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Antonella Zazzera – De re metallica
Le sculture – installazioni di Antonella Zazzera (1976, Todi –PG) nascono tramando fittamente un filo di rame. La scelta di questo metallo è dettata dalla sua peculiare caratteristica di interagire con la luce che ne restituisce vibrazioni e riverberi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria antonella cattani contemporary art inaugura la stagione espositiva con la personale di Antonella Zazzera. L’artista (1976, Todi –PG)) presenta un lavoro che si distingue nell’attuale pa- norama artistico per originalità e personalità.
Le diciotto opere realizzate per la mostra, sono scultura ed installazione simultaneamente e na-
scono tramando fittamente fili di rame di differenti colori e spessore. La scelta di questo metallo
è dettata dalla sua peculiare caratteristica di interagire con la luce che ne restituisce vibrazioni e riverberi.
Gli “Armonici”, titolo unico seguito da una numerazione romana che distingue le opere, sono espressione di forme “liberate”; è infatti un telaio il mezzo che l’artista utilizza per sovrapporre
e sedimentare il filo di rame che, solo a lavoro terminato, guadagnerà una sua libertà formale ed ideale. Allentate le tensioni, l’opera assume la sua forma definitiva e, adagiata a terra o sospesa a parete, evidenzierà con un gioco di opposti - concavo e convesso - un lavoro volto alla ricerca dell’armonia. L’evento fondamentale è dettato inoltre dalle vibrazioni generate dalla luce e ri- guarda le conseguenti trasformazioni che coinvolgono e sollecitano la superficie.
Nel catalogo, con testo di Federico Sardella, si legge uno scritto di Enrico Castellani dedicato ad Antonella Zazzera in occasione di questa personale.
Le diciotto opere realizzate per la mostra, sono scultura ed installazione simultaneamente e na-
scono tramando fittamente fili di rame di differenti colori e spessore. La scelta di questo metallo
è dettata dalla sua peculiare caratteristica di interagire con la luce che ne restituisce vibrazioni e riverberi.
Gli “Armonici”, titolo unico seguito da una numerazione romana che distingue le opere, sono espressione di forme “liberate”; è infatti un telaio il mezzo che l’artista utilizza per sovrapporre
e sedimentare il filo di rame che, solo a lavoro terminato, guadagnerà una sua libertà formale ed ideale. Allentate le tensioni, l’opera assume la sua forma definitiva e, adagiata a terra o sospesa a parete, evidenzierà con un gioco di opposti - concavo e convesso - un lavoro volto alla ricerca dell’armonia. L’evento fondamentale è dettato inoltre dalle vibrazioni generate dalla luce e ri- guarda le conseguenti trasformazioni che coinvolgono e sollecitano la superficie.
Nel catalogo, con testo di Federico Sardella, si legge uno scritto di Enrico Castellani dedicato ad Antonella Zazzera in occasione di questa personale.
11
settembre 2009
Antonella Zazzera – De re metallica
Dall'undici settembre al 30 ottobre 2009
arte contemporanea
Location
ANTONELLA CATTANI CONTEMPORARY ART
Bolzano, Rosengartenstrasse, 1a, (Bolzano)
Bolzano, Rosengartenstrasse, 1a, (Bolzano)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì: 10.00 - 12.30
15.30 - 19.30
sabato: 10.00 - 12.30
Vernissage
11 Settembre 2009, dalle ore 18.30
Autore
Curatore




