La passione interiore che lo muove è, esplicitamente, in funzione di quell'Amore che muove il mondo: tema da lui trattato in una mostra precedente con forza di suggestione e finezza grafica. Momento, anzi fase creatica non certo superata e dimenticata, ma da cui muove ripartendo ora, in una perenne Wanderung di cui il marchio da lui scelto è sigillo emblematico, per questo:" Viaggio iconografico nella spiritualità". La sua vuole essere una ricerca verso il bello, verso l'altro, verso l'ignoto, e verso il futuro da cui proviene il senso del tutto in divenire....
Da una presentazione di Giovanni Tassani storico, pubblicista