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Apertura della Gipsoteca
Apertura delle nuove sale della Gipsoteca dello storico istituto che ospiterà circa settanta calchi in gesso raccolti a partire dalla fine del XVIII secolo partenopeo
Comunicato stampa
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Lunedì 29 ottobre, alle ore 12, nel Teatro dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, in via Costantinopoli 107/A, si svolgerà la CONFERENZA STAMPA in cui sarà presentata l’apertura delle nuove sale della Gipsoteca dello storico istituto partenopeo fissata per il giorno successivo, martedì 30 ottobre, alle ore 18. Serata a cui parteciperà il duo composto da Catello Tucci (violoncello) e Francesco Canzaniello (sassofono) del Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella, coinvolto con l’Accademia nel progetto di Politecnico delle Arti.
Nella presentazione di lunedì a cui parteciperanno il Commissario alla presidenza dell’Accademia Antonio Minervini, il direttore uscente professor Alfredo Scotti, la direttrice neoeletta professoressa Giovanna Cassese, che ha anche curato il progetto espositivo, e il professor Augusto Giuffredi, verranno illustrati i contenuti della nuova struttura che ospiterà circa settanta calchi in gesso raccolti a partire dalla fine del XVIII secolo e che comprendono fra gli altri esemplari di raffinata qualità come la replica dell’ ”Ares Ludovisi” o l’ ”Antinoo” di Mondragone, accanto a pezzi unici neoclassici derivati da opere di Canova e Thorwaldsen. Pezzi di una collezione che aveva originariamente una funzione meramente didattica, ma che invece ha acquistato, col trascorrere dei secoli, un alto valore anche culturale e storico artistico, al punto di essere vincolati al pari di statue, rilievi e dipinti. L’allestimento delle sale, sistemate al pian terreno dell’Accademia, nell’area Scultura, è stato affidato agli architetti Lucio Turchetta e Vanni Cardone, e allo scenografo Antonio Di Ronza. I gessi in mostra sono stati restaurati dagli allievi del corso di Conservazione e Restauro delle opere d’Arte moderna e contemporanea, diretti dal professor Augusto Giuffredi, in collaborazione con la Sovrintendenza BAP PSAE di Napoli, nella persona della dottoressa Gemma Cautela. Quattro le sale in cui è suddiviso tematicamente e iconograficamente il notevole patrimonio di gessi: la galleria delle statue, la sala del sacro, la sala degli eroi. Alle sculture a tutto tondo si accompagnano poi pannelli decorativi ad altorilievo e bassorilievo. La Gipsoteca, oltre ad essere un luogo espositivo, sarà soprattutto un laboratorio in cui si studierà Anatomia, Disegno e Disegno per il Restauro, Tecniche della Scultura, Tecniche della formatura, Storia dell’arte, Museografia, Restauro di stucchi e gessi e Storia del collezionismo. Inoltre sarà attivato un corso di disegno dei modelli dell’antico svolto dal professor Aniello Scotto, rivolto ad un pubblico esterno all’Accademia.
Nella presentazione di lunedì a cui parteciperanno il Commissario alla presidenza dell’Accademia Antonio Minervini, il direttore uscente professor Alfredo Scotti, la direttrice neoeletta professoressa Giovanna Cassese, che ha anche curato il progetto espositivo, e il professor Augusto Giuffredi, verranno illustrati i contenuti della nuova struttura che ospiterà circa settanta calchi in gesso raccolti a partire dalla fine del XVIII secolo e che comprendono fra gli altri esemplari di raffinata qualità come la replica dell’ ”Ares Ludovisi” o l’ ”Antinoo” di Mondragone, accanto a pezzi unici neoclassici derivati da opere di Canova e Thorwaldsen. Pezzi di una collezione che aveva originariamente una funzione meramente didattica, ma che invece ha acquistato, col trascorrere dei secoli, un alto valore anche culturale e storico artistico, al punto di essere vincolati al pari di statue, rilievi e dipinti. L’allestimento delle sale, sistemate al pian terreno dell’Accademia, nell’area Scultura, è stato affidato agli architetti Lucio Turchetta e Vanni Cardone, e allo scenografo Antonio Di Ronza. I gessi in mostra sono stati restaurati dagli allievi del corso di Conservazione e Restauro delle opere d’Arte moderna e contemporanea, diretti dal professor Augusto Giuffredi, in collaborazione con la Sovrintendenza BAP PSAE di Napoli, nella persona della dottoressa Gemma Cautela. Quattro le sale in cui è suddiviso tematicamente e iconograficamente il notevole patrimonio di gessi: la galleria delle statue, la sala del sacro, la sala degli eroi. Alle sculture a tutto tondo si accompagnano poi pannelli decorativi ad altorilievo e bassorilievo. La Gipsoteca, oltre ad essere un luogo espositivo, sarà soprattutto un laboratorio in cui si studierà Anatomia, Disegno e Disegno per il Restauro, Tecniche della Scultura, Tecniche della formatura, Storia dell’arte, Museografia, Restauro di stucchi e gessi e Storia del collezionismo. Inoltre sarà attivato un corso di disegno dei modelli dell’antico svolto dal professor Aniello Scotto, rivolto ad un pubblico esterno all’Accademia.
30
ottobre 2007
Apertura della Gipsoteca
30 ottobre 2007
Location
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Napoli, Via Santa Maria Di Costantinopoli, 107, (Napoli)
Napoli, Via Santa Maria Di Costantinopoli, 107, (Napoli)
Vernissage
30 Ottobre 2007, ore 18



