L’Umbria è una regione in cui l’acqua assume anche un valore economico e simbolico. La Via dell’Acqua è un progetto OPEN SOURCE che si propone di raccogliere e coordinare numerosi progetti in fieri sul tema dell’acqua in Umbria, anche attraverso il sito www.viadellacqua.org, per dare loro visibilità con il linguaggio e l’appeal tipici del DESIGN.


Il Design entra ufficialmente nel Festival.

L’Adi Delegazione Umbria, che da tre anni propone iniziative di alto livello professionale sul territorio, si è meritata l’entrata ufficiale come promotore del Design nel programma del 53° Festival Dei Due Mondi.

Per testimoniare l’evento, l’Adi Umbria ha avviato l’ambizioso progetto de La Via dell’Acqua che sarà sviluppato in varie fasi per i prossimi tre anni. La sua presentazione ufficiale sarà articolata in tre proposte, costruite dal team dei progettisti dell’Adi Umbria, in un percorso di immagini, suoni ed installazioni.

1° IDROFONI

Un’installazione che si pone come collante tra l’arte visiva, il design e la musica, quindi la scelta più pertinente per presentare La Via dell’Acqua al Festival.

Gli Idrofoni sono installazioni ‘vive’ capaci di mutare il proprio aspetto: un velo di acqua è modulato da un canto, dal suono di uno strumento o dalla voce degli spettatori. Le lampade sensibili, attraversate dalla luce, si riverberano in immagini molto variegate, moltiplicandosi sulle pareti circostanti in grappoli di luce vibrante. Gli idrofoni vengono suonati ma il loro suono è luce.

Il progetto è stato articolato sulla perfetta collaborazione tra un musicista, Pietro Pirelli, un designer, Carlo Forcolini, ed il centro sperimentale Agon.

Un concerto, a cura dello stesso centro sperimentale Agon, aprirà la serata di inaugurazione.

2° H2U

Sarà presentata ufficialmente la nuova applicazione H2U per iPhone pronta da scaricare. È la capacità di drinkiing water, un’applicazione per iPhone già dedicata a Roma, che esce in una special edition per il 53° Festival dei due Mondi. Ogni fontana di Spoleto sarà segnalata con la relativa mappa satellitare. Si potranno visualizzare foto e notizie storiche sui siti in cui si trovano le fontane, e saranno localizzati i posti dove poter bere acqua pubblica.

H2U è un progetto pilota destinato ad allargarsi a tutte le città dell’Umbria, frutto della collaborazione tra Adi Umbria e Madeintomorrow.

3° INTUBE

Una video installazione realizzata dagli architetti Sauro Di Sante Coaccioli e Giovanni Curti. Un viaggio introspettivo nelle viscere delle tubazioni. Sembrano dati provenienti dal sincrotrone di Ginevra e, invece, sono semplicemente gli strumenti operativi con cui si scoprono quotidianamente tubature nascoste, fratture nei canali interrati di scolo dell’acqua, diramazioni improbabili di condutture inaccessibili. Dal materiale video ricavato da indagini così scientifiche, Giovanni Curti e Sauro Di Sante Coaccioli hanno creato un’installazione che trasforma lo strumento tecnico in un’opera dai contenuti visivi ed espressivi. Un’altra insolita, sconosciuta attività connessa con l’acqua.


Il Design veste la città

La presenza del Design al Festival di Spoleto 2010 sarà rappresentata anche da vari interventi di arredo urbano realizzati appositamente per la città, che si vestirà di Nuovo per l’occasione.

Con l’occasione sarà presentata POD, una nuova collezione di dondoli per esterni prodotta dall’azienda Aedes e progettata dallo studio pietrosante:subioli.

Anche la grafica di POD, in edizione speciale per il Festival, è stata personalizzata appositamente, utilizzando l’immagine ufficiale concessa da Francesco Clemente. La collezione, disseminata nei percorsi principali della città, si propone quale momento di relax ai visitatori che ne vorranno fare uso.

Nelle piazze più importanti della città il pubblico troverà i nuovi botteghini del Festival grazie ad un accordo tra l’Adi Umbria, Paolini Legnami ed il designer Mauro Olivieri. Un ulteriore intervento di arredo urbano che cambierà il volto del Festival.

Sanda Sudor

delega eventi

ADI UMBRIA

Piazza della Libertà 7

06049 Spoleto (Pg)