Giovedì 18 dicembre 2025, alle ore 18.30, si terrà nella biblioteca della Fondazione Biscozzi | Rimbaud di Lecce la presentazione del libro d’artista Pino Musi. Polyphōnia (2025, Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS in collaborazione con Dario Cimorelli Editore Srl).
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Lorenzo Madaro, critico e storico dell’arte, dialogherà con Pino Musi, fotografo, artista visivo e book maker, prendendo come spunto le opere attualmente esposte nell’omonima mostra personale in corso alla Fondazione Biscozzi Rimbaud fino al 6 gennaio 2026.
Il fotografo racconterà l’origine delle immagini e il suo rapporto con le geometrie, la luce, le architetture e lo spazio, illustrando il processo di nascita del libro d’artista, che include un’introduzione di Dominique Rimbaud, presidente della Fondazione, e un saggio di Stefania Zuliani, curatrice della mostra.
L’autore concepisce il paesaggio non solo come territorio, ma come spazio di risonanze sensoriali e mentali, da tradurre attraverso un uso consapevole della fotografia. I progetti Border Soundscapes e Polyphōnia, sviluppati a distanza di sei anni e pensati come libri-oggetto dello stesso formato, nascono dall’ascolto di String Quartet II di Morton Feldman e ne traggono un riferimento strutturale e concettuale.
Ispirandosi alla musica sperimentale e all’idea di “paesaggio udibile”, la ricerca si concentra sui margini periurbani di metropoli europee come Parigi, Anversa e Berlino, evitando stereotipi della periferia e indagando invece i “bordi” attraverso griglie visive, relazioni geometriche e intrecci formali.
La fotografia diventa così un esercizio di misura e distanza, sia fisica sia concettuale, volto a mantenere un dialogo con la partitura sonora.
In Polyphōnia luce, tono, resa digitale e progetto grafico concorrono a creare un’ambiguità tra fotografia e disegno, affinché l’intero libro restituisca una corrispondenza profonda tra esperienza visiva e musicale.