Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Stefania De Salvador – Luce e passato-oltre la citazione
In mostra oltre quaranta opere che segnano la sua ricerca nella pittura di paesaggio, esplicitata nella presentazione che ne fa Pier Damiano Ori.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Prosegue l’attività pittorica di Stefania De Salvador, già protagonista di alcune mostre personali gli scorsi anni a Bologna, nelle Marche, in Basilicata e di alcune collettive.
Con la mostra “Luce e passato-oltre la citazione” che sarà inaugurata sabato 6 novembre alle ore 18 presso lo spazio CARTA|BIANCA - in Via Borgo Romano 3 a Bazzano (Bologna) propone oltre quaranta opere che segnano la sua ricerca nella pittura di paesaggio, esplicitata nella presentazione che ne fa Pier Damiano Ori.
OLTRE LA CITAZIONE
Con fiducia quasi a-storica nella figuratività pura e nella sua permanente agibilità estetica Stefania De Salvador compie un gesto intellettuale e tecnico che salta la modernità. È in buona compagnia in questi primi dieci anni del 2000: il Tullio Pericoli paesaggista, mi viene in mente, un po’ per le strutture e i colori marchigiani, come marchigiani sono in gran parte i paesaggi di Stefania de Salvador; un po’ per la luce smorzata anche se cercata in colori quasi puri. In più, però, De Salvador esplora il passato, quello dell’arte, guarda, ricalca, studia, tenta fino a trovare uno sguardo contemporaneo sulle opere del rinascimento incipiente. E qui, attraverso un occhio che deve tutto al contemporaneo (inteso come categoria dell’arte, non come fatto temporale) tanta applicazione regala un risultato che con sopresa, non deve nulla alla citazione: non siamo di fronte a un autore postmoderno, insomma. Il fare artistico di De Salvador si costruisce nell’attualità del gesto perché mettendo in atto la propria pittura prescinde dal materiale che su un piano di suggestione estetica l’ha evidentemente mossa. Così riesce a scavalcare il suo proprio gusto, superare l’autorefernzialità ed esplorare le strade della forma e del colore unite, riunite, come se questa unione di forma e colore, non solo ancora sia tracciabile, ma sia un approdo nuovo. Insomma oltre il citazionismo degli ultimi anni, oltre la neofiguratività e risalendo e ripensando anche oltre la forza della materia che ha costruito in parte, l’informale. Nuova, insomma, Stefania De Salvador per quello che si può giudicare oggi, qui.
PIER DAMIANO ORI
Hanno scritto dei lavori di Stefania De Salvador
C’è nei quadri di Stefania De Salvador una pittura della voce che attrae in un vortice di sensazioni. E così il cronista abituato a narrare eventi ogni sorta si trova a fare i conti con la narrazione pittorica. Ed è una sensazione indescrivibile. Perché si scopre una inedita concezione dell'arte che ha il suo asse portante nell'estetica classica e nella grande tradizione artistica italiana.
(http://puntofermo.livejournal.com/)
I dipinti ad olio di Stefania De Salvador sono in equilibrio tra materia e levità, alto e basso ,contrasto di pesante e leggero, toni caldi e freddi, tratti sottili e tratti marcati che riportano alla grazia energetica dei movimenti tai-chi.
SUSANNA TARTARO (Curatrice di Fahrenheit Radio Rai 3)
“…il lavoro odierno di De Salvador, che ha come protagonista indiscusso il paesaggio, terragno o lacustre così prossimo a quello dei dipinti di Piero della Francesca. Un paesaggio silenzioso, privato di ogni presenza umana, e che da questo vuoto prende vita e movimento. L'uomo, richiamato nei titoli ripresi da termini musicali o dai titoli di compositori classici, è sostituito sulla tela da alberi o canneti, che qui diventano icona, unico punto di contatto fra terra e cielo, fra pesante e leggero altrimenti mai collegabili”.
SERGIO ROTINO (L’informazione di Bologna 11.12.2009)
La mostra ad ingresso gratuito resterà aperta fino all’11 dicembre e si potrà visitare nei seguenti orari MERC E GIOV 10/12.30 MART GIOV VEN 16.30/19.30 SABATO 9.30/13 – 16.30/19.30 DOMENICA 10.30/12.30 info@cartabianca.name
Con la mostra “Luce e passato-oltre la citazione” che sarà inaugurata sabato 6 novembre alle ore 18 presso lo spazio CARTA|BIANCA - in Via Borgo Romano 3 a Bazzano (Bologna) propone oltre quaranta opere che segnano la sua ricerca nella pittura di paesaggio, esplicitata nella presentazione che ne fa Pier Damiano Ori.
OLTRE LA CITAZIONE
Con fiducia quasi a-storica nella figuratività pura e nella sua permanente agibilità estetica Stefania De Salvador compie un gesto intellettuale e tecnico che salta la modernità. È in buona compagnia in questi primi dieci anni del 2000: il Tullio Pericoli paesaggista, mi viene in mente, un po’ per le strutture e i colori marchigiani, come marchigiani sono in gran parte i paesaggi di Stefania de Salvador; un po’ per la luce smorzata anche se cercata in colori quasi puri. In più, però, De Salvador esplora il passato, quello dell’arte, guarda, ricalca, studia, tenta fino a trovare uno sguardo contemporaneo sulle opere del rinascimento incipiente. E qui, attraverso un occhio che deve tutto al contemporaneo (inteso come categoria dell’arte, non come fatto temporale) tanta applicazione regala un risultato che con sopresa, non deve nulla alla citazione: non siamo di fronte a un autore postmoderno, insomma. Il fare artistico di De Salvador si costruisce nell’attualità del gesto perché mettendo in atto la propria pittura prescinde dal materiale che su un piano di suggestione estetica l’ha evidentemente mossa. Così riesce a scavalcare il suo proprio gusto, superare l’autorefernzialità ed esplorare le strade della forma e del colore unite, riunite, come se questa unione di forma e colore, non solo ancora sia tracciabile, ma sia un approdo nuovo. Insomma oltre il citazionismo degli ultimi anni, oltre la neofiguratività e risalendo e ripensando anche oltre la forza della materia che ha costruito in parte, l’informale. Nuova, insomma, Stefania De Salvador per quello che si può giudicare oggi, qui.
PIER DAMIANO ORI
Hanno scritto dei lavori di Stefania De Salvador
C’è nei quadri di Stefania De Salvador una pittura della voce che attrae in un vortice di sensazioni. E così il cronista abituato a narrare eventi ogni sorta si trova a fare i conti con la narrazione pittorica. Ed è una sensazione indescrivibile. Perché si scopre una inedita concezione dell'arte che ha il suo asse portante nell'estetica classica e nella grande tradizione artistica italiana.
(http://puntofermo.livejournal.com/)
I dipinti ad olio di Stefania De Salvador sono in equilibrio tra materia e levità, alto e basso ,contrasto di pesante e leggero, toni caldi e freddi, tratti sottili e tratti marcati che riportano alla grazia energetica dei movimenti tai-chi.
SUSANNA TARTARO (Curatrice di Fahrenheit Radio Rai 3)
“…il lavoro odierno di De Salvador, che ha come protagonista indiscusso il paesaggio, terragno o lacustre così prossimo a quello dei dipinti di Piero della Francesca. Un paesaggio silenzioso, privato di ogni presenza umana, e che da questo vuoto prende vita e movimento. L'uomo, richiamato nei titoli ripresi da termini musicali o dai titoli di compositori classici, è sostituito sulla tela da alberi o canneti, che qui diventano icona, unico punto di contatto fra terra e cielo, fra pesante e leggero altrimenti mai collegabili”.
SERGIO ROTINO (L’informazione di Bologna 11.12.2009)
La mostra ad ingresso gratuito resterà aperta fino all’11 dicembre e si potrà visitare nei seguenti orari MERC E GIOV 10/12.30 MART GIOV VEN 16.30/19.30 SABATO 9.30/13 – 16.30/19.30 DOMENICA 10.30/12.30 info@cartabianca.name
06
novembre 2010
Stefania De Salvador – Luce e passato-oltre la citazione
Dal 06 novembre all'undici dicembre 2010
arte contemporanea
Location
CARTA BIANCA
Bazzano, Via Borgo Romano, 3, (Bologna)
Bazzano, Via Borgo Romano, 3, (Bologna)
Vernissage
6 Novembre 2010, ore 18
Autore