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Serena De Gier – Fin Qui
Venti tele della pittrice parmigiana Serena De Gier ripercorrono i tratti fondamentali di una produzione sempre tesa a vedere oltre il ritratto.
Comunicato stampa
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Fin Qui
L’esposizione di Serena De Gier al “Monate Cocktail Club” traccia una linea di traguardo dopo un intenso percorso lavorativo di oltre un anno. “Fin Qui” è un punto da cui voltarsi verso il passato, è un nuovo punto di partenza della pittrice parmigiana e naturalizzata cuneese di cui scrive Luigi Pagliarini:
“Nei suoi ritratti, dipinti di pregevole fattura e dai colori vitalizzanti, tutto ciò è colto con evidenza spiazzante. L'autrice ci dona con grazia ed eleganza la sua più preziosa dote: la capacità d'intuire il mondo e di tradurlo in attimi di cui l'inafferrabile mistero rappresenta quella materia costituente che lei ha deciso d'usare per svelare le emozioni più insondabili dell'animo umano.
Il nascondere o velare con un leggero movimento del corpo il viso è un gesto che richiama, inevitabilmente, le emozioni più segrete del nostro vissuto. E' l'alone d'enigma che doniamo al volto, nel compierlo, afferra per i capelli la percezione dei nostri osservatori accompagnandoli all'interno delle fragilità più tenere dell'esistenza, di tutti noi. Il portarsi le mano al volto equivale a trattenere il fiato, a sospendere il momento ed a proiettarlo verso un'infinito onirico.”
Biografia
Serena de Gier nasce a Parma nel 1979, frequenta la prestigiosa sezione di scenotecnica, dove ha la fortuna di avere come insegnante di pittura il professor Renzo Dall'Asta, all'Istituto d'arte P. Toschi di Parma; si diploma nel 1998.
Lavora per sei anni al Teatro delle Briciole - Teatro stabile di innovazione come scenografa, attrice e tecnico negli spettacoli del regista Maurizio Bercini; partecipa nel 2000 alla fondazione dell'associazione Cà Luogo d'Arte. Collabora con varie produzioni teatrali italiane e francesi, in particolare il Thatre Jeune Public di Strasburgo.
Firma il suo primo film come scenografa, "Histoire de B.", (Fidelio Production, regia di Alexandre Messina); come arredatrice nel cortometraggio "Gli innamorati" (produzione Rai Sat, regia di Lucrezia Le Moli).
Da quattro anni trasferitasi a Cuneo si dedica interamente alla sua attività di pittrice, anche su commissione; collabora come illustratrice per la rivista Slow Food, ed occasionalmente lavora come scenografa-decoratrice su commissione.
L’esposizione di Serena De Gier al “Monate Cocktail Club” traccia una linea di traguardo dopo un intenso percorso lavorativo di oltre un anno. “Fin Qui” è un punto da cui voltarsi verso il passato, è un nuovo punto di partenza della pittrice parmigiana e naturalizzata cuneese di cui scrive Luigi Pagliarini:
“Nei suoi ritratti, dipinti di pregevole fattura e dai colori vitalizzanti, tutto ciò è colto con evidenza spiazzante. L'autrice ci dona con grazia ed eleganza la sua più preziosa dote: la capacità d'intuire il mondo e di tradurlo in attimi di cui l'inafferrabile mistero rappresenta quella materia costituente che lei ha deciso d'usare per svelare le emozioni più insondabili dell'animo umano.
Il nascondere o velare con un leggero movimento del corpo il viso è un gesto che richiama, inevitabilmente, le emozioni più segrete del nostro vissuto. E' l'alone d'enigma che doniamo al volto, nel compierlo, afferra per i capelli la percezione dei nostri osservatori accompagnandoli all'interno delle fragilità più tenere dell'esistenza, di tutti noi. Il portarsi le mano al volto equivale a trattenere il fiato, a sospendere il momento ed a proiettarlo verso un'infinito onirico.”
Biografia
Serena de Gier nasce a Parma nel 1979, frequenta la prestigiosa sezione di scenotecnica, dove ha la fortuna di avere come insegnante di pittura il professor Renzo Dall'Asta, all'Istituto d'arte P. Toschi di Parma; si diploma nel 1998.
Lavora per sei anni al Teatro delle Briciole - Teatro stabile di innovazione come scenografa, attrice e tecnico negli spettacoli del regista Maurizio Bercini; partecipa nel 2000 alla fondazione dell'associazione Cà Luogo d'Arte. Collabora con varie produzioni teatrali italiane e francesi, in particolare il Thatre Jeune Public di Strasburgo.
Firma il suo primo film come scenografa, "Histoire de B.", (Fidelio Production, regia di Alexandre Messina); come arredatrice nel cortometraggio "Gli innamorati" (produzione Rai Sat, regia di Lucrezia Le Moli).
Da quattro anni trasferitasi a Cuneo si dedica interamente alla sua attività di pittrice, anche su commissione; collabora come illustratrice per la rivista Slow Food, ed occasionalmente lavora come scenografa-decoratrice su commissione.
09
aprile 2009
Serena De Gier – Fin Qui
Dal 09 aprile al 05 maggio 2009
arte contemporanea
Location
MONATE COCKTAIL CLUB
Travedona-monate, Via Montello, 8, (Varese)
Travedona-monate, Via Montello, 8, (Varese)
Vernissage
9 Aprile 2009, ore 19
Sito web
www.serenadegier.com
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