Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Pieter Hugo – There’s a place in hell for me and my friends
Pieter Hugo presenta per la prima volta a Roma There’s a Place in Hell for Me and My Friends, un centinaio di ritratti che, attraverso un particolare processo digitale di conversione di immagini da colore a bianco e nero, denunciano le distinzioni razziali che si basano sul colore della pelle.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
e x t r a s p a z i o ha il piacere di presentare There’s a Place in Hell for Me and My Friends, la terza personale di Pieter Hugo nella galleria (Hugo nasce a Johannesburg nel 1976, vive e lavora a Città del Capo).
A meno di un anno di distanza da Permanent Error esposta al MAXXI (Museo Nazionale delle arti del XXl secolo) Pieter Hugo, uno dei fotografi più rappresentativi della sua generazione, torna a Roma con There’s a Place in Hell for Me and My Friends.
Questa nuova serie di fotografie (2011 - 2012), in mostra per la prima volta, è costituita da un centinaio di ritratti in primo piano dell'artista e dei suoi amici, tutti Sud Africani o persone che hanno scelto di considerare il Sud Africa come la loro patria.
Attraverso un processo digitale di conversione di immagini da colore a bianco e nero e per mezzo di una manipolazione dei canali di colore, Hugo evidenzia il pigmento (la melanina) nelle epidermidi delle persone da lui ritratte, mettendo in rilievo le macchie e i danni solari che accomunano tutti gli esseri umani. Ne risulta una denuncia delle distinzioni razziali che si basano sul colore della pelle, discriminazioni che, nella visione dell’artista, restano inestirpabili persino all’inferno, come recita l’inquietante brano di Morrissey: “La nostra pelle | E il nostro sangue | E le nostre ossa | Non vi saranno d’intralcio | Rendendovi ostili | Come è successo | Quando eravamo in vita | Oh, c’è un posto | Un posto all’inferno | Riservato | Per me e i miei amici”.
A meno di un anno di distanza da Permanent Error esposta al MAXXI (Museo Nazionale delle arti del XXl secolo) Pieter Hugo, uno dei fotografi più rappresentativi della sua generazione, torna a Roma con There’s a Place in Hell for Me and My Friends.
Questa nuova serie di fotografie (2011 - 2012), in mostra per la prima volta, è costituita da un centinaio di ritratti in primo piano dell'artista e dei suoi amici, tutti Sud Africani o persone che hanno scelto di considerare il Sud Africa come la loro patria.
Attraverso un processo digitale di conversione di immagini da colore a bianco e nero e per mezzo di una manipolazione dei canali di colore, Hugo evidenzia il pigmento (la melanina) nelle epidermidi delle persone da lui ritratte, mettendo in rilievo le macchie e i danni solari che accomunano tutti gli esseri umani. Ne risulta una denuncia delle distinzioni razziali che si basano sul colore della pelle, discriminazioni che, nella visione dell’artista, restano inestirpabili persino all’inferno, come recita l’inquietante brano di Morrissey: “La nostra pelle | E il nostro sangue | E le nostre ossa | Non vi saranno d’intralcio | Rendendovi ostili | Come è successo | Quando eravamo in vita | Oh, c’è un posto | Un posto all’inferno | Riservato | Per me e i miei amici”.
17
novembre 2012
Pieter Hugo – There’s a place in hell for me and my friends
Dal 17 novembre 2012 al 19 gennaio 2013
fotografia
Location
EXTRASPAZIO
Roma, Via Di San Francesco Di Sales, 16A, (Roma)
Roma, Via Di San Francesco Di Sales, 16A, (Roma)
Orario di apertura
Da martedì a sabato ore 15.30 - 19.30 e su appuntamento
Vernissage
17 Novembre 2012, dalle 12.00 alle 18.00
Autore