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Ottorino De Lucchi interpreta Ottorino De Lucchi
L’acquerellista Ottorino De Lucchi interpreta i vasi di design del fratello gemello Michele De Lucchi.
Una collaborazione che permette di scoprire la creatività di due artisti, uno pittore e l’altro architetto, e il savoir faire di una celebre azienda di maioiliche italiana: la umbra Grazia Deruta.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ottorino De Lucchi interpreta Michele De Lucchi
Maioliche, dipinti di vasi e altre nature morte
In occasione del Salone del Mobile di Milano, la galleria d'arte Salamon &C. presenta un progetto
che unisce la creatività di due fratelli, un artista e un architetto, e il savoir faire di una celebre azienda italiana produttrice di maioliche:
Ottorino De Lucchi, pittore acquerellista
Michele De Lucchi, architetto e designer
Ubaldo Grazia Maioliche, storica fornace
Ottorino De Lucchi ha ritratto nelle sue nature morte i vasi in maiolica disegnati dal fratello gemello Michele De Lucchi. La realizzazione dei vasi è stata affidata a Ubaldo Grazia Maioliche, una delle più prestigiose realtà nella produzione delle maioliche di Deruta.
Ottorino De Lucchi usa l'acquerello alla maniera del dry brush, impiegando un pigmento particolarmente denso e asciutto che consente una pittura intensa come quella a olio e nel contempo mantiene la leggerezza tipica dell'acquerello. La sua competenza tecnica deriva dalla formazione scientifica e dalla quotidiana sperimentazione sulla chimica dei pigmenti, con esiti che Ottorino usa nella propria arte come strumento di rivelazione della bellezza. A questa peculiarità tecnica Ottorino associa uno sguardo sulle “cose” che abbraccia un periodo della storia dell’arte molto ampio. Egli fa propri i violenti contrasti di luce tipici della tradizione fiamminga interpretandoli sapientemente con un gusto cinematografico: un connubio elegante, sobrio e attuale.
Dopo aver affrontato negli anni numerosi progetti di ceramiche, come i vasi che Produzione Privata realizza ancora oggi con le maestranze artigiane italiane, e le preziose Coppe della filosofia, prodotte sia dalla Manufacture de Sèvres in ceramica blu sia dalla Manufacture de Baccarat in cristallo, l'architetto Michele De Lucchi ha progettato le forme e i decori dei vasi, con l’intento di interpretare
la maiolica alla luce della sensibilità contemporanea. La ricercatezza del segno di Michele De Lucchi fornisce una nuova chiave di lettura per questo materiale antico, ricco di tradizione e parte dell’immaginario comune, che in questi vasi dialoga con il linguaggio del design, superando i confini
tra arte e progetto come già fecero Gio Ponti e Ettore Sottsass .
Maioliche, dipinti di vasi e altre nature morte
In occasione del Salone del Mobile di Milano, la galleria d'arte Salamon &C. presenta un progetto
che unisce la creatività di due fratelli, un artista e un architetto, e il savoir faire di una celebre azienda italiana produttrice di maioliche:
Ottorino De Lucchi, pittore acquerellista
Michele De Lucchi, architetto e designer
Ubaldo Grazia Maioliche, storica fornace
Ottorino De Lucchi ha ritratto nelle sue nature morte i vasi in maiolica disegnati dal fratello gemello Michele De Lucchi. La realizzazione dei vasi è stata affidata a Ubaldo Grazia Maioliche, una delle più prestigiose realtà nella produzione delle maioliche di Deruta.
Ottorino De Lucchi usa l'acquerello alla maniera del dry brush, impiegando un pigmento particolarmente denso e asciutto che consente una pittura intensa come quella a olio e nel contempo mantiene la leggerezza tipica dell'acquerello. La sua competenza tecnica deriva dalla formazione scientifica e dalla quotidiana sperimentazione sulla chimica dei pigmenti, con esiti che Ottorino usa nella propria arte come strumento di rivelazione della bellezza. A questa peculiarità tecnica Ottorino associa uno sguardo sulle “cose” che abbraccia un periodo della storia dell’arte molto ampio. Egli fa propri i violenti contrasti di luce tipici della tradizione fiamminga interpretandoli sapientemente con un gusto cinematografico: un connubio elegante, sobrio e attuale.
Dopo aver affrontato negli anni numerosi progetti di ceramiche, come i vasi che Produzione Privata realizza ancora oggi con le maestranze artigiane italiane, e le preziose Coppe della filosofia, prodotte sia dalla Manufacture de Sèvres in ceramica blu sia dalla Manufacture de Baccarat in cristallo, l'architetto Michele De Lucchi ha progettato le forme e i decori dei vasi, con l’intento di interpretare
la maiolica alla luce della sensibilità contemporanea. La ricercatezza del segno di Michele De Lucchi fornisce una nuova chiave di lettura per questo materiale antico, ricco di tradizione e parte dell’immaginario comune, che in questi vasi dialoga con il linguaggio del design, superando i confini
tra arte e progetto come già fecero Gio Ponti e Ettore Sottsass .
18
aprile 2012
Ottorino De Lucchi interpreta Ottorino De Lucchi
Dal 18 aprile al 04 maggio 2012
architettura
design
arte moderna e contemporanea
arte contemporanea
arti decorative e industriali
design
arte moderna e contemporanea
arte contemporanea
arti decorative e industriali
Location
SALAMON FINE ART – PALAZZO CICOGNA
Milano, Via San Damiano, 2, (Milano)
Milano, Via San Damiano, 2, (Milano)
Orario di apertura
Da Lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
Altri orari su appuntamento
Vernissage
18 Aprile 2012, dalle 18,30
Autore
Curatore




