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Caterina Camporesi & Franco Palazzo – Solchi e nodi nelle dimore di Athena
La mostra nasce dal connubio delle due opere – letteraria e incisoria – eseguite dai due “artisti” ospiti di questo nuovo appuntamento.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 3 aprile 2009 alle ore 18.00, presso IL VICOLO - Galleria Arte Contemporanea, continuano
gli appuntamenti con i Salotti “Letterari & Artistici” della IV edizione 2009. Il titolo di questo 2°
incontro, “Solchi e nodi nelle dimore di Athena”, nasce dal connubio delle due opere - letteraria e
incisoria - eseguite dai due “artisti” ospiti di questo nuovo appuntamento. Un’iniziativa che gode del
Patrocinio della Regione Emilia Romagna, promossa e organizzata dalla Rivista di Arte e Letteratura
“Graphie”, che festeggia il suo X anno di fondazione.
L’evento vede protagonisti la scrittrice Caterina Camporesi con la raccolta di poesie Solchi e Nodi,
presentata da Gianfranco Lauretano, e l’artista Franco Palazzo con una cartella inedita di cinque
incisioni ispirate al tema dell’ulivo, pianta consacrata alla Pallade Athena, che dà appunto il titolo
alla serie: Le dimore di Athena - “Fito-racconti con metamorfosi”, presentata da Marisa Zattini.
Le poesie di Caterina Camporesi sono state definite come «un rovesciare e rivoltare le tasche dell’anima.
[...] Una scrittura senza veli e senza parole superflue, un darsi in totale libertà, penetrando nei
Solchi dei corpi (prima parte del libro), solchi che inesorabili scavano il terreno su cui viviamo e
incidono il nostro contorno. I solchi sono segni che il tempo e la vita lasciano sul nostro corpo, sul
nostro viso, segni che ci tolgono materia su cui sognare [...]. Ma nei Nodi del tempo (seconda parte
del libro) il verso si asciuga ancora e i verbi si fanno più taglienti, in un legare e raggrumare,
ritrovando ferite e sofferenze» (Morena Fanti).
E a “nodi” aggrovigliati e contorti rimandano anche gli ulivi che Franco Palazzo definisce così: «Pianta
possente, sacrale come la vita di cui è metafora, ricorda la mitologia greca e la dea a cui era
consacrata: Pallade Athena. Tutti poi sappiamo che l’ulivo conserva il suo forte simbolismo nell’era
della nostra civiltà, soprattutto con riferimento alla liturgia e alla tradizione della Pasqua cristiana».
Ed è proprio dalle cinque incisioni eseguite dall’artista su lastre speciali di alluminio che «nelle
costellazioni del linguaggio dei segni di queste eleganti, labirintiche puntesecche insorgono nobili e
autentici repertori, strumenti narrativi di viaggio, tracce tangibili di quella delimitazione di campo
e di argomento che si struttura nell’erranza, nei luoghi densi e provvisori che attraversano le geografie
del sogno che sole riscattano la nostra vita» (Marisa Zattini).
Gianfranco Lauretano e Marisa Zattini, rispettivamente Direttore Letterario e Artistico della rivista
Graphie, ne presenteranno l’ultimo numero “della MORTE & dell’ESODO”.
Caterina Camporesi, nata a Sogliano al Rubicone (FC) nel 1944, vive e lavora tra Rimini, la Garfagnana e Roma.
Svolge l’attività di psicoterapeuta occupandosi però parallelamente della scrittura; ha infatti pubblicato diverse
opere come Poesie di una psicologa, Sulla porta del tempo, Agli strali del silenzio e Duente, oltre ad aver già
collaborato in passato con la rivista Graphie con l’articolo dal titolo Trasformazioni psichiche e opera d’arte nel
2005.
Franco Palazzo, nato a Crispiano (TA) nel 1938, vive e lavora a Ravenna. Il suo percorso ha inizio con una prima
personale ad Argenta (FE) nel 1973, da cui partono poi una serie di progetti e mostre e l’hanno portato ad esporre
non solo in Romagna, ma anche a Milano, Firenze, Francia e Spagna, fino a giungere con questo nuovo racconto
per immagini alla Galleria d’Arte Comtemporanea de IL VICOLO.
gli appuntamenti con i Salotti “Letterari & Artistici” della IV edizione 2009. Il titolo di questo 2°
incontro, “Solchi e nodi nelle dimore di Athena”, nasce dal connubio delle due opere - letteraria e
incisoria - eseguite dai due “artisti” ospiti di questo nuovo appuntamento. Un’iniziativa che gode del
Patrocinio della Regione Emilia Romagna, promossa e organizzata dalla Rivista di Arte e Letteratura
“Graphie”, che festeggia il suo X anno di fondazione.
L’evento vede protagonisti la scrittrice Caterina Camporesi con la raccolta di poesie Solchi e Nodi,
presentata da Gianfranco Lauretano, e l’artista Franco Palazzo con una cartella inedita di cinque
incisioni ispirate al tema dell’ulivo, pianta consacrata alla Pallade Athena, che dà appunto il titolo
alla serie: Le dimore di Athena - “Fito-racconti con metamorfosi”, presentata da Marisa Zattini.
Le poesie di Caterina Camporesi sono state definite come «un rovesciare e rivoltare le tasche dell’anima.
[...] Una scrittura senza veli e senza parole superflue, un darsi in totale libertà, penetrando nei
Solchi dei corpi (prima parte del libro), solchi che inesorabili scavano il terreno su cui viviamo e
incidono il nostro contorno. I solchi sono segni che il tempo e la vita lasciano sul nostro corpo, sul
nostro viso, segni che ci tolgono materia su cui sognare [...]. Ma nei Nodi del tempo (seconda parte
del libro) il verso si asciuga ancora e i verbi si fanno più taglienti, in un legare e raggrumare,
ritrovando ferite e sofferenze» (Morena Fanti).
E a “nodi” aggrovigliati e contorti rimandano anche gli ulivi che Franco Palazzo definisce così: «Pianta
possente, sacrale come la vita di cui è metafora, ricorda la mitologia greca e la dea a cui era
consacrata: Pallade Athena. Tutti poi sappiamo che l’ulivo conserva il suo forte simbolismo nell’era
della nostra civiltà, soprattutto con riferimento alla liturgia e alla tradizione della Pasqua cristiana».
Ed è proprio dalle cinque incisioni eseguite dall’artista su lastre speciali di alluminio che «nelle
costellazioni del linguaggio dei segni di queste eleganti, labirintiche puntesecche insorgono nobili e
autentici repertori, strumenti narrativi di viaggio, tracce tangibili di quella delimitazione di campo
e di argomento che si struttura nell’erranza, nei luoghi densi e provvisori che attraversano le geografie
del sogno che sole riscattano la nostra vita» (Marisa Zattini).
Gianfranco Lauretano e Marisa Zattini, rispettivamente Direttore Letterario e Artistico della rivista
Graphie, ne presenteranno l’ultimo numero “della MORTE & dell’ESODO”.
Caterina Camporesi, nata a Sogliano al Rubicone (FC) nel 1944, vive e lavora tra Rimini, la Garfagnana e Roma.
Svolge l’attività di psicoterapeuta occupandosi però parallelamente della scrittura; ha infatti pubblicato diverse
opere come Poesie di una psicologa, Sulla porta del tempo, Agli strali del silenzio e Duente, oltre ad aver già
collaborato in passato con la rivista Graphie con l’articolo dal titolo Trasformazioni psichiche e opera d’arte nel
2005.
Franco Palazzo, nato a Crispiano (TA) nel 1938, vive e lavora a Ravenna. Il suo percorso ha inizio con una prima
personale ad Argenta (FE) nel 1973, da cui partono poi una serie di progetti e mostre e l’hanno portato ad esporre
non solo in Romagna, ma anche a Milano, Firenze, Francia e Spagna, fino a giungere con questo nuovo racconto
per immagini alla Galleria d’Arte Comtemporanea de IL VICOLO.
03
aprile 2009
Caterina Camporesi & Franco Palazzo – Solchi e nodi nelle dimore di Athena
03 aprile 2009
incontro - conferenza
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
GALLERIA ARTE CONTEMPORANEA IL VICOLO
Cesena, Via Chiaramonti, 6, (Forlì-cesena)
Cesena, Via Chiaramonti, 6, (Forlì-cesena)
Vernissage
3 Aprile 2009, ore 18
Autore
Curatore




