Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Catodica 03
Torna Catodica, rassegna internazionale di video-art, alla sua terza edizione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Torna Catodica, rassegna internazionale di video-art, alla sua terza edizione, promossa dall’associazione culturale Fucine Mute, a cura di Maria Campitelli, con la collaborazione del Gruppo 78. Si svolgerà in un’unica intensa serata il giorno mercoledì 23 gennaio, al Teatro Miela di Trieste, con inizio alle ore 20, all’interno del “Trieste Film Festival”, come capitolo a sé stante dedicato all’immagine di sintesi in movimento. L’alveo del festival cinematografico sembra la culla più idonea per contenere una carrellata di video-art, data l’affinità di matrici e di svolgimento di racconti per immagini, fermo restando tuttavia l’autonomia del linguaggio video caratterizzato dalle tecnologie elettroniche, dall’immaterialità, dalle capacità trasformistiche, oggi soprattutto ottenute tramite le alchimie digitali.
L’andamento di Catodica quest’anno sarà diverso, concentrandosi in alcune compilations nella sala principale del Teatro Miela, nella sala video, e nell’atrio, dando invece spazio ad un evento nuovo, il concerto audio/visivo di Murcof.
Sarà una ricognizione soprattutto nell’ambito della produzione internazionale più recente, dopo l’articolato percorso degli anni scorsi che ha tentato di dipanare un discorso a sviluppo storico dai primordi dell’immagine elettronica degli anni ’60, quando gli artisti si appropriavano per lo più degli studi televisivi, per l’impossibilità di procurarsi gli strumenti allora costosissimi, alla generazione di mezzo, con personalità fortissime come Bill Viola, Gary Hill, William Kentridge, e più avanti Douglas Gordon, Pipilotti Rist (per fare solo qualche nome), fino ai più giovani e giovanissimi, spesso capaci di sorprenderci per abilità tecnica e originalità concettuale, con curiose escursioni anche in ambiti poco frequentati come la video-art portoghese o polacca.
Verrà presentata per la terza edizione una compilation dal titolo “LOVING TOO”, curata da Mario Gorni di Careof (Milano), il mago italiano della video-art. “Sono lavori prodotti tra il 1997 e il 2006 – dice Gorni – scelti per raccontare, da diverse angolazioni, una storia vecchia come il mondo, che appartiene a tutti. Storie a due, storie d’amore, d’innamoramenti, di delusioni, di sopraffazione… Si tratta di osservare come ha operato la potente sintesi degli artisti su un argomento così sofferto e complesso… Una dozzina di artisti italiani e stranieri raccontano le loro storie in un mondo stravolto dalle innumerevoli trasformazioni, dalle mutate dinamiche dei comportamenti”.
Ci sono poi i video proposti da Maria Campitelli, raccolti sotto il titolo di PRIMIZIE, tutti del 2007 dunque, con aggiornamenti di autori che già hanno impressionato per le loro peculiarità linguistiche e per forza di contenuti come la giovane artista del Kazakhstan, Almagul Menlibayeva che con immagini affascinanti fonde la cultura propria del suo paese con modalità espressive scaturite dall’occidente. Così l’italiana Rebecca Agnes incanta con le sua straordinarie animazioni che esplorano le mappe dell’universo come fossero mappe dell’anima. Entrambe queste proiezioni saranno a doppio canale, cioè con due diverse immagini in simultanea. E ci sarà ancora l’israeliana Ofri Cnaani con lavori segnati dall’indagine sul rapporto spazio/fisicità, tra chi domina e chi è dominato, come nel curioso video “Deathbed”. “Morphing”, del duo Valentina Meli/Tilen Zbona (presenti nella rassegna per la prima volta), offre invece una dimostrazione in atto del cambiamento vissuto sia come ricerca identitaria sia come nuove potenzialità comunicative insite negli stessi mezzi elettronici e digitali. “Dedicated to Annalisa” è invece una simpatica testimonianza d’affetto e stima nei confronti dell’artista Annalisa Cattani, da parte di cantanti ed artisti che l’hanno conosciuta nel suo spirito determinato e combattivo. Ma non possiamo citare tutti.
Il programma si arricchisce anche di una video-performance, “Tip-tap” di Guillermo Giampietro, pure dotata di doppio schermo, con le immagini che velocemente scorrono dall’uno all’altro, mentre per contrasto la performer Lara Baracetti recita immobile parole di poesia dal significato tanto accattivante quanto ambiguo.
Né mancherà la documentazione video della complessa operazione “Public Art a Trieste e dintorni”, promossa dal Gruppo 78 dal giugno scorso e ancora in atto, con corollari video degli artisti Massimo Premuda, Fabiola Faidiga, Ivan Zerjal.
Ma, come detto, la novità più eclatante è il concerto di Murcof (al secolo Fernando Corona) noto artista internazionale di origine messicana che si avvale della video-art come completamento visivo della sua ricerca musicale fondata sui media elettronici, grazie ad un’esplosiva fusione audio/visiva perseguita attraverso le frontiere più avanzate della nuove tecnologie che, per quanto attiene l’aspetto sonoro, implode campionature classiche unitamente a tracce digitali. Il concerto, che inizierà al Teatro Miela di Trieste verso le ore 22, sarà fruibile in diretta web in video streaming sul sito www.catodica.it.
La terza edizione di Catodica si esalterà dunque in un crescendo elettronico, aprendosi alla plurimedialità che caratterizza i mezzi di comunicazione dell’attualità più avanzata e del futuro.
Un particolare ringraziamento per la gentile collaborazione a: C/O Careof, Milano; Galleria Pack, Milano; Galerie Davide Gallo, Berlino; Gruppo 78, Trieste; Alpe Adria Cinema / Trieste Film Festival; MielaNext / Bonawentura; wakeupandream - promotion&booking.
L’andamento di Catodica quest’anno sarà diverso, concentrandosi in alcune compilations nella sala principale del Teatro Miela, nella sala video, e nell’atrio, dando invece spazio ad un evento nuovo, il concerto audio/visivo di Murcof.
Sarà una ricognizione soprattutto nell’ambito della produzione internazionale più recente, dopo l’articolato percorso degli anni scorsi che ha tentato di dipanare un discorso a sviluppo storico dai primordi dell’immagine elettronica degli anni ’60, quando gli artisti si appropriavano per lo più degli studi televisivi, per l’impossibilità di procurarsi gli strumenti allora costosissimi, alla generazione di mezzo, con personalità fortissime come Bill Viola, Gary Hill, William Kentridge, e più avanti Douglas Gordon, Pipilotti Rist (per fare solo qualche nome), fino ai più giovani e giovanissimi, spesso capaci di sorprenderci per abilità tecnica e originalità concettuale, con curiose escursioni anche in ambiti poco frequentati come la video-art portoghese o polacca.
Verrà presentata per la terza edizione una compilation dal titolo “LOVING TOO”, curata da Mario Gorni di Careof (Milano), il mago italiano della video-art. “Sono lavori prodotti tra il 1997 e il 2006 – dice Gorni – scelti per raccontare, da diverse angolazioni, una storia vecchia come il mondo, che appartiene a tutti. Storie a due, storie d’amore, d’innamoramenti, di delusioni, di sopraffazione… Si tratta di osservare come ha operato la potente sintesi degli artisti su un argomento così sofferto e complesso… Una dozzina di artisti italiani e stranieri raccontano le loro storie in un mondo stravolto dalle innumerevoli trasformazioni, dalle mutate dinamiche dei comportamenti”.
Ci sono poi i video proposti da Maria Campitelli, raccolti sotto il titolo di PRIMIZIE, tutti del 2007 dunque, con aggiornamenti di autori che già hanno impressionato per le loro peculiarità linguistiche e per forza di contenuti come la giovane artista del Kazakhstan, Almagul Menlibayeva che con immagini affascinanti fonde la cultura propria del suo paese con modalità espressive scaturite dall’occidente. Così l’italiana Rebecca Agnes incanta con le sua straordinarie animazioni che esplorano le mappe dell’universo come fossero mappe dell’anima. Entrambe queste proiezioni saranno a doppio canale, cioè con due diverse immagini in simultanea. E ci sarà ancora l’israeliana Ofri Cnaani con lavori segnati dall’indagine sul rapporto spazio/fisicità, tra chi domina e chi è dominato, come nel curioso video “Deathbed”. “Morphing”, del duo Valentina Meli/Tilen Zbona (presenti nella rassegna per la prima volta), offre invece una dimostrazione in atto del cambiamento vissuto sia come ricerca identitaria sia come nuove potenzialità comunicative insite negli stessi mezzi elettronici e digitali. “Dedicated to Annalisa” è invece una simpatica testimonianza d’affetto e stima nei confronti dell’artista Annalisa Cattani, da parte di cantanti ed artisti che l’hanno conosciuta nel suo spirito determinato e combattivo. Ma non possiamo citare tutti.
Il programma si arricchisce anche di una video-performance, “Tip-tap” di Guillermo Giampietro, pure dotata di doppio schermo, con le immagini che velocemente scorrono dall’uno all’altro, mentre per contrasto la performer Lara Baracetti recita immobile parole di poesia dal significato tanto accattivante quanto ambiguo.
Né mancherà la documentazione video della complessa operazione “Public Art a Trieste e dintorni”, promossa dal Gruppo 78 dal giugno scorso e ancora in atto, con corollari video degli artisti Massimo Premuda, Fabiola Faidiga, Ivan Zerjal.
Ma, come detto, la novità più eclatante è il concerto di Murcof (al secolo Fernando Corona) noto artista internazionale di origine messicana che si avvale della video-art come completamento visivo della sua ricerca musicale fondata sui media elettronici, grazie ad un’esplosiva fusione audio/visiva perseguita attraverso le frontiere più avanzate della nuove tecnologie che, per quanto attiene l’aspetto sonoro, implode campionature classiche unitamente a tracce digitali. Il concerto, che inizierà al Teatro Miela di Trieste verso le ore 22, sarà fruibile in diretta web in video streaming sul sito www.catodica.it.
La terza edizione di Catodica si esalterà dunque in un crescendo elettronico, aprendosi alla plurimedialità che caratterizza i mezzi di comunicazione dell’attualità più avanzata e del futuro.
Un particolare ringraziamento per la gentile collaborazione a: C/O Careof, Milano; Galleria Pack, Milano; Galerie Davide Gallo, Berlino; Gruppo 78, Trieste; Alpe Adria Cinema / Trieste Film Festival; MielaNext / Bonawentura; wakeupandream - promotion&booking.
23
gennaio 2008
Catodica 03
23 gennaio 2008
arte contemporanea
Location
TEATRO MIELA
Trieste, Piazza Luigi Amedeo Duca Degli Abruzzi, 3, (Trieste)
Trieste, Piazza Luigi Amedeo Duca Degli Abruzzi, 3, (Trieste)
Vernissage
23 Gennaio 2008, dalle 20
Sito web
www.catodica.it



