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Teatro di Oklahoma: Whisky Quiz – 1977
La Galleria Antonio Battaglia inaugura la stagione artistica 2014/2015 riproponendo, in maniera rigorosamente filologica, una mostra del 1977 dal titolo “Teatro di Oklahoma: Whisky Quiz”, presentata alla Galleria Diagramma/Luciano Inga-Pin di Milano.
Comunicato stampa
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La Galleria Antonio Battaglia inaugura la stagione artistica 2014/2015 riproponendo, in maniera rigorosamente filologica, una mostra del 1977 dal titolo “Teatro di Oklahoma: Whisky Quiz”, presentata alla Galleria Diagramma/Luciano Inga-Pin di Milano.
La mostra rappresentò una importante riflessione all’interno del contesto artistico di quegli anni e segnò anche l’inizio dei futuri sviluppi legati al clima del postmoderno e del ritorno alla pittura.
Il “Teatro di Oklahoma”, ideato da Aldo Spoldi nel 1977, è ispirato al libro “Amerika” di Franz Kafka, libro dove tutti venivano invitati ad essere artisti.
Sull’onda della cultura movimentista dell’epoca, la mostra intendeva riflettere sulle teorie che in quegli anni si stavano delineando: le filosofie antiedipiche e antimarxiste di Deleuze e Guattari e la sociologia di Baudrillard. Stanno anche per nascere il postmoderno di Lyotard, la Transavanguardia di Bonito Oliva, i Nuovi Nuovi di Barilli, il Magico-Primario di Caroli e la Pittura Colta di Calvesi.
La galleria Diagramma/Luciano Inga-Pin era in quegli anni una delle maggiori gallerie specializzate nella body art e nelle performance internazionali, luogo di una intensa attività espositiva e di un vivace dibattito artistico-teorico.
Il “Teatro di Oklahoma”, percependo in anticipo il cambiamento del clima culturale, allestisce una mostra dove il corpo della body art da corpo in “carne ed ossa” diviene corpo in maschera, abbigliato, composto, messo in mostra, quasi fosse una natura morta, e bloccato nella bella forma dell’immagine fotografica. Alla mostra collaborarono Elio Fiorucci, all’epoca designer simbolo, per gli abiti e Giorgio Colombo, uno dei maggiori fotografi in ambito artistico, per gli scatti fotografici.
Di seguito il comunicato originale scritto da Luciano Inga-Pin in occasione dell’esposizione.
Nel dicembre 1974 Loredana Parmesani (1952), Aldo Spoldi (1950), Delvio Crespiatico (1943), Marco Ermentini (1956), Enrico Guenzi (1952), Pio Capodiferro (1954) diedero vita al “Teatro di Oklahoma”. Il “T.O.”, coordinato da Aldo Spoldi, si pone come palcoscenico immaginario dove organizzare in gruppo alcuni aspetti della ricerca artistica.
Col tempo il gruppo assume una sua propria identità e intendimenti a più livelli. Ora si presenta con un lavoro realizzato in collaborazione con Luciano Inga-Pin.
Per la realizzazione del lavoro intitolato “Whisky Quiz” il “T.O.” ha interpellato Giorgio Colombo per le riprese fotografiche ed Elio Fiorucci per gli abiti.
Sul piano della forma la mostra è una serie di immagini fotografiche nelle quali appare evidente che il “corpo” – presentandosi abbigliato – è simile ad una “natura morta”, infatti il primo, come maschera, è inteso come fatto esterno, la seconda, come stereotipo, è intesa quale visione dello spazio privato.
Febbraio 1977
La mostra rappresentò una importante riflessione all’interno del contesto artistico di quegli anni e segnò anche l’inizio dei futuri sviluppi legati al clima del postmoderno e del ritorno alla pittura.
Il “Teatro di Oklahoma”, ideato da Aldo Spoldi nel 1977, è ispirato al libro “Amerika” di Franz Kafka, libro dove tutti venivano invitati ad essere artisti.
Sull’onda della cultura movimentista dell’epoca, la mostra intendeva riflettere sulle teorie che in quegli anni si stavano delineando: le filosofie antiedipiche e antimarxiste di Deleuze e Guattari e la sociologia di Baudrillard. Stanno anche per nascere il postmoderno di Lyotard, la Transavanguardia di Bonito Oliva, i Nuovi Nuovi di Barilli, il Magico-Primario di Caroli e la Pittura Colta di Calvesi.
La galleria Diagramma/Luciano Inga-Pin era in quegli anni una delle maggiori gallerie specializzate nella body art e nelle performance internazionali, luogo di una intensa attività espositiva e di un vivace dibattito artistico-teorico.
Il “Teatro di Oklahoma”, percependo in anticipo il cambiamento del clima culturale, allestisce una mostra dove il corpo della body art da corpo in “carne ed ossa” diviene corpo in maschera, abbigliato, composto, messo in mostra, quasi fosse una natura morta, e bloccato nella bella forma dell’immagine fotografica. Alla mostra collaborarono Elio Fiorucci, all’epoca designer simbolo, per gli abiti e Giorgio Colombo, uno dei maggiori fotografi in ambito artistico, per gli scatti fotografici.
Di seguito il comunicato originale scritto da Luciano Inga-Pin in occasione dell’esposizione.
Nel dicembre 1974 Loredana Parmesani (1952), Aldo Spoldi (1950), Delvio Crespiatico (1943), Marco Ermentini (1956), Enrico Guenzi (1952), Pio Capodiferro (1954) diedero vita al “Teatro di Oklahoma”. Il “T.O.”, coordinato da Aldo Spoldi, si pone come palcoscenico immaginario dove organizzare in gruppo alcuni aspetti della ricerca artistica.
Col tempo il gruppo assume una sua propria identità e intendimenti a più livelli. Ora si presenta con un lavoro realizzato in collaborazione con Luciano Inga-Pin.
Per la realizzazione del lavoro intitolato “Whisky Quiz” il “T.O.” ha interpellato Giorgio Colombo per le riprese fotografiche ed Elio Fiorucci per gli abiti.
Sul piano della forma la mostra è una serie di immagini fotografiche nelle quali appare evidente che il “corpo” – presentandosi abbigliato – è simile ad una “natura morta”, infatti il primo, come maschera, è inteso come fatto esterno, la seconda, come stereotipo, è intesa quale visione dello spazio privato.
Febbraio 1977
02
ottobre 2014
Teatro di Oklahoma: Whisky Quiz – 1977
Dal 02 ottobre al 15 novembre 2014
arte contemporanea
Location
GALLERIA ANTONIO BATTAGLIA
Milano, Via Ciovasso, 5, (Milano)
Milano, Via Ciovasso, 5, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato, 11-13.30 / 15.30-19.30
Vernissage
2 Ottobre 2014, ore 19 - 21
Autore
Curatore