Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Luisa Catucci – Tea, biscotti & vecchi racconti
Così si descrive l’artista : “Ho sognato ad occhi aperti tutta la vita. Ho sognato di essere da qualche altra parte tutta la vita. A scuola passavo più tempo a fantasticare guardando trasognata fuori dalla finestra che ad ascoltare gli insegnanti….Sono passati anni, ma non ho mai perso questa mia attitudine.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Da lunedì 25 a venerdì 29 maggio, presso il nuovo spazio espositivo dell’Ufficio Cultura e Informazioni dell’Ambasciata di Turchia a Roma, sarà aperta al pubblico la mostra della giovane artista Luisa Catucci dal titolo “Tea, biscotti & vecchi racconti”.
Luisa Catucci, conosciuta anche come Luisa LaPupazza, è nata il 15 maggio 1976 a Roma dove ha frequentato il Corso di Laurea Triennale di Illustrazione all’Istituto Europeo di Design, il Corso in Grafica e Multimedia Design all’Università La Sapienza e il Master in Graphic Design sempre allo I.E.D. Visual artist, fotografa, illustratrice e graphic designer, Luisa Cantucci vive a Berlino dal 2006 spostandosi per brevi periodi tra l’Inghilterra, la Spagna e la Francia dove ha vinto un prestigioso premio per la miglior locandina al “Theatre Festival” di Avignone. Ha partecipato a diverse esposizioni collettive in Italia e in Germania e nell’aprile 2008 ha presentato alla Die Kantine Art Gallery presso B.L.O. Ateliers di Berlino la sua prima esposizione personale dal titolo “Enchanted worlds”. Tra i progetti recenti la mostra collettiva “This world is not my home” e un libro fotografico sulla città di Berlino è attualmente in corso.
Così si descrive l’artista : “Ho sognato ad occhi aperti tutta la vita. Ho sognato di essere da qualche altra parte tutta la vita. A scuola passavo più tempo a fantasticare guardando trasognata fuori dalla finestra che ad ascoltare gli insegnanti….Sono passati anni, ma non ho mai perso questa mia attitudine. Viaggiando un po’ in su e in giù, ho scoperto che questo pianeta è ricco di sognatori e questo m’ha allargato il cuore in un sorriso. Bellezza. La bellezza è ovunque. Attraverso il mio lavoro cerco di dare forma a questo mio permanente sognare. E così per le mie crisi, dubbi, rabbia, paure, frustrazioni, gioie, stupori, speranze. Mi piace navigare nel grande oceano della psiche umana e trasporla in immagini, con un particolare interesse per l’universo femminile, al quale appartengo, ma dal quale mi sento anche così aliena. Alienazione, la differenza che si trova tra un essere umano e l’altro, tutti così dissimili, eppur connessi e parte della stessa storia. Le miei crisi sono le tue crisi, i tuoi dubbi sono i miei, i tuoi dolori sono i miei, le mie gioie son le tue. Nell’ultimo anno ho sviluppato maggiormente due filoni di lavori: il primo è una collezione di ritratti fotografici di “pazze”, stimolanti ed energiche donne che ho incontrato nel mio girare, chiamato “La Follia della Donna – The Woman Lunacism”; il secondo è una collezione di onirici foto-dipinti digitali. Ritratti per lo più rappresentanti miti e legende della tradizione europea, un excursus alla ricerca dei fondamenti della mia(nostra) cultura e mistica. Una sorta di ripresa digitale del lavoro dei Preraffaelliti, influenzata dall’estetica dei video surrealisti del visionario Mattew Barney, con una punta di humor-splatter alla Mark Ryden e discepoli, più un piccolo tocco irriverente della tradizione punk.”
Luisa Catucci, conosciuta anche come Luisa LaPupazza, è nata il 15 maggio 1976 a Roma dove ha frequentato il Corso di Laurea Triennale di Illustrazione all’Istituto Europeo di Design, il Corso in Grafica e Multimedia Design all’Università La Sapienza e il Master in Graphic Design sempre allo I.E.D. Visual artist, fotografa, illustratrice e graphic designer, Luisa Cantucci vive a Berlino dal 2006 spostandosi per brevi periodi tra l’Inghilterra, la Spagna e la Francia dove ha vinto un prestigioso premio per la miglior locandina al “Theatre Festival” di Avignone. Ha partecipato a diverse esposizioni collettive in Italia e in Germania e nell’aprile 2008 ha presentato alla Die Kantine Art Gallery presso B.L.O. Ateliers di Berlino la sua prima esposizione personale dal titolo “Enchanted worlds”. Tra i progetti recenti la mostra collettiva “This world is not my home” e un libro fotografico sulla città di Berlino è attualmente in corso.
Così si descrive l’artista : “Ho sognato ad occhi aperti tutta la vita. Ho sognato di essere da qualche altra parte tutta la vita. A scuola passavo più tempo a fantasticare guardando trasognata fuori dalla finestra che ad ascoltare gli insegnanti….Sono passati anni, ma non ho mai perso questa mia attitudine. Viaggiando un po’ in su e in giù, ho scoperto che questo pianeta è ricco di sognatori e questo m’ha allargato il cuore in un sorriso. Bellezza. La bellezza è ovunque. Attraverso il mio lavoro cerco di dare forma a questo mio permanente sognare. E così per le mie crisi, dubbi, rabbia, paure, frustrazioni, gioie, stupori, speranze. Mi piace navigare nel grande oceano della psiche umana e trasporla in immagini, con un particolare interesse per l’universo femminile, al quale appartengo, ma dal quale mi sento anche così aliena. Alienazione, la differenza che si trova tra un essere umano e l’altro, tutti così dissimili, eppur connessi e parte della stessa storia. Le miei crisi sono le tue crisi, i tuoi dubbi sono i miei, i tuoi dolori sono i miei, le mie gioie son le tue. Nell’ultimo anno ho sviluppato maggiormente due filoni di lavori: il primo è una collezione di ritratti fotografici di “pazze”, stimolanti ed energiche donne che ho incontrato nel mio girare, chiamato “La Follia della Donna – The Woman Lunacism”; il secondo è una collezione di onirici foto-dipinti digitali. Ritratti per lo più rappresentanti miti e legende della tradizione europea, un excursus alla ricerca dei fondamenti della mia(nostra) cultura e mistica. Una sorta di ripresa digitale del lavoro dei Preraffaelliti, influenzata dall’estetica dei video surrealisti del visionario Mattew Barney, con una punta di humor-splatter alla Mark Ryden e discepoli, più un piccolo tocco irriverente della tradizione punk.”
25
maggio 2009
Luisa Catucci – Tea, biscotti & vecchi racconti
Dal 25 al 29 maggio 2009
arte contemporanea
Location
TURCHIA – UFFICIO CULTURA E INFORMAZIONI
Roma, Piazza Della Repubblica, 55/56, (Roma)
Roma, Piazza Della Repubblica, 55/56, (Roma)
Orario di apertura
orari di apertura degli uffici ore 9.00 - 17.00
Vernissage
22 Maggio 2009, ore 17
Sito web
www.lapupazza.com
Ufficio stampa
INTESA & C.P.
Autore