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Altare Vetro Design
Giunta all’ottava edizione, Altare Vetro Design rappresenta ormai un appuntamento fisso, grazie al quale il Museo dell’Arte Vetraria di Altare con la piccola fornace presente nel giardino della villa si pone al centro del dialogo tra designer e maestri vetrai.
Comunicato stampa
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Giunta all'ottava edizione, Altare Vetro Design rappresenta ormai un appuntamento fisso, grazie al quale il Museo dell'Arte Vetraria di Altare con la piccola fornace presente nel giardino della villa si pone al centro del dialogo tra designer e maestri vetrai.
Protagonista di Altare Vetro Design 2018 è Cristina Celestino, giovane designer friulana, che nel 2009 ha scelto Milano come luogo per vivere e lavorare. Moltissimi i progetti autoprodotti o realizzati da marchi prestigiosi, da Atipico a Botteganove, da Durame a Flexform, da Mogg a Seletti, da Tonelli Design a Torremato ma anche gli interventi di interior studiati per Fendi, Fornace Brioni, Sergio Rossi.
Per Altare Vetro Design ha pensato a una collezione di oggetti per la ‘toeletta’ femminile, che prenderanno forma dal soffio del maestro Jean-Marie Bertaina, che da Biot, sulle Alpi francesi, da anni ormai opera ad Altare nella fornace dimostrativa del MAV, con la collaborazione di Elena Rosso e Vincenzo Richebuono.
Dopo la laurea in architettura allo IUAV di Venezia e qualche esperienza presso studi professionali di architettura, ha deciso di dedicarsi al mondo del design e alla progettazione di interni. Nel 2010 fonda Attico Design, il suo brand con il quale realizza i propri progetti. Due anni più tardi è selezionata per il Salone Satellite con la collezione di vasi Veneer e il suo Tram Corallo - una sala da proiezione viaggiante ricostruita all'interno di un tram milanese - è diventato il simbolo dell'ultima edizione del Salone del Mobile,
Toni misurati, colori tenui, gusto un po' retro, che rivisita gli anni Cinquanta, sono gli elementi che contraddistinguono i progetti di Cristina Celestino, che privilegia una ricerca attenta ai materiali e ai processi produttivi. La forza dei suoi progetti, infatti, sta proprio nello sconfinamento, nell'abbinare materiali insoliti, nell'utilizzare processi e materiali industriali per oggetti del quotidiano: gli Atomizers, prodotti da Seletti, ad esempio che fanno parte della collezione permanente del Triennale Design Museum, propongono gli antichi spruzza profumi per diffondere aromi e condimenti sul cibo.
La mostra inaugura sabato 29 settembre e resterà aperta fino a domenica 4 novembre 2018
Durante l’inaugurazione sarà possibile assistere alla dimostrazione di lavorazione del vetro in fornace con il maestro Josean Garcia, dalle 14 alle 18.
Nelle passate edizioni Altare Vetro Design ha portato nelle sale del Museo di Altare le creazioni di Patrizia Scarzella, Enrico D. Bona con EDBstudio, Gum - Laura Fiaschi e Gabriele Pardi-, Annalisa Cocco, Matteo Zorzenoni, Nicoletta Negro e Alessandra Baldereschi.
Altare Vetro Arte e Altare Vetro Design, ideate da Mariateresa Chirico ed Enzo L’Acqua e promosse dall’ISVAV (Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria) e dal Museo dell’Arte Vetraria Altarese, coinvolgono designer e artisti, invitati a cimentarsi con il vetro, in un rapporto sinergico con i maestri altaresi e non, in un reciproco, intenso e proficuo scambio di competenze e conoscenze. Un’occasione d’incontro, di dialogo, di confronto in modo che Altare possa trasmettere e rendere ancora attuale e vivo il proprio secolare “saper fare”. Non soltanto, quindi, la tutela e lo studio del passato - di cui mirabile esempio è il Museo con la sua prestigiosa e singolarissima collezione - ma anche un'attività di ricerca legata a chi opera oggi nel mondo del vetro. il Museo di Altare si propone, quindi, come luogo di incontro e di confronto, in cui dialoga la ricerca più avanzata con la tradizione del passato.
Altare, piccolo centro dell’entroterra ligure, lega la sua storia millenaria alla lavorazione del vetro. Sin dal Medioevo la produzione vetraria ha caratterizzato la vita economica e sociale del paese, rendendolo famoso nel mondo per la realizzazione di vetri d’uso, da farmacia e di oggetti artistici. La lavorazione “à la façon d’Altare”, grazie anche alla tendenza migratoria dei vetrai altaresi, si è diffusa in tutta Europa, dando fama e prestigio al paese. Ancora oggi, infatti, il comparto del vetro costituisce una delle più importanti risorse produttive ed economiche dell’intera Val Bormida.
Protagonista di Altare Vetro Design 2018 è Cristina Celestino, giovane designer friulana, che nel 2009 ha scelto Milano come luogo per vivere e lavorare. Moltissimi i progetti autoprodotti o realizzati da marchi prestigiosi, da Atipico a Botteganove, da Durame a Flexform, da Mogg a Seletti, da Tonelli Design a Torremato ma anche gli interventi di interior studiati per Fendi, Fornace Brioni, Sergio Rossi.
Per Altare Vetro Design ha pensato a una collezione di oggetti per la ‘toeletta’ femminile, che prenderanno forma dal soffio del maestro Jean-Marie Bertaina, che da Biot, sulle Alpi francesi, da anni ormai opera ad Altare nella fornace dimostrativa del MAV, con la collaborazione di Elena Rosso e Vincenzo Richebuono.
Dopo la laurea in architettura allo IUAV di Venezia e qualche esperienza presso studi professionali di architettura, ha deciso di dedicarsi al mondo del design e alla progettazione di interni. Nel 2010 fonda Attico Design, il suo brand con il quale realizza i propri progetti. Due anni più tardi è selezionata per il Salone Satellite con la collezione di vasi Veneer e il suo Tram Corallo - una sala da proiezione viaggiante ricostruita all'interno di un tram milanese - è diventato il simbolo dell'ultima edizione del Salone del Mobile,
Toni misurati, colori tenui, gusto un po' retro, che rivisita gli anni Cinquanta, sono gli elementi che contraddistinguono i progetti di Cristina Celestino, che privilegia una ricerca attenta ai materiali e ai processi produttivi. La forza dei suoi progetti, infatti, sta proprio nello sconfinamento, nell'abbinare materiali insoliti, nell'utilizzare processi e materiali industriali per oggetti del quotidiano: gli Atomizers, prodotti da Seletti, ad esempio che fanno parte della collezione permanente del Triennale Design Museum, propongono gli antichi spruzza profumi per diffondere aromi e condimenti sul cibo.
La mostra inaugura sabato 29 settembre e resterà aperta fino a domenica 4 novembre 2018
Durante l’inaugurazione sarà possibile assistere alla dimostrazione di lavorazione del vetro in fornace con il maestro Josean Garcia, dalle 14 alle 18.
Nelle passate edizioni Altare Vetro Design ha portato nelle sale del Museo di Altare le creazioni di Patrizia Scarzella, Enrico D. Bona con EDBstudio, Gum - Laura Fiaschi e Gabriele Pardi-, Annalisa Cocco, Matteo Zorzenoni, Nicoletta Negro e Alessandra Baldereschi.
Altare Vetro Arte e Altare Vetro Design, ideate da Mariateresa Chirico ed Enzo L’Acqua e promosse dall’ISVAV (Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria) e dal Museo dell’Arte Vetraria Altarese, coinvolgono designer e artisti, invitati a cimentarsi con il vetro, in un rapporto sinergico con i maestri altaresi e non, in un reciproco, intenso e proficuo scambio di competenze e conoscenze. Un’occasione d’incontro, di dialogo, di confronto in modo che Altare possa trasmettere e rendere ancora attuale e vivo il proprio secolare “saper fare”. Non soltanto, quindi, la tutela e lo studio del passato - di cui mirabile esempio è il Museo con la sua prestigiosa e singolarissima collezione - ma anche un'attività di ricerca legata a chi opera oggi nel mondo del vetro. il Museo di Altare si propone, quindi, come luogo di incontro e di confronto, in cui dialoga la ricerca più avanzata con la tradizione del passato.
Altare, piccolo centro dell’entroterra ligure, lega la sua storia millenaria alla lavorazione del vetro. Sin dal Medioevo la produzione vetraria ha caratterizzato la vita economica e sociale del paese, rendendolo famoso nel mondo per la realizzazione di vetri d’uso, da farmacia e di oggetti artistici. La lavorazione “à la façon d’Altare”, grazie anche alla tendenza migratoria dei vetrai altaresi, si è diffusa in tutta Europa, dando fama e prestigio al paese. Ancora oggi, infatti, il comparto del vetro costituisce una delle più importanti risorse produttive ed economiche dell’intera Val Bormida.
29
settembre 2018
Altare Vetro Design
Dal 29 settembre al 04 novembre 2018
design
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
MUSEO DELL’ARTE VETRARIA ALTARESE
Altare, Piazza Del Consolato, 4, (Savona)
Altare, Piazza Del Consolato, 4, (Savona)
Biglietti
euro 5
Orario di apertura
domenica, martedì-domenica: 14-18; lunedì: chiuso
Autore