Si inaugura giovedì 5 giugno alle ore 18,30 presso la Galleria Blanchaert – Piazza S. Ambrogio, 4 – Milano, la mostra personale di Marina Falco dal titolo I volti che restano.

L’artista presenta una mostra di volti e ritratti di persone conosciute, del mondo dell’arte e non; un modo di ripercorrere le sue frequentazioni e rivisitare la figura umana. Una pittura che inquadra e riquadra in zoom gli sguardi e le pose, per poi sfaldarsi a favore di un’immagine più evanescente ed evocativa, nel suo significato di ricordo, reminescenza, omaggio... Una folla composta da artisti, critici, galleristi e amici che frequentano lo studio, accompagnando il vissuto quotidiano dell’artista, scandendone i giorni e le opere.


Dal testo in catalogo di Antonio D’Amico: […] Ciò avviene nei mille volti di Marina Falco, dove sic simpliciter il ritrattato vive negli antri di una memoria dinamica dell’artista, rintracciabile dinanzi alla tela nell’atto “spirituale” di guidare la mano e il pennello, a volte rasentando la rispondenza al vero e quindi consentendo al protagonista di riconoscere le proprie fogge, altre alterando il dato oggettivo per fornire un’interpretazione, un sentimento.[…]


Marina Falco (Napoli, 1967). Dal 1999 insegna Anatomia Artistica all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove attualmente vive e lavora. Tra le mostre personali più importanti citiamo: Archivi del ‘900 – Milano nel 1998, Centro Culturale B. Brecht – Milano nel 1999, Galleria Magenta 52 – Milano nel 2003, Museo Pagani di Castellanza (VA) nel 2004, Casa G. Cini – Ferrara e Galleria Eclettica – Milano nel 2005, Galleria Cappelletti – Milano nel 2006, Cortina Arte – Milano nel 2007. Tra le rassegne a cui ha partecipato segnaliamo: “Milano/Berlino” alla Galerie Verein di Berlino nel 1998, Giovane Arte Europea al Castello Visconteo di Pavia nel 2001, Premio Ennio Morlotti – Imbersago (LC) nel 2002, Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 2006, Ri-tratti della memoria al Complesso Agostiniano di Montecosaro (MC) nel 2007.