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Andrew Lichtenstein – Never Coming Home
Le opere in mostra, video e pannelli di sala con interviste ai familiari, testimoniano di un viaggio attraverso gli Stati Uniti, alla scoperta dell’umana sofferenza che scaturisce dall’assurdità di ogni guerra.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
NEVER COMING HOME
di Andrew Lichtenstein
-- ho partecipato a cinquanta o sessanta funerali, non so esattamente, non ho tenuto il conto. Alcuni sostenevano con tutto il loro cuore la guerra e l'amministrazione Bush che l'aveva iniziata. Una minoranza era arrabbiata col governo. Ma per la maggior parte di loro la morte del proprio caro era un fatto profondamente personale, al di là della politica. È da queste famiglie che ho imparato di piu'. Mi hanno aiutato a mostrare quello che davvero avevano perso, l'incredibile, inestimabile sacrificio umano della guerra.-
Andrew Lichtenstein ha documentato, attraverso i funerali delle vittime della guerra in Iraq, il sacrificio dei militari americani e il dolore delle loro famiglie. Dall'autunno del 2003 alla fine del 2006 ha partecipato a funerali di giovani soldati, per confermare un'idea che aveva da sempre: la guerra porta con se' un inestimabile sacrificio umano che non puo' e non deve essere ignorato. In una guerra, accanto alle ragioni di Stato, vivono quelle personali di chi con dolore e rimpianto subisce una perdita inaccettabile. Ragioni che cosi' raramente vengono indagate.
Le opere in mostra, video e pannelli di sala con interviste ai familiari, testimoniano di un viaggio attraverso gli Stati Uniti, alla scoperta dell'umana sofferenza che scaturisce dall'assurdità di ogni guerra.
di Andrew Lichtenstein
-- ho partecipato a cinquanta o sessanta funerali, non so esattamente, non ho tenuto il conto. Alcuni sostenevano con tutto il loro cuore la guerra e l'amministrazione Bush che l'aveva iniziata. Una minoranza era arrabbiata col governo. Ma per la maggior parte di loro la morte del proprio caro era un fatto profondamente personale, al di là della politica. È da queste famiglie che ho imparato di piu'. Mi hanno aiutato a mostrare quello che davvero avevano perso, l'incredibile, inestimabile sacrificio umano della guerra.-
Andrew Lichtenstein ha documentato, attraverso i funerali delle vittime della guerra in Iraq, il sacrificio dei militari americani e il dolore delle loro famiglie. Dall'autunno del 2003 alla fine del 2006 ha partecipato a funerali di giovani soldati, per confermare un'idea che aveva da sempre: la guerra porta con se' un inestimabile sacrificio umano che non puo' e non deve essere ignorato. In una guerra, accanto alle ragioni di Stato, vivono quelle personali di chi con dolore e rimpianto subisce una perdita inaccettabile. Ragioni che cosi' raramente vengono indagate.
Le opere in mostra, video e pannelli di sala con interviste ai familiari, testimoniano di un viaggio attraverso gli Stati Uniti, alla scoperta dell'umana sofferenza che scaturisce dall'assurdità di ogni guerra.
10
ottobre 2008
Andrew Lichtenstein – Never Coming Home
Dal 10 ottobre al 05 novembre 2008
arte contemporanea
Location
MANDEEP
Roma, Viale Dello Scalo San Lorenzo, 55, (Roma)
Roma, Viale Dello Scalo San Lorenzo, 55, (Roma)
Orario di apertura
11-13:30 15.00-21.30 chiuso il lunedi mattina e la domenica. Variazioni d'orario: 10 e 11 ottobre aperti fino alle 24; 12 ottobre 11-13, 16-20
Vernissage
10 Ottobre 2008, ore 19
Autore




