Gli spazi di Informacittà- L’Arte di Comunicare, da sempre attenti a promuovere eventi creativi, originali e fuori dagli schemi, dal 12 al 20 dicembre ospitano un appuntamento unico e irripetibile: la mostra L’arte rifiutata, un progetto che invita il pubblico a riflettere sul valore e il significato dell’arte.
La mostra raccoglie una selezione di opere che, nel corso degli anni, sono state abbandonate per strada, dimenticate nei rifiuti o accantonate da chi forse non ne riconosceva più il valore. Le curatrici Maria Paternostro e Silvia Minelli le hanno raccolte con cura e amore, restituendo loro dignità, vita e attenzione.
L’arte rifiutata è un percorso emozionale e ironico, una carrellata di frammenti visivi che raccontano la forza espressiva di autori sconosciuti (per ora), esclusi dai manuali di storia dell’arte ma capaci di restituire, con le proprie mani e sensibilità, l’immaginario di un’epoca.
Ogni opera diventa così una testimonianza spontanea, un racconto intimo e universale che sfida le logiche del mercato e interroga il concetto stesso di bellezza e riconoscimento artistico.
Durante la mostra, i visitatori avranno la possibilità di acquistare la propria opera preferita a un prezzo simbolico, per portare a casa un pezzo di creatività autentica. Un gesto concreto per ridare vita all’arte e offrirle una nuova possibilità di essere guardata e amata.
Un evento eccezionale, da vivere con curiosità e spirito libero, come le opere che ne sono protagoniste.
