Fari a Levante è il Festival d’arte itinerante della Città di Trani. Evento unico nel suo genere, Fari a Levante intende anche per l’”Estate Tranese 2009” coinvolgere la Città di Trani con una kermesse di spettacoli che andranno in scena durante il mese di agosto.

Gli spettacoli in programma per Fari a Levante invaderanno le strade del centro storico trasportando il pubblico in una atmosfera di festa surreale, in un percorso itinerante che toccherà alcune tra le più belle piazze della città, catturando il pubblico in una entusiasmante estate di sano divertimento sia per grandi che per piccini.Il Festival intende proporre un programma vario e multiforme, che spazia dalla musica al teatro, dalla danza alle arti visive, in modo tale da coinvolgere i cittadini e i turisti che vedranno Trani trasformarsi in una elegante vetrina artistica e culturale.L’idea di Fari a Levante è quella di diventare, anno dopo anno, un appuntamento fisso dell’Estate Tranese, presentando un evento esclusivo di altissima qualità, dando voce e spessore ai talenti e alle professionalità di Trani, agli operatori e agli artisti tranesi che lavorano nel settore dello spettacolo, del turismo e della promozione del territorio.

Per creare un programma che esprima il vero animo e le vere potenzialità della nostra città si sono unite, per Fari a Levante, le vere forze tranesi, con il compito di far esplodere di energia il centro storico della città e di dare nuovo impulso alla ricca e fremente “movida” che da sempre contraddistingue la “perla” del Nord Barese.Fari a Levante è ideato e curato da Claudio Suzzi, Direttore Artistico e Regista di Fabrica Famae Teatro / Spazio O.F.F. di Trani. Con Claudio Suzzi e lo staff di Fabrica Famae Teatro / Spazio O.F.F. lavorano, per la realizzazione del progetto: Gel Studio di Registrazione di Beppe Massara, A.G.A.T.A. (Atelier Giovani Artisti Traesi Associati) e l’artista tranese Gianni Causarano.



“INTERAZIONI MINIME”

Istallazione Artistica permanente

a cura di Gianni Causarano



dal 14 agosto al 27 agosto 2009



presso:

* Piazza della Repubblica
* Piazza XX Settembre
* Via Statuti Marittimi
* Piazza Indipendenza



“Centro e periferia o periferia e centro, due termini per identificare ambienti apparentemente separati, elementi di uno stesso territorio con eguale destino, inevitabilmente manipolato dalle idee e dalla mano dell'uomo. A questo punto mi chiedo se non sia giusto manipolare le immagine dell'uomo nei suoi ''appropriati'' habitat innaturali, strapparli da una quotidianità assurda e settoriale, catapultarla in contesti urbani e periferici così come centrali e storici, i quali per motivi ancora sconosciuti sono diventati non luoghi. Mostrare quei ''frammenti'' di realtà quotidiana e rielaborarle figurativamente e strutturalmente, in modo tale da minimizzare quella linea di confine tra città e periferia e viceversa.”

Gianni Cusarano





Fari a Levante in Musica

Rassegna di musica Jazz



Piazza Trieste

Ore 22,00



Per il 2009 le proposte jazz di Fari a Levante tendono ad offrire un ventaglio di sonorità varie, puntando sia su formazioni classiche che su approcci più moderni e contemporanei.

Il programma, nel complesso, comprende tre pubblici concerti a nome di artisti attivi in ambito della musica jazz, sia classica che innovativa.



Venerdì 14 agosto 2009

The Bumps

www.myspace.com/thebumpsnet

I The Bumps, dopo l’affascinante The Dharma Bumps (uscito per la Universal Rec) che li ha visti al lavoro con il geniale chitarrista Marc Ribot ed il crooner Giuseppe Delre, per una musica di confine a metà strada fra avant-jazz, urbanfunk, improvvisazione e reminiscenze afro, stanno per dar vita ad una nuova operazione fuori dagli schemi.

In collaborazione col trombettista Flavio Boltro, protagonista d’eccezione della scena internazionale, si apprestano a lanciare un nuovo progetto intitolato <>: un viaggio sonoro basato sulle colonne anni 60’ e 70’che destruttura, trasforma e rende nuova vita a capolavori ideati per il grande schermo da maestri come Morricone, Trovajoli, Bon Gusto, Baldan Bembo.

i tre girovaghi del Dharma, Vince Abbracciante(accordion, Rhodes, Hammond), Dado Penta al contrabbasso e Antonio di Lorenzo alla batteria, al loro quarto lavoro discografico, spiazzano ancora una volta il pubblico con una irriverente libertà creativa in grado di mescolare universi sonori multiformi, jazz swingante, funk, e temi ed atmosfere della musica da cinema





Sabato 15 agosto 2009

Francesca Leone Quartet

www.myspace.com/francescaleone



Cantante di jazz, nasce a bari nel 1974. Nel 1993 intraprende lo studio del canto presso la scuola di musica “Il Pentagramma” di Bari con Mariella Carbonara. Approfondisce lo studio del canto jazz e dell’improvvisazione con Paola Arnesano, facendo parte, tra l’altro, del quartetto vocale femminile “The Four Sisters”. Nel corso degli anni ha completato la sua preparazione artistica partecipando a corsi di perfezionamento quali Umbria Jazz, seminari con Tiziana Ghiglioni, Sheila Jordan, al seminario sul canto armonico con Carlo Lomanto e sulla tecnica Voicecraft con Roberto Demo. Ad agosto 2007 è vincitrice della borsa di studio al "Spoleto International Jazz Workshop" nella Master Class, tenuto da Michele Handricks. Laureanda al corso di jazz di primo livello del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari; partecipa a workshops incentrati non necessariamente sul canto: con Dado Moroni, Roberto Gatto, Gilson Silveira, Bobby Durham, Irio De Paola. Insegna canto jazz e leggero presso la scuola di musica “Il Pentagramma”. Il suo modo di cantare si ispira alle cantanti bianche degli anni ’50 e alla vocalità cool: “A Tribute To Chet Baker”, è un omaggio al grande cantante e trombettista che esegue con il suo quartetto. Sensibile alle sonorità brasiliane, s’ispira a Joao Gilberto nel progetto “Bossa Do Joao”. Collabora con Pippo Lombardo nel progetto “Marchio Bossa”, con cui pubblica tre cd: “Italian Lunge Music”, “No Bossa, No Party” e “Fantasy”, per l’Azzurra Music. “All The Way – The Jimmy Van Heusen Songbook” è il suo primo cd in qualità di leader con Guido Di Leone, Teo Ciavarella e Aldo Vigorito per la Fo(u)r records.





Domenica 16 agosto 2009

Black Zone Ensemble

www.myspace.com/blackzoneensemble



Un sound che nasce dalla commistione delle sonorità ambient-sintetiche della musica elettronica anni 70-80 con il latin-jazz, il funk, l 'electro-bossa e le atmosfere jazz modali. Il risultato sonoro di questo progetto è un mix originale e sorprendente che solo superficialmente si può collocare nella categoria musicale del Nu-Jazz . Un concetto musicale eterogeneo concepito da Daniele Miglietta, ricercatore musicale ed esperto produttore di musica elettronica, che avvalendosi della collaborazione di validissimi musicisti come Mauro Tre, leader e produttore dell'Intensive Jazz Sextet (1997 "Today's Sounds" Schema Records) al piano e chitarra, Davide Arena al sax, Giancarlo Dell Anna alla tromba, Michele Minerva al basso e delle splendide voci di Stefania Dipierro (già voce in numerosi dischi di Nicola Conte, Quintetto X , ecc.) , Nathalie Claude (cantante jazz svizzera), Violet Sol e Valentina Grande realizza il primo album. Atmosfere sognanti si alternano a sonorità metropolitane, in un viaggio che porta la fantasia dell ascoltatore in giro per il mondo.