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Françoise Frossart
“Attraverso la pittura si può comprendere il mondo intorno a sé!”
Comunicato stampa
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Françoise Froissart
Nasce nel 1946 a Gaillac; scopre attraverso la storia della sua famiglia, i colori e la luce dell’Algeria.
Si innamora di Algeri. La vita frenetica, le strade, i vicoli, il mare, la gente calorosa, sviluppano in lei il bisogno e la ricerca di immagini colorate, che cerca di ritrovare nel suo lavoro. Fa anche un viaggio nel deserto, e si lascia trasportare da questo profumo di eternità.
Incontra a Parigi i pittori della scuola di Etampes, François Legrand, Eric Bari; lavora parecchi anni con Jean Arcelin di cui ammira le opere.
Il suo lavoro è strutturato su tre temi principali: la città, il ritmo delle sue strade, l’armonia delle facciate, i balletti incessanti di vecchie automobili nelle strade dell’Avana, oppure dei taxi gialli nel cuore di Manhattan.
In seguito una pittura più intima con scene di interni, dove si avverte la presenza di gente che ci ha vissuto, che si è amata. Come le tracce di sabbia, gli oggetti testimoniano il passaggio degli uomini in luoghi deserti.
Infine i ritratti, umani, potenti, pieni di questa luce che illumina le persone normali, senza alcun trucco, e ci fa scoprire un universo popolato da antichi modelli dimenticati.
Lasciamola impegnarsi su delle nuove esperienze da esplorare, perché come lei dice “attraverso la pittura si può comprendere il mondo intorno a sé!”
Bisogna innanzitutto andare avanti!
Nasce nel 1946 a Gaillac; scopre attraverso la storia della sua famiglia, i colori e la luce dell’Algeria.
Si innamora di Algeri. La vita frenetica, le strade, i vicoli, il mare, la gente calorosa, sviluppano in lei il bisogno e la ricerca di immagini colorate, che cerca di ritrovare nel suo lavoro. Fa anche un viaggio nel deserto, e si lascia trasportare da questo profumo di eternità.
Incontra a Parigi i pittori della scuola di Etampes, François Legrand, Eric Bari; lavora parecchi anni con Jean Arcelin di cui ammira le opere.
Il suo lavoro è strutturato su tre temi principali: la città, il ritmo delle sue strade, l’armonia delle facciate, i balletti incessanti di vecchie automobili nelle strade dell’Avana, oppure dei taxi gialli nel cuore di Manhattan.
In seguito una pittura più intima con scene di interni, dove si avverte la presenza di gente che ci ha vissuto, che si è amata. Come le tracce di sabbia, gli oggetti testimoniano il passaggio degli uomini in luoghi deserti.
Infine i ritratti, umani, potenti, pieni di questa luce che illumina le persone normali, senza alcun trucco, e ci fa scoprire un universo popolato da antichi modelli dimenticati.
Lasciamola impegnarsi su delle nuove esperienze da esplorare, perché come lei dice “attraverso la pittura si può comprendere il mondo intorno a sé!”
Bisogna innanzitutto andare avanti!
08
maggio 2013
Françoise Frossart
Dall'otto all'undici maggio 2013
arte contemporanea
Location
GALLERIA LE OPERE
Roma, Via Di Monte Giordano, 27, (Roma)
Roma, Via Di Monte Giordano, 27, (Roma)
Orario di apertura
Dal mercoledì al sabato ore 16.00 - 20.00
Vernissage
8 Maggio 2013, ore 18.30
Autore
Curatore