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Monticelli & Pagone – Rorschach MG 000
La mostra rievoca le famose macchie utilizzate dagli psicologi. Monticelli & Pagone allo stesso modo attraverso la doppia immagine, una semireale e la sua trasposizione in macchie, cercano di esaminare la reazione del pubblico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Kyo Art Gallery domenica 15 giugno inaugura la personale del duo artistico Monticelli&Pagone.
La mostra dal titolo RORSCHACH MG 000 rievoca le famose macchie utilizzate dagli psicologi per cercare di esaminare le caratteristiche di personalità ed emotività dei loro pazienti.
Monticelli & Pagone allo stesso modo attraverso la doppia immagine, una semireale e la sua trasposizione in macchie, cercano di esaminare la reazione del pubblico, ponendo la domanda “Che cosa è?” o “ Che cosa vedi?” ed è nella risposta data che l’opera si compie.
“Nella serie Rorschach MG 000 - scrive Antonella Pisilli curatrice della mostra - i soggetti uomini e donne sono in posa come statue antiche che hanno perso la loro classicità, sono poste in posizioni naturali, disinibite, spontanee.
Le figure sono in un equilibrio instabile, la deformazione dei volti, i frammenti con tracce di contemporaneo, i tacchi a spillo rosse ci riportano all’ambiguità del nostro tempo. Da una parte l’esaltazione del corpo, dall’altra la distruzione del pensiero, l’abbrutimento delle menti.
Il non-finito o meglio la distruzione del volto, si contrappone alle parti del corpo abbellite e decorate da icone della vita moderna che sono come una corteccia terrena da cui le figure non si sono ancora completamente liberate. E’ nella parte opposta dell’immagine nella sua doppiezza irriverente e trasformata, nel suo deformato aspetto, che va cercato il significato.
Il doppio quadro, il bianco e il nero, l’immagine e la sua macchia, diventano il punto di arrivo di un processo formativo degli artisti, anche loro doppi, anche loro tormentati dall’ambiguità del loro sentire, dal contrasto tra serietà ed ironia che pervade ed accompagna tutto il loro lavoro.
Si inserisce in Rorschach MG 000 l’equilibrio estetico, il significato e la forma non si dissociano, ma al contrario si collegano o ancor meglio coesistono in una stessa condizione estetica e semasiologica.”
Monticelli & Pagone (Alessandro Monticelli (1975) e Claudio Pagone (1976)).
Dal 1999 si uniscono artisticamente con la sigla M&P. Vivono e lavorano tra Sulmona e Roma.
La mostra dal titolo RORSCHACH MG 000 rievoca le famose macchie utilizzate dagli psicologi per cercare di esaminare le caratteristiche di personalità ed emotività dei loro pazienti.
Monticelli & Pagone allo stesso modo attraverso la doppia immagine, una semireale e la sua trasposizione in macchie, cercano di esaminare la reazione del pubblico, ponendo la domanda “Che cosa è?” o “ Che cosa vedi?” ed è nella risposta data che l’opera si compie.
“Nella serie Rorschach MG 000 - scrive Antonella Pisilli curatrice della mostra - i soggetti uomini e donne sono in posa come statue antiche che hanno perso la loro classicità, sono poste in posizioni naturali, disinibite, spontanee.
Le figure sono in un equilibrio instabile, la deformazione dei volti, i frammenti con tracce di contemporaneo, i tacchi a spillo rosse ci riportano all’ambiguità del nostro tempo. Da una parte l’esaltazione del corpo, dall’altra la distruzione del pensiero, l’abbrutimento delle menti.
Il non-finito o meglio la distruzione del volto, si contrappone alle parti del corpo abbellite e decorate da icone della vita moderna che sono come una corteccia terrena da cui le figure non si sono ancora completamente liberate. E’ nella parte opposta dell’immagine nella sua doppiezza irriverente e trasformata, nel suo deformato aspetto, che va cercato il significato.
Il doppio quadro, il bianco e il nero, l’immagine e la sua macchia, diventano il punto di arrivo di un processo formativo degli artisti, anche loro doppi, anche loro tormentati dall’ambiguità del loro sentire, dal contrasto tra serietà ed ironia che pervade ed accompagna tutto il loro lavoro.
Si inserisce in Rorschach MG 000 l’equilibrio estetico, il significato e la forma non si dissociano, ma al contrario si collegano o ancor meglio coesistono in una stessa condizione estetica e semasiologica.”
Monticelli & Pagone (Alessandro Monticelli (1975) e Claudio Pagone (1976)).
Dal 1999 si uniscono artisticamente con la sigla M&P. Vivono e lavorano tra Sulmona e Roma.
15
giugno 2008
Monticelli & Pagone – Rorschach MG 000
Dal 15 giugno al 10 luglio 2008
arte contemporanea
Location
KYO NOIR STUDIO
Viterbo, Via Maria Santissima Liberatrice, 14, (Viterbo)
Viterbo, Via Maria Santissima Liberatrice, 14, (Viterbo)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 17-19.30
Vernissage
15 Giugno 2008, ore 18.30
Autore
Curatore




