Grande ritorno di Antonino Perrotta in arte Attorrep a Vietri di Potenza, che in questi giorni l’ha visto esibirsi nella realizzazione del suo quinto spettacolare murale per il piccolo borgo lucano.



Alma Mater – Porta della Lucania ritrae una donna in primo piano con lo sguardo rivolto verso il paesaggio e nella mano un ramoscello d’ulivo, un messaggio universale di pace che racconta l’appartenenza alla propria storia e la resilienza che caratterizza le popolazioni del sud Italia, in un legame profondo con la propria terra e le proprie radici.

Un murale monumentale che regala non solo una visione anamorfica della realtà, ma anche un dialogo con l’architettura, illudendo i passanti – da un determinato punto di vista stabilito prospetticamente – sulla reale superficie del palazzo che si slancia a più piani verso lo spettatore, confondendosi e integrandosi con il paesaggio circostante e la con skyline all’orizzonte.



Il murale di Attorrep è il quinto intervento urbano per il comune di Vietri di Potenza, per un progetto pluriennale di OSA Festival fortemente voluto dall’amministrazione comunale, al fine di esaltare la bellezza del territorio e l’appartenenza alla propria terra.



Come precisa Christian Giordano – Sindaco di Vietri di Potenza e Presidente della Provincia di Potenza – quest’opera rappresenta un intervento di straordinario valore simbolico ed estetico, capace di arricchire ulteriormente il percorso di arte contemporanea a cielo aperto che il nostro Comune sta costruendo con impegno e visione negli ultimi anni. Il murale ritrae una donna, una madre che, con uno sguardo rassicurante, si orienta verso Porta della Lucania, divenendo così metafora della nostra comunità e del legame profondo con la nostra terra. (Christian Giordano).



Un percorso volto a sensibilizzare i cittadini, coinvolgendoli nella vita culturale e sociale della comunità, unendosi alla peculiarità di Vietri di Potenza nella quale elementi morfologici, paesaggistici e storici della cittadina esprimono la particolarità di questo borgo che, anche per la sua posizione, ha la capacità di offrire panorami davvero unici.



Ed è così che “mi sono lasciato ispirare da questo luogo, creando un’opera che dialoga e si fonde con il paesaggio, giocando con l’architettura del posto e con gli scorci visivi circostanti” (Attorrep).



Alma Mater – Porta della Lucania, murale promosso e finanziato dal Comune di Vietri di Potenza e realizzato nell’ambito della quinta edizione di OSA Festival, arricchisce il patrimonio artistico del borgo lucano. Il progetto è stato coordinato dal team del festival, tra i più attivi in Italia nel campo dell’arte urbana.



Nato a Diamante, la storica Città dei Murales, OSA Festival è cresciuto negli anni fino a diventare un appuntamento itinerante che ha coinvolto numerosi centri del sud Italia, tra cui Fuscaldo, Santa Maria del Cedro, Savoia di Lucania e Calvello, ampliando inoltre il suo respiro oltre confine, con edizioni internazionali realizzate a Minneapolis (USA) e a Yerevan (Armenia).



Portando avanti il concetto di muralismo, inteso come percorso di rigenerazione dell’arte pubblica contemporanea e di rivalutazione del territorio, OSA Festival intende aprire un dialogo tra arte e architettura, tra spazio e ambiente, allo scopo di riscoprirne i luoghi, esaltandone la bellezza attraverso l’integrazione della street art nel complesso artistico di città e borghi del sud Italia.