Lungo 16 metri, alto 4, in ferro verniciato bianco. Sarà inaugurato sabato 4 luglio 2009 nel Parco delle Sculture del Museo Su Logu di Tortolì (Og) “Big Pinocchio”, la grande installazione permanente di Alex Pinna. Contemporaneamente presso la Ex Blocchiera della cittadina sarda si aprirà la mostra personale dell’artista che esporrà una selezione delle sue opere in corda e acciaio. Il “Big Pinocchio” si aggiungerà alle altre opere che il parco già accoglie realizzate sul posto e lasciate dagli artisti nel corso degli anni in seguito alle loro esposizioni. Tra queste ci sono opere di Staccioli, Pirri, Campus, Jevolella, Nagasawa, Renda, Pardi, Kaufmann, Coletta,

L’evento, promosso dall’Assessorato alla Cultura e dall’Associazione Ogliastra Arte, è curato dal direttore del Museo Su Logu, Edoardo Manzoni.

Nel testo che accompagna la mostra, Vittoria Coen afferma: “Gioco ed ironia sono sempre protagonisti delle sue operazioni. Pinocchio è ora un oggetto meccanico; le sue forme, le sue misure, anche se vistosamente amplificate, continuano ad apparirci familiari. (…) Plasticità e linearità si fondono nella struttura, creando un effetto, quindi, una suggestione, di umanità, in un personaggio della nostra letteratura così familiare”.

Il Museo d’Arte Contemporanea, fondato nel 1995, é situato nel centro di Tortolì, dispone di due aree espositive, una interna dedicata a mostre temporanee, e un’altra all’aperto che attraversa le vie del paese e del territorio circostante. Si tratta di una delle realtà più interessanti legate alle ricerche artistiche contemporanee, soprattutto per quanto riguarda l’esposizione permanente di grandi sculture all’aperto. Promosso, patrocinato e sostenuto dal Comune di Tortolì, dalla Regione Sardegna e da alcuni Istituti di Credito del territorio, il Museo è oggi gestito dall’Associazione Ogliastra Arte.

La volontà del Museo è quella di creare un percorso turistico e culturale alternativo all`interno di una regione già affascinante per le sue bellezze naturali: l’Ogliastra. A distanza di anni dalla sua fondazione, il Museo offre un percorso all`interno della ricerca plastica contemporanea, affrontando la scultura urbana e ambientale attraverso le diverse teorie e pratiche della sperimentazione italiana e internazionale. Ad artisti che storicamente riflettono sul concetto di "spazio aperto" il Museo affianca esponenti delle generazioni più giovani. Deciso a documentare l`intero spettro della ricerca contemporanea piuttosto che diventare promotore di una specifica tendenza, il Museo propone dunque un percorso ricco e variegato tra le sculture delle scuole più diverse.