Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Luciano Bobba – New York metro-polis
Mostra personale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
AD Place Venice, presenta
New York metro-polis,
mostra personale dell’artista Luciano Bobba
New York è una città fotogenica e,come tale, è stata la fonte d'ispirazione
per un gran numero di fotografi che nel tempo ne hanno colto la bellezza,
il fascino, la brutalità e l' inquietudine, in bianco e nero e a colori.
Luciano Bobba ha colto nella metropoli del moto perpetuo, insonne,
nevrotica e ammiccante, lo spunto per costruire un suo nuovo racconto per immagini. Qui ha trovato una visione inedita, basata sulla capacità di
osservare la realtà senza modificarla, evitando di cadere nella trappola
della banalità e del déjà vu. Armandosi di piccole macchine maneggevoli alternando senza particolari preferenze le analogiche alle digitali,
l'artista casalese ha cercato con sguardo attento le mille suggestioni
di una metropoli.
L'idea di usare le superfici riflettenti dei pannelli pubblicitari delle
cabine telefoniche grazie alle quali la realtà si sdoppia non corrisponde
ad un artificio nè a una manipolazione ma è l'autentica metafora di una
vita che non è quasi mai univoca. Allo sguardo di Luciano Bobba, New York
appare come un teatro mutevole, popolata di figure fantasmatiche in cui i riconoscibili taxi gialli o i più celebri grattacieli come l'Empire State Building non sono che pure ombre che sfumano nell'indistinto. Gli scenari,
un gioco continuo di rimandi tra immagini riflesse e non, cambiano senza
sosta. Riflettono il volto sensuale di una donna dalla bocca carnosa e dagli occhi chiusi o lo sguardo spaventato di un bimbo dietro un vetro o il tipico chiosco di hot dog che s'incontra a ogni angolo di marciapiede. E si ammantano di quel fumo che esce dai bocchettoni dell' asfalto e in certe giornate si mescola alla nebbia, creando un'atmosfera magica e irreale. L'essenza intima
e poetica, inquieta e fulminante di questa megalopoli appare e scompare nell'interpretazione personale dell'artista. E rivela la New York di oggi,
bella e sfrontata che ogni volta sorprende con i suoi cambiamenti che non
la cambiano.
------------------------------------------------------------------
Luciano Bobba
Casale Monferrato 1957
Dalla fine degli anni ’80, nella sua ricerca, sperimenta
varie forme di linguaggi artistici, dalla fotografia
tradizionale a quella digitale, dalla videoarte alla pittura.
Lavora a Milano nel campo editoriale come Art Director.
------------------------------------------------------------------
New York metro-polis,
mostra personale dell’artista Luciano Bobba
New York è una città fotogenica e,come tale, è stata la fonte d'ispirazione
per un gran numero di fotografi che nel tempo ne hanno colto la bellezza,
il fascino, la brutalità e l' inquietudine, in bianco e nero e a colori.
Luciano Bobba ha colto nella metropoli del moto perpetuo, insonne,
nevrotica e ammiccante, lo spunto per costruire un suo nuovo racconto per immagini. Qui ha trovato una visione inedita, basata sulla capacità di
osservare la realtà senza modificarla, evitando di cadere nella trappola
della banalità e del déjà vu. Armandosi di piccole macchine maneggevoli alternando senza particolari preferenze le analogiche alle digitali,
l'artista casalese ha cercato con sguardo attento le mille suggestioni
di una metropoli.
L'idea di usare le superfici riflettenti dei pannelli pubblicitari delle
cabine telefoniche grazie alle quali la realtà si sdoppia non corrisponde
ad un artificio nè a una manipolazione ma è l'autentica metafora di una
vita che non è quasi mai univoca. Allo sguardo di Luciano Bobba, New York
appare come un teatro mutevole, popolata di figure fantasmatiche in cui i riconoscibili taxi gialli o i più celebri grattacieli come l'Empire State Building non sono che pure ombre che sfumano nell'indistinto. Gli scenari,
un gioco continuo di rimandi tra immagini riflesse e non, cambiano senza
sosta. Riflettono il volto sensuale di una donna dalla bocca carnosa e dagli occhi chiusi o lo sguardo spaventato di un bimbo dietro un vetro o il tipico chiosco di hot dog che s'incontra a ogni angolo di marciapiede. E si ammantano di quel fumo che esce dai bocchettoni dell' asfalto e in certe giornate si mescola alla nebbia, creando un'atmosfera magica e irreale. L'essenza intima
e poetica, inquieta e fulminante di questa megalopoli appare e scompare nell'interpretazione personale dell'artista. E rivela la New York di oggi,
bella e sfrontata che ogni volta sorprende con i suoi cambiamenti che non
la cambiano.
------------------------------------------------------------------
Luciano Bobba
Casale Monferrato 1957
Dalla fine degli anni ’80, nella sua ricerca, sperimenta
varie forme di linguaggi artistici, dalla fotografia
tradizionale a quella digitale, dalla videoarte alla pittura.
Lavora a Milano nel campo editoriale come Art Director.
------------------------------------------------------------------
31
ottobre 2009
Luciano Bobba – New York metro-polis
Dal 31 ottobre 2009 al 10 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
AD PLACE VENICE
Venezia, Campiello Marinoni O Della Fenice, 2557/a, (Venezia)
Venezia, Campiello Marinoni O Della Fenice, 2557/a, (Venezia)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 15,00 -19,00
Vernissage
31 Ottobre 2009, ore 18.30
Autore