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RICETTI DEL PIEMONTE I castelli del popolo
Il Borgo Medievale presenta una mostra dedicata ai ricetti, forma piemontese di rifugio efortificazione, diffusa lungo tutto il medioevo.
L’accessoal Borgo avviene – oggi come nel 1884 – attraverso una torre-porta fortificata,munita di ponte levatoio: uno degli elementi più famosi e fotografati delmuseo. La torre in questione trae origine da un modello situato a Oglianico,nel basso Canavese, ingresso al ricetto locale. Proprio questa suggestione hafornito lo spunto per realizzare una mostrache illustri al pubblico del Borgo Medievale l’importanza dei ricetti perla storia del Piemonte, la loro architettura, le tipologie piùdiffuse, le aree di localizzazione
Comunicato stampa
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Il Borgo Medievale presenta una mostra dedicata ai ricetti, forma piemontese di rifugio efortificazione, diffusa lungo tutto il medioevo.
L’accessoal Borgo avviene - oggi come nel 1884 - attraverso una torre-porta fortificata,munita di ponte levatoio: uno degli elementi più famosi e fotografati delmuseo. La torre in questione trae origine da un modello situato a Oglianico,nel basso Canavese, ingresso al ricetto locale. Proprio questa suggestione hafornito lo spunto per realizzare una mostrache illustri al pubblico del Borgo Medievale l’importanza dei ricetti perla storia del Piemonte, la loro architettura, le tipologie piùdiffuse, le aree di localizzazione.
Ogni ricetto ha una storia differente, ma sipuò affermare che esistono degli elementi comuni: una cinta muraria potenziatada torri d’angolo, una o più torri porta d’accesso ed edificiinterni non molto grandi, destinati ad abitazione e magazzino, separati tra loroda strette vie che s’incrociano a scacchiera. La fondazione di un ricettoè una questione complessa: poteva essere costruito per volontà di un signore,di un’abbazia o di una comunità, quest’ultimo caso soprattutto apartire dal Quattrocento. È preponderante, tuttavia, il caso della gestionecondivisa dalla comunità e dal signore. Latorre-porta, su tutti, riveste unruolo importante nel complesso architettonico: non è soltanto la viad’accesso, ma è anche la struttura su cui si regge il sistema difensivo.Era avanzata rispetto alla cortina muraria, si ergeva su due o più pianicollegati da scale a pioli; le aperture verso l’esterno erano poche elimitate a finestre e feritoie per il controllo del territorio circostante. Inmolti casi potevano esserci due ingressi uno, per il transito dei carri, mercie cavalieri, l’altro per le persone a piedi. L’importanza diquest’elemento talvolta era rilevata anche da una decorazionearchitettonica più o meno elaborata.
La mostra, realizzata in collaborazione con l’Universitàdi Torino, vuole presentare lo statodell’arte sull’idea di ricetto e di fortificazione, cercando, alcontempo, di valorizzare la capillare diffusione sul territorio di queste operearchitettoniche piemontesi.
Venerdì 15 giugno, giornodell’inaugurazione, a partire dalle ore17 la Compagnia di Sant’Uberto - associazione di volontariatocomposta da appassionati di storia medievale - proporrà una rievocazionestorica con l’intento di ricreare un’ambientazione inerente la vitacivile e militare dell’epoca. L’Associazione,basandosi rigorosamente su fonti scritte ed iconografiche, attraversoquest’attività intende sperimentare e far sperimentare in prima personale modalità di vita nel medioevo italiano.
Parallelamentealla mostra, si terranno nella sala baronale della Rocca tre conferenzedivulgative a cura del CRISM (Centro di Ricercasulle Istituzioni e le Società Medievali), sulle tematiche trattate il13 giugno, 5 settembre e 3 ottobre 2012. La prima, il 13 giugno alle ore 17.30dal titolo “Fortificazionidel medioevo: per proteggere, per dominare, per esibire” è a cura delprofessor Giuseppe Sergi(Università di Torino).
Saranno inoltre proposte, incollaborazione con Torino Città Capitale visite guidate a Candelo (BI) eOglianico (TO) alla scoperta dei ricetti meglio conservati dell’areatorinese.
15
giugno 2012
RICETTI DEL PIEMONTE I castelli del popolo
Dal 15 giugno al 07 ottobre 2012
Location
BORGO MEDIEVALE
Torino, Viale Virgilio (Parco del Valentino), 107, (TORINO)
Torino, Viale Virgilio (Parco del Valentino), 107, (TORINO)
Orario di apertura
da martedì adomenica, ore 10-18
Vernissage
15 Giugno 2012, ore 17