La Trasparenza è il tema ricorrente delle rappresentazioni artistiche, varie sono le sfumature e le tonalità che assumono un ruolo nodale e lasciano filtrare il movimento dei piani. L’intersezioni di figure geometricamente armoniose, prendono vita quasi come in una danza accompagnata da note acute e gravi in base tono di colore, l’interpretazione è lasciata agli occhi di chi osserva. L’artista lascia che sia la trasparenza a dare un giusto limite, oltre il quale solo il pensiero può trovare un equilibrio molto personale… (Cristiano Garufi)

Maddalena Cerulli nasce a Grosseto nel 1972; si dedica al disegno e alla pittura fin dall’infanzia partecipando a concorsi anche durante gli anni scolastici. Frequenta gli studi superiori presso l’Istituto d’arte Michelangelo conseguendo il diploma di “maestro d’arte”. In questo periodo sceglie i colori, che da sempre l’appassionano, esaltandoli con infinite combinazioni in rappresentazioni paesaggistiche, figurative, nature morte, tramonti, le cui tonalità calde hanno la prevalenza.
Terminati gli studi superiori, la spinta artistica e il desiderio di vivere sempre più profondamente e artisticamente le proprie emozioni e aspirazioni la portano a scegliere gli studi all’ Accademia delle Belle Arti di Brera. Acquerello e studio delle trasparenze sono al centro dei suoi lavori più appassionati, ma l’olio su tela è il passo successivo. Si dedica ad approfondire la conoscenza e delle tecniche d’ incisione e fotografia e lo studio dell’arte moderna con particolare predilezione verso le opere di Salvador Dalì, sogetto della sua tesi di laurea, Renè Magritte, Jackson Pollock. Attualmente frequenta lo studio dell’artista Giò Marchesi a Vigevano.