicembre 2025
Franco Cortese / Vincenzo Mascia – To Be Madì
Dal 06 al 28 dicembre 2025
arte contemporanea
Location
Frantoio Damato
Rutigliano, Via San Francesco D'Assisi, (BA)
Rutigliano, Via San Francesco D'Assisi, (BA)
Orario di apertura
17-19
Vernissage
6 Dicembre 2025, 18
Autore
Curatore






