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Wolfgang Alexader Kossuth – Nostalgia della bellezza
La mostra attuale esemplifica il percorso scultoreo di Kossuth, attraverso il quale si evince il continuo divenire, la continua crescita tecnica ed estetica dell’artista
Comunicato stampa
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titolo: “nostalgia della bellezza”di Maria Censi
Nella figura umana, sia nella sua interezza sia nei particolari che la formano, sempre perfettamente armonizzanti con l’insieme, Kossuth vede riflessa una perfezione che supera i confini naturalistici e antepone l’uomo a ogni altro elemento sulla superficie della terra.
Figura umana, dunque, comunque e sempre, al centro della creazione artistica di Kossuth.
Un umanesimo che si radica nell’antico e si riafferma oggi, fra incombenti minacce di ogni tipo, in tutta la sua spiritualità, che è valore fondamentale dell’esistenza umana.
La mostra attuale esemplifica il percorso scultoreo di Kossuth, attraverso il quale si evince il continuo divenire, la continua crescita tecnica ed estetica dell’artista, il cui lavoro risulta improntato sempre alle manifestazioni della bellezza, in una sorta di “nostalgia” per un senso estetico che sembra allontanarsi da noi con ritmo frenetico.
Negli attimi di bellezza di ogni sua scultura traspare la ricerca del significato della vita. Non c’è, forse, verità più alta e misteriosa della stessa vita umana, quella che Kossuth indaga in profondità, tra dolcezze e malinconie, tra luci ed ombre, in brani d’intensa poesia che attraversano le diverse stagioni della vita, in un variegato approccio con la quotidianità, portando alla luce sentimenti interiori comunicatori sempre di bellezza.
Wolfgang Alexander Kossuth nasce a Pfronten, Germania nel 1947.
dopo gli studi nel -68 si trasferisce a Napoli dove si diploma in violino.vince il concorso internazionale come violino ,al teatro alla scala di milano. dal -70 al-72 suona in orchestra e contemporaneamente studia composizione e direzione d'orchestra.nel -75 debutta con l'orchestra del teatro alla scala in qualità di direttore. nel -79 abbandona l'avviata carriera musicale per dedicarsi alla scultura.Da allora illustri personaggi della musica,della letteratura, della danza ecc...si sono fatti ritrarre da lui, come Alberto Erede, Leonard Bernstein, Mario Del Mon, Sandor Vegh,Sirk Schroeder, Andrea Jonasson -Strehler, Liliana Cosi, Alessandra Ferri ,Massimo Murru ,Roberto Bolle ecc..
nel 1981 viene inaugurato al museo della scala il ritratto di mario del monaco,
nel 1986 la statua di domenico scarlatti all'auditorium della rai di napoli ;
nel 1992 la scultura simona entra a far parte della collezione del museo di wassenar in olanda,
nel 93 il ritratto del poeta vittorio sereni viene posto nel museo civico di luino.e la grande scultura dedicata a paganini viene posta nella sala del pronao del teatro carlo felice di genova
nel 1995 la scultura salome' e nel 1997 la scultura innamorata entrano a far parte della collezione del museo bandera di busto arsizio
nel 1999 l'opera maternita' diviene simbolo dell'unicef della repubblica di san marino
Nel 2003 gli viene conferita una targa dal centro studi coreografici “Teatro Carcano” a riconoscimento della sua opera artistica dedicata in particolare all’arte della danza’’
nel gennaio 2004 gli viene conferita la targa del Presidente della Repubblica in occasione della mostra”il volo-da Icaro ai nostri giorni”
Nella figura umana, sia nella sua interezza sia nei particolari che la formano, sempre perfettamente armonizzanti con l’insieme, Kossuth vede riflessa una perfezione che supera i confini naturalistici e antepone l’uomo a ogni altro elemento sulla superficie della terra.
Figura umana, dunque, comunque e sempre, al centro della creazione artistica di Kossuth.
Un umanesimo che si radica nell’antico e si riafferma oggi, fra incombenti minacce di ogni tipo, in tutta la sua spiritualità, che è valore fondamentale dell’esistenza umana.
La mostra attuale esemplifica il percorso scultoreo di Kossuth, attraverso il quale si evince il continuo divenire, la continua crescita tecnica ed estetica dell’artista, il cui lavoro risulta improntato sempre alle manifestazioni della bellezza, in una sorta di “nostalgia” per un senso estetico che sembra allontanarsi da noi con ritmo frenetico.
Negli attimi di bellezza di ogni sua scultura traspare la ricerca del significato della vita. Non c’è, forse, verità più alta e misteriosa della stessa vita umana, quella che Kossuth indaga in profondità, tra dolcezze e malinconie, tra luci ed ombre, in brani d’intensa poesia che attraversano le diverse stagioni della vita, in un variegato approccio con la quotidianità, portando alla luce sentimenti interiori comunicatori sempre di bellezza.
Wolfgang Alexander Kossuth nasce a Pfronten, Germania nel 1947.
dopo gli studi nel -68 si trasferisce a Napoli dove si diploma in violino.vince il concorso internazionale come violino ,al teatro alla scala di milano. dal -70 al-72 suona in orchestra e contemporaneamente studia composizione e direzione d'orchestra.nel -75 debutta con l'orchestra del teatro alla scala in qualità di direttore. nel -79 abbandona l'avviata carriera musicale per dedicarsi alla scultura.Da allora illustri personaggi della musica,della letteratura, della danza ecc...si sono fatti ritrarre da lui, come Alberto Erede, Leonard Bernstein, Mario Del Mon, Sandor Vegh,Sirk Schroeder, Andrea Jonasson -Strehler, Liliana Cosi, Alessandra Ferri ,Massimo Murru ,Roberto Bolle ecc..
nel 1981 viene inaugurato al museo della scala il ritratto di mario del monaco,
nel 1986 la statua di domenico scarlatti all'auditorium della rai di napoli ;
nel 1992 la scultura simona entra a far parte della collezione del museo di wassenar in olanda,
nel 93 il ritratto del poeta vittorio sereni viene posto nel museo civico di luino.e la grande scultura dedicata a paganini viene posta nella sala del pronao del teatro carlo felice di genova
nel 1995 la scultura salome' e nel 1997 la scultura innamorata entrano a far parte della collezione del museo bandera di busto arsizio
nel 1999 l'opera maternita' diviene simbolo dell'unicef della repubblica di san marino
Nel 2003 gli viene conferita una targa dal centro studi coreografici “Teatro Carcano” a riconoscimento della sua opera artistica dedicata in particolare all’arte della danza’’
nel gennaio 2004 gli viene conferita la targa del Presidente della Repubblica in occasione della mostra”il volo-da Icaro ai nostri giorni”
27
settembre 2007
Wolfgang Alexader Kossuth – Nostalgia della bellezza
Dal 27 settembre al 09 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
MUSEO SANDRO PARMEGGIANI
Cento, Via Di Renazzo, 52 , (Ferrara)
Cento, Via Di Renazzo, 52 , (Ferrara)
Orario di apertura
giovedì 15,30 alle 18,30 - sabato e festivi dalle 9,30 alle 12,30 dalle 15,30 alle 18,30
Vernissage
27 Settembre 2007, ore 18
Autore
Curatore